Ieri sera corsetta delle balle.. poco tempo e poca voglia. Alla fine ho fatto 6.3 km in 35 min. Tra riscaldamento, due o tre allunghini soft e rampa da 150 m di dislivello un po tirata e poi giu di corsa..
ma quanto è bello guardare verso il cielo?
la neve sul tetto di chuck norris non attacca...si difende
Il ginocchio e il polpaccio mi facevano male già da giorni, ma ero sempre riuscito a portare a termine la corsa. Oggi invece ho dovuto interrompere a metà perché semplicemente non ce la facevo più. La gamba praticamente non rispondeva e sentivo delle fitte mostruose, che sento ancora adesso non appena provo a fare un passo di corsa. Ora cammino zoppicando e ho problemi anche solo a piegarmi, neanche fossi un vecchietto.
Vi chiedo quindi due cose, secondo voi:
-quanto dovrei star fermo adesso?
-da lunedì ho corso circa 60 km. E' un quantitativo accettabile per uno che corre solamente per fare esercizio, senza particolare attenzione ai tempi o altro? Dato che la prossima settimana starò fermo in ogni caso (e probabilmente mangerò parecchio ) in questa avrei voluto percorrere qualcosina in più per compensare...
Ultima modifica di nevearoma; 21/10/2016 alle 10:26
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Da lunedi? Quindi 60/5 giorni fa 12 km di media TUTTI i giorni?
Io sono inesperto e schiappa. Ma credo che sia tanto.. una cosa che ho letto in questo periodoè che il riposo è altrettanto importante quanto l allenamento.
Poi sicuramente quanlcuno ti saprà dire qualcosa piu preciso..
Io stamattina volevo aumentare i km. Partenza ore 5 45 e avrei allungato a sensazione il giro da 10 km. Alla fine 11.2 km a 5 28 con 150 m d+. Mi zon lasciato prendere la mano. Però se penso che 2 mesi fa facevo a malapena 5km a 5 30... figata.. condizione ottima e peso sceso a 97..
ma quanto è bello guardare verso il cielo?
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"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Beh non so quali siano i tuoi obiettivi e quale sia la tua "storia sportiva", ma un carico di 60 km in 4 giorni non è da tutti ... Per dire nella preparazione delle mie 3 maratone non ho mai superato i 60 km settimanali ... quest'anno sto facendo qualcosa in più ...
Stazione meteo: Davis Vantage Vue; Luogo: Molino del Piano, 12 km a NE di Firenze; Alt.: 120 m; Sito web: www.firenzemeteo.it
Ma più o meno è quel che facevo anche le settimane scorse, anche se magari non 4 volte di fila ma a giorni alterni.
Sarà per questo allora che ho il ginocchio così
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Sì, è probabile che il problema infiammatorio sia stato causato proprio dalla mancanza di riposo, cioè dal fatto di correre tutti i giorni anziché a giorni alterni. E la circostanza che ti facessero male sia il ginocchio che il polpaccio è piuttosto singolare: normalmente, infatti, non c'è un collegamento particolare tra le patologie del polpaccio (di tipo muscolare, zona posteriore) e quelle del ginocchio (di tipo articolare e cartilagineo, per lo più zona anteriore e laterale). Mi viene proprio da pensare che siano state causate entrambe da un eccessivo carico di lavoro, in relazione alle tue abitudini, stato di forma, età, peso, ecc...
Ora... riposo!
Successo pure a me un paio di anni fa.
L'idea di correr ogni giorno, col tempo buono e le gambe che rispondono, é pessima se non si presta attenzione al come si corre ed all'allenamento precedente.
E l'etá conta poco.
Ora devi star fermo, usare o arnica o impacchi caldi di sale grosso se vuoi lenire del tutto il dolore e velocizzare il recupero delle infiammazioni. Altroché Voltaren.
Stretching post-corsa sempre. E cercare di sviluppare una progressione magari: cioé quando riprenderai fai 40-45min., poi 45-50min.
Fare da zero oltre 10km é tantino eh, sia per un kenyota che per un novello!
La corsa, quando va tutto okay, é splendida. Ma esercita pressioni non indifferenti su quei punti in cui ora sei infiammato!
Correre ogni giorno andrebbe fatto, secondo me, quando la stagione dell'anno ed il clima lo consentono, e quando ci si sente pronti.
Fai anche caso alla differenza di fatica-dolori che hai dopo una bella corsa su asfalto e su sterrato, o terreno morbido.
La prima ammazza le giunture, la seconda no.
Hai le suole in gomma delle scarpe che giá attutiscono e in piú affondano nel suolo morbido quel minimo che basta per aiutare a scaricare meglio.
L'asfalto lo consiglierei solo se navigati podisti, per cui si temono le irregolaritá minime del suolo e si preferisce qualcosa di piú vicino possibile ad una pista!
Io ho corso ieri, 57 minuti, 10km e oltre, lungo sentieri fangosissimi e acquitrinosi a tratti, con t° bassine per il periodo, ma con atmosfere autunnali splendide.
Non sempre bellissimo correre con un clima incerto, ma non fermarsi resta l'obiettivo!
Io non so voi, ma la corsa sul tapis-roulant, o come diamine si scrive, non la capisco: la falcata é anatomicamente sbagliata! Inoltre non vorrei dovermi chiudere in palestra d'inverno solo per correre, brutta cosa le palestre....
Comunque mi sono un minimo stressato il tendine dx pure io, ad altezza caviglia. Siccome ho avuto una bella distorsione 2 anni fa lá, non vorrei mai......
Per cui oggi e domani, fermo! Tanto piú se piove....
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Allenamento misto trail strada. 8.3 km con 340m d+ in 54 minuti. Un po troppo buio per buttarsi giu a manetta nei boschi. Ma il tempo è quello che è. E la sera o il mattino presto sono le uniche possibilità coe per molti. Mercoledi mi aspetta un allenamento trail con un amico sempre in notturna..
ma quanto è bello guardare verso il cielo?
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