Devi seguire il movimento che verrebbe più naturale: parti con il braccio disteso sul fianco e il palmo rivolto verso l'interno; poi mano a mano che sali ruoti il polso.
Sì, vale anche per le alzate laterali.
Comunque, visto che vieni da un piccolo infortunio, prima scalda le spalle facendo i movimenti a vuoto su serie da 10-15. Se non senti dolore, bene; altrimenti non fare l'esercizio con i manubri
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Visto che si parla di infortuni causati da movimenti non corretti o tecnica non perfetta consiglio questa interessante lettura, per chi non la conoscesse:
Come farsi male in palestra: la guida completa | Leviatano89's PRUDVANGAR
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Non ho mai praticato, ma ad esempio uno swing fatto bene è già diverso, perché accompagni il movimento del braccio con un movimento della schiena; poi è uno slancio "passivo" senza resistenza attiva.
Se mi parli di uno swing esasperato (fino alla verticale) o un "press" puro sì, secondo me i rischi sono molto più alti.
Ma, ripeto, non ho mai né praticato né analizzato fisicamente quegli esercizi; magari intervengono altri muscoli, lo slancio permette movimenti diversi di tendini e muscolatura ... boh? Sentiamo se Lorenzo ne sa qualcosa in più
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Vedevo in palestra un allenatore e la sua ragazza che facevano il "kettlebell sincronizzato" per quanto andavano a tempo
il mio ex allenatore non era mai stato propenso per la alzate frontali (con manubri o kettlebell) ma non ricordo più la motivazione che mi aveva detto
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Tra ieri e oggi sono andato più sul volume, pompaggio, aerobico:
Squat: 8x5 x 70 kg
Panca: 10x5 x 60 kg
Stacco da terra in touch & go: 6x10 x 100 kg (a fine esercizio ero un attimino provato )
Poi diversi esercizi con manubri non troppo pesanti, trazioni, parallele, ecc. ecc.
Domani un po' di corsetta
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Ah, riguardo ai Kettlebell, ho scoperto che uno degli istruttori in sala in palestra è anche istruttore certificato a livello europeo in kettlebell fitness, quindi qualcosa lo sa.
Ha confermato la mia idea: ad esempio su uno swing è tutto lavoro di slancio, inseguimento del movimento con la schiena e inerzia; non c'è un lavoro della muscolatura della spalla né uno scorrimento apprezzabile dei tendini nella zona scapolo-clavicolare. Quindi è ben più sicuro di un'alzata laterale/frontale con i manubri.
In generale anche un press partendo da uno swing
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Non ho lo costanza di pubblicare tutte le sedute di allenamento che svolgo, però quella di ieri sera voglio suggerirla perchè per un principiante credo che sia un buon metodo per fare volume (tante serie a basse ripetizioni), in un'oretta di tempo.
Ieri era la giornata dedicata alle trazioni ed avevo un'ora di tempo a disposizone (al netto del riscaldamento). L'obiettivo era fare volume e ho deciso di impostare la seduta in questo modo:
Son partito alle 18.01 e ad ogni minuto dispari ho fatto una serie da 3 ripetizioni, il tutto fino alle 18.59 ... totale 30 serie da 3 ripetioni per un totale di 90 trazioni in un'ora con recupero tra una serie e l'altra di circa 1 minuto e mezzo.
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
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