Altri tra quelli che mi hanno sorpreso di più, come crescita, rendimento o maturazione oltre le mie aspettative di inizio anno, in ordine di ruolo: Buffon, Rugani, Lichstainer, Cuadrado, Pogba.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
La straordinarietà di questa fase storica della Juve sta soprattutto nella continua ricerca di superare dei limiti esistenti.
Ogni anno, dal 2011 in poi, la Juve ha saputo ritoccare o quasi un record.
Vado a memoria, molto rapidamente, sperando di non scrivere grossolane inesattezze:
- Primo anno scudetto vinto senza aver mai perso.
- Secondo anno scudetto con filotto di vittorie casalinghe.
- Terzo anno scudetto record dei 102 punti.
- Quarto anno scudetto, tanta viglia di rivincere la Coppa Italia dopo anni di buchi nell'acqua, finale di Champions.
- Quinto anno scudetto con partenza ad handicap, possibilità di rivincere la Coppa Italia (due successi di fila è cosa mai accaduta, se non ho sentito male) e una Champions che ha piazzato semi buoni per la raccolta di un domani. Rinnovato il record di imbattibilità del portiere (e difesa).
Chiaramente c'è già materiale per proseguire nella lista anche per l'anno prossimo.
Quello che poi vorrei sottolineare è che questo ciclo è un qualcosa di assolutamente nuovo nell'ambito italiano.
Ci sono stati già dei cicli vittoriosi simili in passato per longevità.
Questo ha radici diverse. Le radici affondano nella modernità, nella capacità di andare oltre a quello che è già esistente.
Stadio, cittadella di prossima apertura, gruppo dirigenziale capace e sempre in secondo piano a lavorare ed in generale un gruppo di persone dall'altissimo profilo professionale hanno prodotto un modello che guarda al futuro con ambizione.
Ci saranno annate meno buone di altre dove non si vincerà.
Inevitabile.
Ma la Juventus ormai può pensare di aver raggiunto il livello organizzativo dei top club europei.
Ovvero di quei club che ragionano costantamente sul presente e sul futuro basandosi su certezze che altri invece devono ancora...programmare.
La felicità del tifoso della Juve sta forse soprattutto in questo; quel che è stato costruito ad oggi consentirà di festeggiare spesso anche nel prossimi cinque anni in Italia.
Al contempo si potrà guardare all'Europa con stimoli sempre crescenti perchè il potenziale del club è in costante aumento.
È davvero impossibile ed impensabile smettere di avere voglia di vincere quando il quadro è di questo tipo.
disdire è l’unica cosa che conta
La Juve del primo Trap, Roma di Liedholm a parte, non ha avuto avversari. Il Milan non esisteva più (lo scudetto della stella, per stessa ammissione di parecchi loro tifosi, fu un colpo di c..., l' Inter vinse perché la Juve dell' 80/81, a differenza di quest' anno, non riuscì a completare una pur bella rimonta: da terz' ultima al giro di boa, a terza alla fine).
E continuo a pensare che col Bayern è stato un episodio
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Certo che è stato un episodio. Ma quello che continuo a dire e che deve entrare bene nella testa di tutti, da Buffon fino al magazziniere, è che il problema di questa Champions non è stata ne l'andata ne il ritorno con il Bayern: sono stati SOLO e esclusivamente i 90 minuti di Siviglia.
Il Bayern quando lo affronti sai benissimo che può succedere di tutto. Nel confronto complessivo dei 180 minuti siamo stati pari ai bavaresi, a decidere sono stati appunto gli episodi...ma non ci sarebbe nulla da dire se fosse successo in una semifinale per dire. Cose che possono capitare...
Il fatto è che è capitato agli ottavi, e - ripeto - agli ottavi una grande squadra in genere non si trova mai a giocare contro team di pari o maggiore dimensione. Hai mai visto per intenderci un Real Madrid-Bayern agli ottavi ? No. C'è un motivo se è così...
Non so se mi sono spiegato. Se ragioni da grande squadra non punti a passare il girone, punti a vincere il girone per evitare di affrontare sin da subito gli squali grossi come o più di te e al contrario mangiarsi più agevolmente un bel pesce piccolo agli ottavi (tipo la Dinamo Kiev appunto), guadagnare SOLDI e APPEAL (perchè uscire in semifinale è comunque già meglio che uscire agli ottavi) . E' lì l'errore di questa stagione, fondamentalmente....E sono convinto che Allegri e la squadra lo abbia capito benissimo.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Congratulazioni anche da parte mia, vittoria strameritata e temo che il filotto non si esaurisca qua perché il divario tra la prima e le seconde non e' proprio minimo
dal canto nostro possiamo attribuire qualche piccola/grossa responsabilita' alla dirigenza che ha continuato ad incaponirsi tenendo un allenatore che era chiaro stava solamente piu' facendo disastri a ripetizione, forse, con un cambio di allenatore due mesi prima si poteva almeno tentare di rendere piu' avvincente un campionato che a mio avviso ha gia da sempre avuto l'esito segnato, come piu' volte scritto da me in passato che la favorita numero 1 restava la Juve anche quando era 11esima in classifica
onore ai vincitori
Ho fatto un sogno, l'ho chiamato 15/12/2022 emozione allo stato puro
http://meteorob.altervista.org/Cava280/
Quoto. Il fatto, come ho detto anche nell'altro thread, è che nelle prime 10 giornate in cui la Juve dormiva sonni profondi, nessuna delle altre grandi ne ha approfittato pienamente. L'Inter era partita a razzo ma poi fra la 6° e la 9° ha rallentato vistosamente, la Roma - che pure alla 10° giornata era prima - non era costante, e proprio dopo la 10° giornata è entrata in crisi. Il Napoli aveva avuto all'inizio problemi simili a quelli della Juve, ne è uscito prima ma dopo 10 giornate aveva comunque "solo" 21 punti. Insomma... forse se ci si fosse trovati a fine Novembre/inizio Dicembre con una squadra a 34-35 punti e "padrona" del campionato (come, per intenderci, la Roma del primo anno di Garcia), non ci sarebbe stato margine di rimonta per la Juve. Invece, poichè anche le due storiche rivali degli ultimi anni avevano i loro problemi l'operazione rimonta è potuta partire in tranquillità.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Non sono d'accordo.
A parte che i problemi iniziali del Napoli erano abbastanza preventivabili..... Cambio di allenatore e cambio di modulo... Inizialmente il 4-3-1-2 e poi 4-3-3.... Quindi era impossibile per il Napoli partire a razzo.
Ma anche se fosse partito a razzo... Se la tua avversaria confeziona l'attuale spaventosa serie di vittorie consecutive ( mai vista una cosa del genere nel campionato italiano... E per fortuna direi sperando non si possano ripetere in futuro simili serie vincenti ) non puoi farci nulla...
Il sorpasso non sarebbe arrivato allo scontro diretto ..... Ma negli ultimi turni dopo Inter- Napoli o Roma - napoli ...
E per noi sarebbe stato molto crudele perdere uno scudetto a pochi metri dal traguardo... Quindi meglio così.
Fare 73 punti su 75 sono un macigno psicologico terribile da digerire per qualsiasi avversario.... Figurati per il Napoli sarriano...
Squadra uscita distrutta sul piano mentale da questa lotta con la Juve ...
Immagina il senso di impotenza dei calciatori del Napoli: in testa alla classifica dal 10 gennaio riescono a fare un filotto di 8 vittorie cosecutive che non portano a nulla perché la tua avversaria ne aveva comunque fatte già 14 di vittorie consecutive ....
È stato come sbattere su un muro... E alla fine hanno ceduto di schianto più mentalmente che fisicamente.
Ripeto...
Finché la Juve terminerà i campionati dai 90 punti in su non ci sarà nulla da fare per le avversarie..
E i 90 punti e oltre che farà quest'anno sono ancora più impressionati... vista la partenza ad handicap di inizio stagione ...
Sono d'accordo con te
la Roma sulla carta era la squadra piu' attrezzata per mettere in difficolta la compagine bianconera, se dopo 10 giornate non dico fosse a punteggio pieno ma avesse racimolato 27/28 punti (come doveva essere per chi voleva mettere subito le cose in chiaro) avrebbe comunque avuto 15/16 punti di vantaggio sulla Juve, a quel punto, anche un filotto terrificante come ha messo insieme la Juve, sarebbe stato alquanto complicato per recuperare tutti quei punti ad una squadra ben attrezzata e che lotta e combatte secondo le sue aspettative, chiaro che, se inizi a pareggiare una partita si e l'altra pure, fai in fretta a dissipare tutto il vantaggio! Andiamo ad analizzare tutti i punti gettati nel cesso nell'era Garcia (non puoi pensare di vincere lo scudetto quando fai 2 pti tra andata e ritorno con il Verona tanto per citare un esempio) da li capisci che abbiamo fatto di tutto per far rientrare la Juve in piena corsa scudetto per poi farci demolire!
Se davanti c'era un padrone assoluto, anche a livello psicologico la Juve avrebbe potuto patire qualcosa, cosi' non e' stato, perché anche nel momento peggiore le squadre piu' pericolose in assoluto erano a distanze non siderali
Ho fatto un sogno, l'ho chiamato 15/12/2022 emozione allo stato puro
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Son comunque sicuro che se uno scenario come quello di quest'anno, con una Juve in ritardo clamoroso che rimonta, capiterà l'anno prossimo difficilmente assisteremmo ad un esito identico a quello che abbiamo visto.
Intanto perchè di "miracoli sportivi" così la Juve non può pensare di ripeterne in serie; squadra forte, eccezionale in quasi tutto e bla bla...ma calma...bisogna pur ricordarsi che non è esattamente normale il percorso fatto quest'anno.
Ha caratteristiche di eccezionalità ed è bene esserne coscienti.
E poi perchè di fatto sia Napoli che Roma (ovvero le due uniche squadre seriamente indicabili come antagoniste degli ultimi anni e dei prossimi anni) avranno di certo messo alle spalle i dubbi e le incertezze del recente passato.
Per dubbi ed incertezze intendo dire Benitez e Garcia.
L'anno prossimo partiranno entrambe con del lavoro già impostato dai nuovi tecnici (viva il tecnico italiano) per cui in caso di problematiche bianconere difficilmente si faranno "fregare" di nuovo
L'unica cosa da verificare sarà la bontà del calciomercato che faranno le due società in questione.
Perchè adesso si tratta anche di colmare il gap tecnico.
Anche se sapete come la penso: finchè a Napoli e Roma non ci sarà lo stadio nuovo costruito, che è un mezzo potente per incamerare soldini (il famoso fatturato), le distanze resteranno ampie.
La Juventus ha di fatto già impostato un paio di colpi semi-ufficiali o quasi. E non si parla di giocatorini di contorno.
È gente che costa parecchio di cartellino e ingaggio. Ogni anno aggiungerà qualcuno di livello.
E la panchina diventerà sempre più "potente".
Ad una Juve che continua ad alzare l'asticella devi rispondere se hai ambizione.
Chiaro però che senza il presupposto fondamentale dello stadio di proprietà avremo sempre una situazione molto simile a quella del presente: ovvero una squadra che continua a crescere e le altre, come Roma e Napoli, che arrivano al massimo ottenibile coi mezzi attuali e che a quel punto si piantano.
Credo che soprattutto la stagione del Napoli ci dica questo. Il Napoli ha fatto praticamente il massimo che poteva.
Quando è arrivato al massimo del potenziale il motore è andato in crisi.
È mancata la "coppia" per superare l'ulteriore ostacolo di fine stagione.
La Roma chiaramente ha fatto un pò meno ma dobbiamo per forza di cose considerare la questione Garcia che ha influito sull'andamento stagionale.
Di certo l'anno prossimo dovranno concentrarsi su quel che c'è da fare sul campo piuttosto che perdere energie mentali dietro alle questioni Totti-Spalletti.
Senza comunque quel passo in avanti con le infrastrutture per agganciare quella "modernità" di cui oggi tanto si parla come modello, beh...sentiremo parlare sempre e solo di Juve in fuga...
disdire è l’unica cosa che conta
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