OT: Terremoti preoccupanti?

**4ecast** · 10/04/2009, 08:06

Originariamente Scritto da roby85

Ho provato a rileggere la prima pagina di questo thread.....chi avrebbe mai pensato che sarebbe andata a finire così

...si scherzava pure (nel senso buono) e ora

.....l'analisi razionale di tano è stata giustissima nel non dar niente per scontato peccato... il verificarsi della seconda ipotesi l'ha confermata peccato che questa cosa non sia venuta in mente a qualcuno.....

Ragionissima Roby, me lo sono riletto e mai post fu più razionale nell'analisi di questo di tano fatto in seconda pag, il 31 gennaio, e che volentieri riporto:

Originariamente Scritto da tano G.

credo che tutti hanno dato un risposta per tranquillizzare gli eventi , però non bisogna nascondere che sciami sismici di questo tipo possono essere di due realtà sopratutto in zone ad elevata pericolosità di terremoti (anche se questo evento non sarà il secondo caso ), la prima come è stato detto di un rilascio graduale da parte di una faglia secondaria delle tante presenti in appennino , forse ci saranno scosse anche appena più forti ma niente di preoccupante , se ci saranno rimaranno dentro i parametri di moltissime scosse medie che si verificano in italia con forse scosse max prossime ai M 3.5/4 ; la seconda che questo sciame è un preludio di un evento diverso dal primo , ossia si è arrivati ad una situazione di rottura di una faglia più importante che potrebbe essere l'inizio di una fase di un evento più intenso , senza tanti allarmismi ma è una realta da non escludere data la forte sismicità della zona , non per questo ci sono carte di eventi storici così forti in abruzzo:

questo per dire che la convinzione che sempre sciami sismici di piccola intensità sono solo fine a se stessi e che sono meglio che si verifichino per rilasciare energia non è la verità assoluta , questo sarà un caso in cui tutto finirà con questi piccoli eventi , probabilmente si , c'è la sicurezza che non porterà ad un evento maggiore , sicuramente no data la zona interessata , ma ripeto probabilmente e auguratamente forse non è questo il caso , ma la storicità degli eventi passati ci dice che prima poi andrà diversamente , è inutile nasconderci , ma questo vale per molte altre zone del nostro paese .

ma la prima possibilità di un semplce sciame sismico come molti che si verificano nel nostro paese rimane ora la maggiore delle due .

**Pisky** · 10/04/2009, 08:46

Originariamente Scritto da anna45

ho sbagliato errare è umano

**meteowebcam.it** · 10/04/2009, 09:10

poi ci sono anche gli imbecilli...

10/04
TERREMOTO: ONNA, IL LUTTO NON FERMA GLI SCIACALLI

Neanche la giornata di lutto nazionale, che coincide con i funerali solenni delle vittime del terremoto, ha fermato gli sciacalli: quattro romeni sono stati sorpresi dai carabinieri a San Panfilo d'Ocra, a un passo da Onna, con delle quantita' di oro ed alcuni piedi di porco. I 4 verranno ora portati in caserma per l'identificazione e l'eventuale fermo.

**ecometeo** · 10/04/2009, 09:12

Ho dato 2 esami col Prof. Boschi in tempi non sospetti e cioè nei primi anni '70, presso la facoltà di ingegneria civile dell'Università di Ancona e cioè: sismologia e geofisica. Non li ho dati solo per passione, ma anche perchè, venuti fuori da poco da un fenomeno tellurico intenso e lungo, sapevamo ad Ancona che per sconfiggere i terremoti bisognava mettere un ingegnere nelle condizioni di conoscere più approfonditamente i fenomeni sismici nel modo più ampio.
Il terremoto di Ancona iniziò a gennaio del 1972 con una scossa dell'ottavo grado della scala Mercalli e continuò fino a settembre dello stesso anno con varie scosse dell'ottavo in giù e quando gli esperti ci assicuravano che il fenomeno era ormai esaurito, ci fù quella più grossa del nono il 14 giugno.
Un'esperienza che mi ha scosso e ha rivoluzionato la mia vita,
Allora abitavo ad Ancona e a febbraio, visto che le scosse violente continuavano, fummo costretti a vivere per un pò di giorni nella tendopoli allestita presso lo stadio Dorico, poi ritornammo a casa, anche se la paura dominò per mesi le nostre notti. Il centro storico aveva subito danni e la gente, che ci abitava, fù costretta a trasferirsi o in albergo o in tendopoli e quando ci fù la scossa più grande a giugno fortunatamente il centro storico era già sfollato; per questo motivo ci furono pochi morti e feriti.
Dopo l'ultima, più potente scossa vissi un periodo di tempo distante da Ancona e poi dormii per mesi in tendopoli.
Da allora Ancona fù ricostruita con le massime cautele antisismiche e fù un vanto della neonata Università incaricare uno dei massimi esperti , ovvero il Prof. Boschi, ancora giovane.
Con questo voglio dire che un bravo ingegnere civile o architetto o geometra deve allargare le sue basi conoscitive studiando materie importanti come geofisica e sismologia per poter conoscere più esattamente il nemico da combattere e da sconfiggere, ovvero il terremoto.
Se migliora notevolmente la conoscenza, anche la professionalità ne guadagna parecchio e si tenderebbe di più a non fare solo dell'edilizia speculativa.
Si sa dove i terremoti possono svilupparsi e fino a che intensità, ma non si può assolutamente prevedere esattamente il momento!!!
Tenere allertata una popolazione per le notizie sparse da ricercatori o da ciarlatani non è possibile, specie se si può propagare panico!!
Migliaia di scienziati di tutto il mondo stanno studiando sistemi di preveggenza, ma ancora nessuno si è rivelato esatto e affidabile!!!
Altro si può fare:
Mettere più possibile in sicurezza i centri storici e le costruzioni vecchie di secoli senza farle abitare.
Costrire le abitazioni in zone sicure e con la massima garanzia antisismica.
Piani regolatori disegnati per dare la maggior sicurezza in caso di evacuazione.
Corsi di geologia e prove di allerta nelle scuole di ogni ordine e grado
Corsi obbligatori di geologia, geofisica e sismologia nelle università di ingegneria civile. architettura e scuole per geometri.

**paolo61** · 10/04/2009, 09:18

perche la tv con santoro e rai 24 ( costola di rai 3 ) deve per forza alzare il polverone politico di polemiche inutili che preparano solo la strada alla pappatoria generale.

D'ove si possono vedere dettagliati tutti i dati dei terremoti in romagna degli ultimi anni in quanto la cosa inizia a puzzare anche da noi Gabicce fu rasa al suolo nel finire della prima querra mondiale e queste scosse qualche attenzione la meritano.
Anche perche ho notato che spesso le nostre anticipano e accompagnano i piu importanti eventi in italia

**Conte** · 10/04/2009, 09:35

Originariamente Scritto da bosnows

l'evidenza scientifica deve ancora essere verificata, io non sono un esperto...ma se lo fossi, sicuramente sarei incuriosito e vorrei capire di più su gli studi di questa persona. Il radon potrebbe non essere l'unico elemento preso in considerazione.

Questo è l'unico testo che ho trovato fino ad ora...come ho scritto prima:

http://www.chiocciolandia.it/index.p...id=6&Itemid=38

Aggiungo anche quest'altro interessante documento:
http://www.chiocciolandia.it/index.php?option=com_docman&task=doc_download&gid=5&Itemid=3 8

Ripeto, il sig. Giuliani non sembra l'ultimo dei cretini e se sono veri questi documenti l'averlo trattato a pesci in faccia credo sia stata una cosa vergognosa. Bisogna sfruttarle persone come lui perchè conoscono molto bene il proprio territorio, frutto di osservazioni continue e protratte nel tempo. Spesso si cerca la ricetta magica che funzioni bene in tutto il mondo. Forse esiste, forse no ma di certo averne trovata una che va bene in un posto è già molto. Un pò come nelle cure mediche. Quando stai male e vai dal medico sei un organismo unico ed irripetibile quindi ciò che magari funziona per 1000 persone non va bene per te. La bravura del terapeuta sta proprio in questo: individuare una terapia che sia studiata su misura.

Otretutto quale azione di prevenzione può realizzarsi da soggetti che fanno previsioni del tipo 1-X-2 sulla schedina delle possibilità?

Suvvia, siamo seri.

**Domenico G.** · 10/04/2009, 09:47

Stanno x iniziare i funerali...

**meteowebcam.it** · 10/04/2009, 09:54

avevate fatto caso a questa webcam che si trova nel centro storico di l'Aquila... guardate come si è spostata a destra (fate caso all'unico lumicno che rimane nella foto dopo la scossa) e come sembra di capire che tutt'attorno non vi sia più nulla e solo polvere...