forse mi sono spiegato male o sono stato troppo ermetico:
la situazione è quella che è, ci mancherebbe altro.
La polemica è essenzialmente quella che nasce riguardo la costruzione di nuovi inceneritori e le susseguenti rivolte delle persone che non vogliono che tali nuovi inceneritori siano costruiti nei loro comuni o nelle loro vicinanze.
Se esistono realtà come quella di Terni dove ci potrebbe essere il più moderno degli inceneritori e poi il corollario di strutture fa schifo o non è manutenzionato, i filtri sono intasati ecc. allora non c'è tecnologia moderna che tenga.
La paura dei napoletani, e di tutti, credo sia proprio questa cioè che una volta costruiti gli inceneritori poi ci vada a finire di tutto e di più, non selezionato e non pretrattato. nessun controllo e manutenzione sommaria o assente, scarico dei residui incontrollato ecc. con tutte le conseguenze del caso.
Mi pare che in Italia sia abbiano buoni esempi di ciclo di trattamento dei rifiuti organizzato ed eseguito come si deve (vedi sopra)
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