...affittati in nero a Bologna...quindi ha evaso un bel po'(si parla di 6.5ml di euro).Ho sentito la notizia al TG e mi è sorta una domanda:
se questo tizio è proprietario di 200 alloggi, dovrà pure pagare l'ICI sugl'immobili che possiede...quindi al comune sanno quanti alloggi ha sto tizio!...a ogni alloggio dovrebbe corrispondere una persona domiciliata cn contratto di affitto regolare, a meno che questo tizio sia così rinc....to da tenere sfitti gli alloggi pagandoci su solo le tasse di proprietà.
Ma io mi domando, ma possibile che non ci sia un controllo incrociato in comune dove si associa un domicilio all'effettivo proprietario dell'immobile in modo da capire che Caio affitta l'alloggio n.1 di Tizio e che Sempronio affitta l'alloggio n.2 di Tizio e così via?
....mi sa che in realtà le cose sono molto più "leggere" tanto da permettere che succedano queste cose e che si perpetuino per svariati anni...poi ogni tanto per caso ne salta fuori uno...ma chissà magari quanti ce n'è!
Il problema è proprio questo: generalmente il controllo incrociato non esiste.
La proprietà è registrata presso X, l'ICI lo paghi a Y, gli affitti li registri a Z, il domicilio a K.
Se esistesse un'anagrafe comune completa di tutte le info pubbliche sarebbe un attimo, volendolo, incrociare i dati.
Il problema è che non c'è e se c'è è come se non ci fosse da quanto è incompleta.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
che novità..qui in brianza è pieno di leghisti anti-extracomunitari che si fanno la porsche ammassando marocchini e albanesi nei loro immobili.
dicesi coerenza
ecco funziona così...andiamo bene!...io non dico tanto, ma in comune sono a conoscenza di quanti immobili hai, quindi quando stipuli un contratto di affitto dovresti anche registrarlo in comune, cosi il comune vede che i tuoi alloggi sono occupati...se non lo sono, il comune dovrebbe fare dei controlli per cui devi dimostrare il perchè sono sfitti (magari perchè ti va bene così)...facendo questo controllo incrociato si risolverebbe questo problema, invece il sistema è tutto slegato e per stanare i colpevoli è necessario o che qualcuno stufo faccia la soffiata, o che qualcuno si insospettisca su tenori di vita troppo elevati etc....(ma chi è che va a cercarsi la rogna di investigare)?
Tu lo sai che ci sono società che sul reperimento, catalogazione, integrazione ecc. ecc. ecc. delle info pubbliche ci fanno un business milionario?
Se le info sono pubbliche per definizione dovrebbero essere a disposizione (e lo sono eh! non sto dicendo che in realtà non sono pubbliche).
Ma sono un tale marasma, per dirla alla Fantozzi, che chi si prende la briga di organizzarle poi è in grado di venderlo come servizio. Se non altro per il fatto che così è in grado di fornire una risposta non dico real-time, ma poco ci manca.
E lo dico per esperienza personale di un settore specifico.
Se queste informazioni fossero gestite come Dio comanda alla fonte non ci sarebbe bisogno di questo tipo di servizio (che ovviamente costa); risultato: non si paga il servizio e non si stanano le menate come quella in oggetto tranne, appunto, in casi clamorosi come quello indicato ...
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Patteggerà con qualche centinaia di milioni e continuerà a deridere quelli che le tasse le pagano dandogli dei ********
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
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