ma non penso che ci sia qualcuno che giochi per pareggiare o perdere...insomma, quando c'è una passione e la competizione, si lotta per vincere. Ma bisogna anche far i conti con l'avversario che la pensa più o meno allo stesso modo. Allora primeggerà chi metterà qualcosa in più per meritarselo, parlo di tattica di gioco, tecnica, bravura, furbizia e anche un briciolo di fortuna...
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Per non dimenticare cit.
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disdire è l’unica cosa che conta
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Per poco perdevamo con i greci.
In casa.
Manco con i vice campioni in carica
Quando si parla di Juventus e di CL ho imparato (forse ) che niente è scontato. Come c'è Pazza Inter amala...qua c'è Pazza Juve odiala...in chiave europea
Comunque io continuo col mio approccio negativo, vedo che rende.
Ma non ditelo a nessuno.
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disdire è l’unica cosa che conta
Esatto.
Noi dobbiamo essere consapevoli di avere "le carte in regola" per fare 6 punti.
Avere una determinazione fortissima nel raggiungere l'obiettivo, poi è chiaro che ci sono anche gli avversari..
E qui Allegri è meglio di Conte (la verità bisogna dirla, sempre..) che partiva già battuto.
Allegri, dal 1° giorno che è arrivato a Milanello (suo primo lapsus...quando gli è sfuggito di essere a Vinovo...) ha detto che ha due obiettivi:
1) scudetto
2) quarti di finale di Champios League
se e quando gli obiettivi non saranno raggiunti, si faranno le valutazioni del caso.
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Io sono un super contiano ma devo dire le cose come stanno per una volta.
La vedo come Giorgio da questo punto di vista.
Allegri ad oggi non s'è mai nascosto dietro alle difficoltà. Non ha mai dato l'impressione di tirare i remi in barca. Sarebbe facile farlo.
Più che fare una critica ad Antonio farei quindi un elogio al Max.
Sia in conferenza stampa (quando parli di primo posto ancora possibile vuol dire che hai anche coraggio), sia in campo (quando spesso ha buttato in campo tutto l'arsenale d'attacco a disposizione) è sempre stato positivo.
Dicendo chiaramente che no vittoria sui greci=fallimento. Senza trovare scuse.
Allegri non è fenomeno come Conte come allenatore. Sta un livello sotto come idea di calcio.
Ma ha esperienza e forse a differenza del collega (giovane) sa cosa serve ad un gruppo di giocatori per rendere in Champions.
Sa dare autostima al gruppo.
Forse manca(va) solo quella..
disdire è l’unica cosa che conta
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