Come vi sentite oggi??

**rainbow** · 26/04/2010, 11:01

Originariamente Scritto da sb

oggi triste.

I motivi sono troppi e tutti arrivati nello stesso periodo, forse è per questo che sento tutto più amplificato.

Per il resto mi sento un ragazzo vuoto e pieno allo stesso tempo, mi sembra come se potessi dare tutto ma in realtà non posso dare quasi nulla, vorrei fare tanto ma poi mi fermo a pensare e mi rendo conto che, devo e posso fare, quello che il mio livello di persona ed età mi permette.
Sensazione brutta, squallida, malinconica .. Ma credo faccia tutto parte della mia fascia d'età estremamente complicata.

Mi preoccupa inoltre il fatto che spesso, molto spesso, penso davvero troppo in grande.. Un pensiero che poi cercando di metterlo in pratica mi rendo conto solo lì che è qualcosa di "esagerato" per me, quindi è una delusione continua verso me stesso, mi faccio del male da solo facendo così, ma ogni volta ci casco.

Sarà un bene o sarà un male pensare in grande a tutto quello che mi piace?
O non faccio altro che amplificare il "dolore" di non poter raggiungere determinati obiettivi?

**meteo_vda_82** · 26/04/2010, 13:20

Originariamente Scritto da SB

Oggi triste.

Mi preoccupa inoltre il fatto che spesso, molto spesso, penso davvero troppo in grande.. un pensiero che poi cercando di metterlo in pratica mi rendo conto solo lì che è qualcosa di "esagerato" per me, quindi è una delusione continua verso me stesso, mi faccio del male da solo facendo così, ma ogni volta ci casco.

Sarà un bene o sarà un male pensare in grande a tutto quello che mi piace?
O non faccio altro che amplificare il "dolore" di non poter raggiungere determinati obiettivi?

Alla tua età (e fin verso i 20-22 anni) è normale pensare in grande su tutto (e soprattutto sognare!), dopo tale età inizierai a mettere i piedi per terra (fortunatamente o sfortunatamente a seconda dei punti di vista, la realtà è talvolta molto diversa dai "sogni" anche se finchè si sogna si sta meglio!

).
Come ti ha suggerito anche Domenicix fai quello che puoi e che rientra nel limite delle tue possibilità e accontentati sempre anche delle piccole cose e dei, seppur piccoli, passi in avanti che riesci a compiere
Inoltre sono d'accordo sul fatto che devi fregartene sul giudizio e del mancato apprezzamento degli altri, devi essere contento tu di quello che fai mica gli altri.
Altra cosa non darti mille obiettivi o obiettivi irraggiungibili solo perchè lo fanno anche gli altri (classico pensiero di tanti) o perchè lo vogliono i tuoi, è meglio concentrarsi e dare il massimo per raggiungere pochi obiettivi (e fattibili) piuttosto che perderti in mille obiettivi talvolta molto difficili da raggiungere e ritrovarti successivamente con un pugno di mosche in mano.

**Ciccio Scozzese** · 26/04/2010, 17:09

Oggi direi maluccio,gli esami si avvicinano e il solito sentimento:"o cazzo manca poco" misto al sentimento:"cazzo che voglia di levarmeli dai piedi"...
Ultime 3 settimane di sforzo,devo farcela e poi un breve meritato riposo per poi cominciare a lavorare.

SB · 26/04/2010, 18:49

Originariamente Scritto da meteo_vda_82

Alla tua età (e fin verso i 20-22 anni) è normale pensare in grande su tutto (e soprattutto sognare!), dopo tale età inizierai a mettere i piedi per terra (fortunatamente o sfortunatamente a seconda dei punti di vista, la realtà è talvolta molto diversa dai "sogni" anche se finchè si sogna si sta meglio!

).
Come ti ha suggerito anche Domenicix fai quello che puoi e che rientra nel limite delle tue possibilità e accontentati sempre anche delle piccole cose e dei, seppur piccoli, passi in avanti che riesci a compiere
Inoltre sono d'accordo sul fatto che devi fregartene sul giudizio e del mancato apprezzamento degli altri, devi essere contento tu di quello che fai mica gli altri.
Altra cosa non darti mille obiettivi o obiettivi irraggiungibili solo perchè lo fanno anche gli altri (classico pensiero di tanti) o perchè lo vogliono i tuoi, è meglio concentrarsi e dare il massimo per raggiungere pochi obiettivi (e fattibili) piuttosto che perderti in mille obiettivi talvolta molto difficili da raggiungere e ritrovarti successivamente con un pugno di mosche in mano.

"Altra cosa non darti mille obiettivi o obiettivi irraggiungibili solo perchè lo fanno anche gli altri (classico pensiero di tanti) o perchè lo vogliono i tuoi, è meglio concentrarsi e dare il massimo per raggiungere pochi obiettivi (e fattibili) piuttosto che perderti in mille obiettivi talvolta molto difficili da raggiungere e ritrovarti successivamente con un pugno di mosche in mano".

Penso anchio di sbagliare proprio in questo passaggio.
Ultimamente mi sto dando troppo obiettivi, molti non semplici o troppo lunghi da affrontare, obiettivi in cui ci devo mettere davvero un bel impegno, e questo alla lunga può portare allo stress o all'insoddisfazione di se stessi se non si ottengono piccoli risultati... piccoli ma concreti.
E' anche vero però che se non ti impegni non ottieni nulla, e soprattutto se non credi a quello che fai ottieni ancora meno del nulla.
Ovviamente negli obiettivi non tutti hanno la pappa pronta o la pappa a metà, quindi penso sia del tutto normale incontrare parecchie difficoltà, sarebbe anormale l'opposto.
Ora mi trovo proprio in uno di questi momenti bui dove hai, chi ti circonda che non crede in quello che fai (e questa è la cosa peggiore di tutte per andare avanti), le prese in giro e per concludere lo sforzo che ci metti.
E' vero, chi vuole una cosa la deve ottenere da solo e se ne deve fregare di chi gli sta attorno, ma purtroppo sono ancora giovane, mi servono tanti appoggi e consigli.
Proprio in questi ultimi giorni sto decidendo di abbandonare un piccolo sogno che vorrei realizzare, non penso di riuscire a sopportare ancora tutto questo "peso" che mi porto dietro (vedi il fatto di chi mi circonda, che non mi crede, le prese in giro e lo sforzo mio personale).

Sono triste ma non si può fare tutto, me ne renderò conto e passerà.

**Gdr** · 26/04/2010, 19:40

Originariamente Scritto da Edo1990

Oggi direi maluccio,gli esami si avvicinano e il solito sentimento:"o cazzo manca poco" misto al sentimento:"cazzo che voglia di levarmeli dai piedi"...
Ultime 3 settimane di sforzo,devo farcela e poi un breve meritato riposo per poi cominciare a lavorare.

I due ragionamenti sono agli antipodi, presentano tuttavia un elemento in comune. Il cazzo.