Si vis pacem, para bellum.
Come dicevo, dovresti vedere qua vicino che razza di invasione in primavera ogni 3 anni e sono una gran seccatura, si nutrono di germogli ancora teneri quindi se non intervieni tempestivamente con un trattamento ad hoc sulle coltivazioni arboree ti mangiano tutto... Il volo corrisponde alla fase terminale della loro vita, che prevede prima un paio d’anni in forma larvale sottoterra e poi, appunto, il volo, di 2-3 settimane, in cui si accoppiano e poi muoiono (immaginatevi quindi l’odore lungo le strade e marciapiedi quando si riempiono di questi cadaveri, da conati di vomito...)
Sì, appunto, dalla foto mi sembravano piccoli.
Su in valle arrivano tranquillamente a 3 cm, così piccoli non ne ho mai notati.
E' un po' di anni che se ne vedono pochi, ma sino a poco tempo fa, quando "sbocciavano" a maggio, appunto, era un delirio. Volo pesante, zampette uncinate, ti arrivavano addosso e tendevano a impigliarmisi nei capelli, se li tenevo sciolti... e poi il tappeto di cadaveri per terra...
Quest'anno ne ho visto qualcuno, in ritardo a giugno, ma pochi; d'altraparte anche le lucciole sono state in ritardo di solito sono a maggio pure loro, invece si sono viste a metà giugno. Quelle però sono molto più carine dei maggiolini.
Ciao ragazzi.
Qualcuno di voi sa dirmi che farfalla e' quella della foto? Io non l'avevo mai vista prima, l'ho notata mentre si depositava sui fiori della nostra lavanda in cortile sabato scorao.
Bellissima, ma anche secondo voi una parte della coda le si e' spezzata?
Grazie
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Papilio machaon (Linnaeus 1758) è una specie presente in quasi tutte le zone temperate dell'emisfero Nord, in Italia è abbastanza comune. Sul perché le manchi l'appedice dell'ala posteriore sinistra credo sia difficile fare ipotesi, può anche essere un difetto sopravvenuto in sede di metamorfosi, essersi rotta all'uscita dal bozzolo o essere stata danneggiata da un evento accidentale.
Ultima modifica di galinsog@; 24/06/2021 alle 22:15
Di maggiolini (genere Melontha) in Italia ce ne sono tre specie, morfologicamente abbastanza simili e tutte e tre con abitudini alimentari diverse, ma comunque soggette a questi ciclici "scoppi" demografici. Purtroppo per identificarlo servirebbe una foto ravvicinata e a risoluzione abbastanza alta del pigidio (segmento terminale dell'addome).
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
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