cosa fare?

[Luca D'inverno]

Una cosa ho capito: è sbagliato accontentare sempre le persone per avere la loro fiducia. D'ora in poi ci sarà al primo posto me stesso, le mie esigenze, i miei problemi. Per lei io ci sono sempre stato e l'ho accontentata sempre, anche rinunciando a qualcosa per me.

Non ci riuscirai. E' nella natura delle persone essere fatto in un modo o nell'altro.

[Marco.Iannucci]

Non ci riuscirai. E' nella natura delle persone essere fatto in un modo o nell'altro.

Già, ma le esperienze aiutano a cambiare quel poco che può servire

[Za]

Non ci riuscirai. E' nella natura delle persone essere fatto in un modo o nell'altro.

vero...

[Marco.Iannucci]

Il fatto è che sempre dato massima fiducia alle persone che ho incontrato e si dimostravano amiche. Mentre gli altri spesso ti vedono come un mezzo per raggiungere i propri scopi momentanei. Evidentemente ho un senso di responsabilità e lealtà troppo alto e penso che anche gli altri siano fatti così, mentre non è vero. Almeno finora è stato così.

[C.R.]

Le donne sono attratte dai rifiuti umani, di solito.
Le mie compagne di università per esempio stanno con personaggi che spaziano dal barbone al tossico, passando attraverso il violento.

Questa è una delle Nobili Verità della Filosofia Perenne del Sapere.

Cl.

[Alpicentrali]

Questa è una delle Nobili Verità della Filosofia Perenne del Sapere.

Cl.

[Marco.Iannucci]

Questa è una delle Nobili Verità della Filosofia Perenne del Sapere.

Cl.

E Vanessa Incontrada è una gran bella gnocca. Come quasi tutte nel thread della gnocca

[C.R.]

E Vanessa Incontrada è una gran bella gnocca. Come quasi tutte nel thread della gnocca

Anche questa sembra essere una verità, ma erano state da alcuni espresse
perplessità in materia di lentiggini.

C.

[Thuban]

Prima se stessi e poi gli altri, lo dico sempre*. Senza essere stronsi questo no.
A me viene naturale.

*vale se non si hanno i figli, loro invece hanno la precedenza. Senza cmq annullarsi completamente

giusto! Ma l'altro-a vale quanto noi stessi, secondo me, e trovo giusto che il patner abbia uno spazio''sacro'' dove coltivare amicizie e interessi al di fuori del rapposto di coppia

[C.R.]

giusto! Ma l'altro-a vale quanto noi stessi, secondo me, e trovo giusto che il patner abbia uno spazio''sacro'' dove coltivare amicizie e interessi al di fuori del rapposto di coppia

Anche io! Certo però se questo "spazio sacro" implica anche il coltivare...
qualche altro partner, mi trovi però un po' perplesso

Per il resto sto cominciando a pensare che sia assolutamente meglio che
uno conservi amicizie "private" (che nulla hanno a che vedere col partner...)
e che le amicizie dei 2 parttners si incrocino il meno possibile (se non tipo
cene o feste occasionali, ecc... ) ........troppe volte ho visto gruppi di
amici formarsi attorno a fidanzati, e poi sfasciarsi (anche con dolore
e squallore!... ) all'eventuale "scoppiare" di quella coppia...

Cl.