su questo concordo.
Ma sai cosa succede? che molte persone hanno paura a denunciare i furti per timore che una volta usciti dal carcere (ovvero...dopo molto poco) i delinquenti possano vendicare la denuncia...
In questo caso però la signora avrebbe dovuto farlo...la donna di sicuro dopo pochi minuti ha ritentato il colpo altrove...
si, ma siccome abbiamo un cervello dobbiamo capire che anche se nessuna legge vieta di stare in un posto se non si ha un quattrino, un individuo senza un quattrino è un inevitabile ladro... perchè per mangiare bisogna avere i soldi... se non li hai rubi... non sei d'accordo ma è interesse anche tuo non solo mio... è interesse NOSTRO... non tiratevi la zappa sui piedi....![]()
non li rimpatriamo perchè la legge non vieta d'esser poveri in canna ?? Ok! (sarebbe teoricamente illecito) però vedo questo fatto come un male, non come un bene...
ci credo sulla parola... ma vorrei comprendere il criterio di queste ricerche... perchè: provate ad immaginarvi da soli senza soldi in mezzo ad una strada... cos'avreste da perdere nel rubare, pur di sopravvivere ??? Nulla... Della dignità ve ne fregereste difronte ai crampi della fame ed al freddo... e la prospettiva di finire in carcere sarebbe migliore piuttosto che morire sul marciapiede... l'occasione fa l'uomo ladro... e chi ci rimette siamo noi... ora io, stato, che debbo pensare al benessere dei miei cittadini, non dovrò forse trovare un rimedio a questo problema ??le ricerche criminologiche sembrano escludere nessi tra criminalità e povertà assoluta.
Posso accogliere, integrare... ma non essendoci posto per tutti qualcuno lo dovrò rimpatriare, e tra chi ha un lavoro e chi non l'ha dovrò rimpatriare chi non ce l'ha...
tutto questo per dire che non c'è razzismo nel rimandare a casa un immigrato che non ha lavoro... perchè se non lo facciamo abbiamo un ladro in più... a meno che non prenda 1000 euro al mese di elemosina :lol:
certo, poi ci sono anche le strutture di accoglienza... ma non bastano per tutti!!...
Ultima modifica di meteopalio; 06/11/2007 alle 21:10
quindi bisogna rimandare al loro paese tutti quelli che, venuti quì, non hanno trovato lavoro in tempi utili
è interesse di tutti, perchè chi si trova senza quattrini va per forza a rubare, non essendoci posto per tutti nei centri di accoglienza e non avendo più nulla da perdere...
oltretutto mi dite che aiuto è farli venire quì a braccia aperte, per poi lasciarli vivere in baracche sotto i ponti... ??
se lo fanno a casa loro evitano il viaggio... il fatto è che al paese loro la legge è più dura
la legge non vieta loro di rimanere... beh... ci vorrebbe un decreto che contempli l'epulsione anche di chi non ha lavoro, oltre a quella di chi è ritenuto potenzialmente pericoloso... intendevo questo... fermo restando che nessuno la farà e il decreto attuale è solo una pezza che non risolverà un bel nulla...
la delinquenza è un fenomeno diffuso a tutti i livelli sociali e in tutte le classi,a meno che percepiamo come più gravi i reati che vengono dalle classi sociali più basse,rispetto ai crimini o forme di criminalità prerogativa delle classi al potere.
è certo che i fenomeni migratori rappresentano un grave problema,ma è altrettanto indubbio che non può essere stabilito un semplicistico parallelo di tipo deterministico fra difficoltà di adattamento sociale e criminalità dell'immigrato.
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