
Originariamente Scritto da
Konrad66
Secondo me alcuni giovani ,
fra cui wizard che giovane è dentro(beato lui),non hanno ancora ,per scelta o necessita',non è una colpa ne un difetto,ma uno stadio dell'evoluzione musicale,non hanno ancora il "feel" per discernere l'elettronica commerciale da quella artistica.
E non è questione di n°dischi venduti,un motivo puo essere commerciale anche vendendo poco
Secondo punto,un disco puo essere artistico sia che venda poco o tanto.
i Pink Floyd han venduto caterve di dischi,ma non han mai fatto dei singoli commerciali.
Poi attenzione che ci son le gradazioni, c'e' roba non commerciale anche brutta, mica per forza tutto cio' che evade dal sistema è bello... anzi,con la scusa di sperimentare ,spesso si fan cose veramente oscene... cosi come c'è roba che vende ,e commerciale,ma fatta con sapienza ,ad esempio un conto sentire la dance orecchiabile ma sofisticata degli chic fine anni settanta,e un conto una canzone dance di una fighetta da discoteca che sculetta , che manco sa come fare i giri di basso di Edwards o gli arrangiamenti di Rodgers,e forse manco sa cosa sono e cosa vuol dire... fermo restando la commercialita di entrambi, c'è commerciale doc e commerciale discount , e c'e' anche sperimentazione doc e sperimentazione discount...
io l'ho visto su me stesso, ho passato da bimbo ,anni 4-10, il periodo zecchino d'oro,raffaella carra'..... poi dagli 11-14 al pop leggero e sigle cartoni anni 70,poi dai 15-20 la discomusic e la dance,il syntpop pop AOR,poi a 21 anni sento seriamente dark side of the moon , e inizio' l'era ibrida in cui ascoltavo di tutto SNEZA ACCORGERMI DELLE DIFFERENZE commerciali e non,da den harrow ai king krimson,da valerie dore ai tangerine dream,da barry white ai who,da ultravox a genesis.... e COME GIUFFREY, pensavo che quello era l'ultimo stadio della mia evoluzione,e dicevo "speriamo di rimanere cosi' "... mi sbagliavo,mai mettere limiti all'evoluzione.
da un po di anni mi accorgo piano piano ,gradualemnte,cosa era o è commerciale, e cosa no, il "feel"insomma, e penso ancora di essere con notevoli margini di miglioramento, mi accorgo che certa dance che ascoltavo con piacere,era solo per i suoni, che man mano ti evolvi,te ne freghi dei suoni,diventano all'ascolto NORMALI, e badi al contenuto. e inizi a SCARTARE alcuni brani che ti facevano impazzire! Accadra' anche a voi, ma a tutti è capitato e capitera'... e non mi ritengo arrivato,anzi,son solo agli inizi e ne ho da "apprendere"
ti accorgi cosa invecchia e cosa no.le idee son eterne ,i suoni invecchiano QUASI TUTTI.
Cmq attenzione che Rita Pavone e Gianni Morandi,si poteva discutere cio che proponevano nei '60,anche a me gli anni 60 non piacevano ,non impazzisco certo per le loro canzoni,ma come artiste ce ne fossero come la Pavone oggi...sapeva anche ballare e recitare a teatro,e di voce ne aveva,ALTRO CHE LE VELINE... ovvio che come aspetto,la Pavone era quello che era,e una velina invece è figa... ma ritornado all'arte,la Pavone secondo me poteva sfondare con brani black&soul,in inglese,avrebbe dovuto trovare un produttore americano aveva una voce da nera,ebbe proposte,ma l'amore per teddy reno la blocco'in italia, nell'evoluzione artistica,e rimase su un melodico tradizionale
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