Questo lo avevo immaginato.....ma il fatto curioso che osservavo io dal terzo piano del mio balcone:
il gatto ormai avrà lasciato cadere momentaneamente la preda che aveva catturato ( che non riuscivo a capire di che animale si trattava), sicuramente per difendersi dall'attacco dei corvi.
Dove l'ha messa però non lo so....
Una volta scacciati, se la sarebbe pappata....
Ma quelli insistevano in una maniera talmente feroce, che mi ha stupito: non miravano alla preda i corvi, ma al gatto!!
Non gli davano tregua!!
Potevano benissimo prendersi il bottino, e spartirselo in 4, lasciando in pace il gatto, invece no! ce l'avevano a morte col gatto!!
Tanto è vero che ho pensato che il gatto avesse catturato uno dei piccoli di corvo, e i 4 volevano vendicarsi, altrimenti tanto accanimento e tanta ferocia non me la spiego.... mi ha ricordato una scena di un famoso film di Hitchcock
In ogni caso, il siparietto è durato una mezz'oretta buona, fin tanto che il gatto non se l''è data a gambe levate finalmente....ma a bocca asciutta...
E i 4 corvacci se ne sono andati via.... a becco vuoto....quindi boh e la povera preda?? non si capisce che fine abbia fatto
E stamattina di nuovo eh....erano le 8 e sentivo ancora i corvi che gracchiavano...sono uscito al balcone e il gatto andava avanti e indietro come un matto (forse stava cercando la preda), mentre i corvi lo inseguivano....ma stavolta non erano in 4 ma in 2...o almeno, io 2 ne ho visti...
è strano....infatti ho detto a mia moglie: questi stanno in guerra tra loro...qualche cosa dev'essere successo per forza....sembra come se il gatto abbia fatto un torto ai corvi...e questi si stanno vendicando....mah....
Poi sono uscito per andare al lavoro....
Non è che ci sono uno o più nidi? Sembrerebbe la tattica per allontanare potenziali predatori.
Hai ragione, a questo non avevo pensato....infatti ora che ci penso meglio e non l'avevo scritto finora:
nel giardino ci sono 2 alberi, di cui 1 è di quelli ad alto fusto.
quello ad alto fusto è un pino, ma non del tipo domestico, cioè quello con la caratteristica chioma ad ombrello, ma più del tipo nordico, a piramide diciamo, e l' altro è di una specie di cui non so il nome, ma non è un pino di sicuro, sarà un albero da giardino più che altro, perchè è di medie dimensioni.
Può essere infatti, che i corvi abbiano fatto un nido su uno di questi alberi, il gatto ci stia girando attorno....
Quando ero piccolo (metà anni '90) dietro casa in montagna erano presenti ancora i prati (ora spariti tutti sotto una ventina di case).
Non ricordo esattamente quanti corvi (o cornacchie) ci fossero, credo almeno 5 o 6.
Batuffola, la prima gatta nata da un paio d'anni dai capostipiti della famiglia (Kellina e Musin), attacca e cattura uno di loro.
Dopo poco gli altri volatili che per lo spavento si erano momentaneamenti alzati in volo, la prendono di mira.
Gli altri gatti (Kellina, Musin, Pucci, Curiosino, Muffi e Milfi [azz avevo una bella colonia ] ) si precipitano in aiuto e mentre Batuffola fa da parafulmine, Pucci recupera la preda e la porta al sicuro.
Risultato: Batuffola mezza rimbambita per i colpi presi (da quel giorno non è più stata la stessa), gli altri gatti si spartiscono il bottino e lasciano qualche penna...
E io dalla finestra così
Meda (MB) 241m slm
S. Nicolò Valfurva [Forbarida] (SO) 1335m slm
nell'avatar Signor Tigro, il gatto fulmine controlla la stazione
Che bella la scena, e immagino la collaborazione tra gatti per difendersi, che è molto comune da quel che so, nonchè lo stratagemma di far fare da parafulmine ad 1 di loro
Il giardino sotto casa è questo che vedete in foto:
Anche se non si vede granchè, il pino si vede in lontananza.
Il giardinetto confina con il cortile di un gommista: ed è proprio in quel cortile che s'è svolta la battaglia ieri pomeriggio e stamattina pure...e dai palazzi che vedete attorno, ieri in tanti si erano affacciati ai balconi incuriositi, attirati dalle urla dei corvi
Google Maps
Mi è venuta in mente la storia del nido perché mi è capitato la stessa cosa ma non tra uccelli e gatti ma tra uccelli e me. Trovandomi in area di nidificazione gli uccelli mi attaccavano volandomi vicino e una specie, lo Skua, anche defecando in volo per colpirmi. Questo in Islanda non in Italia dove non mi è mai capitato. Sterne artiche, che nidificavano fin dentro i campeggi (nido mai visto però) e Skua dove, per proteggermi dalle defecate e fotografare l'uovo o il pulcino (non costruiscono un nido vero) usavo l'ombrello.
Mi è anche capitata la scena con altra specie in cui uno dei genitori fingeva di avere un'ala ferita e si trascinava per terra. In un primo momento ci stavo cascando, poi mi sono ricordato dei documentari che avevo visto da piccolo con la stessa scena e ho capito che c'era il piccolo da qualche parte nascosto.
Non conosco questi skua, è la prima volta che leggo di questa specie....interessante però questa strategia di attacco...
Capisco però gli attacchi fisici, perchè penso che eri visto sicuramente come un predatore, ma addirittura che ti defecassero addosso
Qui invece, in questo periodo noto la presenza di piccoli pappagallini sugli alberi, e che fanno una gran chiasso: nella villa comunale è pieno di questi animali, si mettono sugli alberi più alti, e non scendono mai a terra, ma li vedi se alzi la testa e guardi verso i rami
Non capisco da dove vengano.....sicuramente scappano dalle voliere di qualche appassionato in città, per poi magari tornare....
Lo skua è uno stercorario, quando siamo arrivati li e abbiamo visto tutti questi uccelli ci siamo comperati un libro sugli uccelli islandesi in inglese per cui li chiamavamo con il mome inglese o quello scientifico. Ci sono poche specie rispetto all'Italia ma in colonie numerose.
I pappagallini saranno certamente fuggiti o saranno i figli di fuggiti.
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