A Foggia, dove nel 87 ho fatto il militare, alle 7 della mattina ci mettevano fuori, sul piazzale, a fare reazione fisica per 15 minuti..
Non finivano mai....non era tanto sfiancante quel quarto d'ora di esercizi, quanto il fatto che a quell'ora del mattino già non si respirava.
Mi ricordo che alle 9 della mattina già al sole non potevi più stare: quanta gente, di piantone alla porta carraia, sveniva per il caldo asfissiante!!
Il pomeriggio alle 15-15,30, un giorno si e uno no, scoppiava un temporale: chicchi di grandine come noci...e solo allora c'era sollievo; l'aria si rinfrescava, e tale rimaneva fino a sera inoltrata...sarà stata l'annata...
Se la giornata si manteneva bella invece, era da morire di giorno...un forno...anche se abbastanza secco...
Poi arrivava la sera, e si stava benino..si alzava quel venticello di terra, secco e teso, che spazzava via la calura diurna...questo fino a mezzanotte o l'una....poi, fino al mattino, si tornava a boccheggiare...
La cosa, all'epoca mi meravigliava un tantino...io che vivendo sul mare..e chi li conosceva i temporali grandiniferi di pomeriggio in piena estate??
C'è ho un mal di testa.
Tra l'altro mi sovviene solo ora questo particolare, ma Piacenza (ovviamente parlo della stazione AM) è un posto bello fresco di notteè una delle stazioni della PP con le medie minime più basse, solo Malpensa o Cameri penso possano competere. A luglio ha media min 15.9°, ad agosto 16.1°, la medie assolute sono di appena 22.2° e 21.7°.
Tanto per dare un'idea, la stazione di Mantova Pompilio nel ventennio 80-00 a luglio e agosto (quindi una media già più calda rispetto alla media OMM) ha rispettivamente una media assoluta di 24.9° e 24.5°
Però dall'idea che ti sei fatto probabilmente sei capitato in questi posti in periodi particolarmente sfigati (non è poi impossibile, alla fine negli ultimi 15 anni questi stanno diventando un po' troppo frequenti). Fidati comunque che dalla media pianura in su le cose cambiano, i ts sono molto più frequenti e i picchi di calore meno importanti (qui ho passato 2-3 estati che in quanto a numero di temporali Roma rischiava di batterci
).
si però guarda, stranamente riuscivo a sopportare di più l'inverno, che invece trovavo più secco e più gradevole a Foggia rispetto a quello che ho qui a Trani.
Perchè in inverno, qui da me c'è molta umidità, e non solo per via delle piogge ma proprio perchè sto sul mare.
E quando qui soffiano venti da grecale in particolare, da NE, qui sulla costa è da morire per quanta umidità viene portata dal mare sulla terraferma.
Quindi non solo l'effetto chilling del vento freddo in sè, quanto l'aggravio dell'UR
E comunque anche in estate, quando mi capitava di venire a casa per qualche giorno di permesso, mi accorgevo dell'alto tasso di UR che trovavo qui da me, tasso notevolmente più alto, mediamente, rispetto a Foggia.
In effetti mi pare di intuire che c'è una considerevole differenza fra pianura medio-meridionale e pianura settentrionale (intendo : a N del Grande Fiume...)
...tanto per dirne una a N ci sono più temporali... quindi forse anche più
break "termici" (sebbene un temporale possa esser PEGGIORATIVO come afa...)
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
A proposito ne ricordo uno in particolare, mi pare il 24 luglio 2006..di notte fece un ts potente (e inspiegabile, dalle reanalisi si vede un hp africano con i controcazzi) restò nuvoloso fino alle 8 e poi uscì il sole..beh le pozzanghere ancora ben presenti (perchè caddero una ventina di mm, una stazione qua vicino segnò quel valore), specie quelle sull'asfalto, a tratti fumavano (tanto per dire avrà fatto 36° di massima nel pomeriggio). Mi ricordo benissimo quel giorno, la sensazione era quella che si prova quando si entra in un bagno dove qualcuno ha fatto una doccia bollente di un'ora![]()
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