Mi sa che "vedere" potrebbe essere il verbo sbagliato...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Molte modifiche sostanziali saranno invisibili ad occhio nudo, probabilmente.
disdire è l’unica cosa che conta
Intanto possiamo vedere certamente LE COSE FONDAMENTALI, ovvero i nuovi numeri più grandi...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Intanto torno sull'argomento premi distribuiti dalla federazione per mettere in evidenza alcuni passaggi dell'articolo di commento odierno su autosport.com
How to fix Formula 1's poverty trap - F1 - Autosport Plus
In particolare...
<<Of this year's projected 'pot' of $940m (£725m), Mercedes, Ferrari, Red Bull and McLaren collectively receive almost one third simply for entering the championship, with Mercedes pocketing over a tenth of the fund in bonuses regardless of on-track performance.>>
<<In total, Ferrari's projected earnings for 2017, based upon its '16 third place constructors' championship finish, amount to $180m. Contrast that with Force India: this independent team placed fourth, yet earns just $72m - $108m less.>>
Credo non esista qualcosa di analogo in nessuno sport mondiale dai tempi delle corse delle bighe...
Schifo e vergogna non rendono l'idea.
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Aspetta che vado a comprare qualche tonnellata di pop-corn...
Ross Brawn suggests NASCAR-style open inspections for Formula 1 - F1 - Autosport
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Pian piano porteranno l'americanità in questa F1 "europea".
Ci vorrà tempo per convincere anche i più inossidabili dinosauri europei, è ovvio.
Ma si tratta di scegliere: o restare così e condannarsi a morte certa o cambiare.
La strada giusta per non far morire la F1 è copiare da chi è più bravo.
E oltreoceano sono nettamente più bravi. Da anni.
Se la F1 rimane così com'è è destinata a fare una brutta fine.
Non si "vende" più come prodotto.
Interessa sempre meno a chi deve sganciare soldi.
E i soldi che alla fine sono si tanti ma neppure una quantità assurdamente alta, vengono assorbiti dai top team che senza di essi cominciano a strillare come un bebè senza ciuccio.
E le squadrette mute, rassegnate.
A 3 secondi di distanza, senza possibilità alcuna di recupero.
Come fossero delle start-up con molto entusiasmo ma con un futuro incertissimo.
I soldi sono il motore di tutto.
Ma serve un modo diverso di farli e un modo diverso di distribuirli.
Per farlo serve cambiare la testa di questo sport, il cervello.
Ancorato ancora a concetti ed idee degli anni '70-80.
Evolversi o estinguersi.
Preferisco tenerla in vita personalmente.
La F1 del futuro dovrà piacere alla gente, non ai tecnici, nè alle squadre nè ai piloti.
La mia speranza è che Bernie sia stato "allontanato" in tempo.
La cura, i nuovi padroni, hanno una sfida davanti durissima.
Ma hanno coraggio.
Chi li ha preceduti ha fatto danni enormi, spero solo non irreparabili.
Ultima modifica di Cris1981; 11/05/2017 alle 10:32
disdire è l’unica cosa che conta
Confermato il caldino a meno che non ci scappi la coda di un temporalozzo diurno domenica. Ma dovrebbe essere dopo la fine del GP...
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Beh... Magari è destinata a fare una brutta fine, ma che non si venda più mi pare un po' forte visto che stiamo parlando di un soggetto che ha appena distribuito circa 1 miliardo ai partecipanti al circo ("miliardo" che è circa il 3% in meno dell'anno prima; e per una "crisi irreversibile, uccisa dal dominio Mercedes" non è un risultato così disprezzabile); il che vuol dire che la torta è ovviamente molto più grande...
Detto questo che ci siano molti margini di miglioramento in vari aspetti è poco, ma sicuro.
E tutto passa attraverso il maggiore coinvolgimento del pubblico.
E coinvolgere il pubblico non vuol dire fare artificialmente in modo che combattano in 2 per il campionato, ma avvicinarlo agli eventi.
1. Abbassando i prezzi dei biglietti (e qui si passa dalla riduzione dei costi da sostenere per avere un GP; che ospitare un GP costi come una finanziaria è il vero peccato originale della parte finale della gestione di zio Bernie)
2. coinvolgere le persone nel "mondo"; qualcosina è stato fatto, ma diciamo che si è passati dal livello Fort Knox al livello FBI. I piloti non sono alieni, è così i team manager ecc. ecc. Mi rendo conto che il prodotto è rivolto soprattutto alla clientela premium, ma non sarebbe male se almeno una delle giornate fosse più "popolare".
E questa senza bisogno di invitare la gente ai controlli delle vetture, che capisco sia un po' estremo visto che parliamo di prototipi.
3. E qui arriviamo a quello che Liberty ha capito perfettamente ovvero lo spazio social e gli eventi nell'evento.
Se poi, come ha detto Carey, c'è la fila di gente che vorrebbe discutere un ingresso nel mondiale adesso che è cambiato padrone, sia in Europa che in USA che in Asia siamo in una botte di ferro.
Finchè la F1 sarà una formula prototipo (come l'Endurance del resto) spazio per miracoli da parte dei piccoli team non ci sarà mai.
Però già agendo lato entrate, leggasi distribuzione più equa della torta, avrebbero quell'ossigeno sufficiente per evitare che chiunque ci provi se non ha dietro un emiro del golfo sia destinato a fallire nel giro di un paio d'anni.
Questo è abbastanza ingeneroso. Chi li ha preceduti ha trasformato la F1 da nicchia, di lusso, ma sempre nicchia, e fenomeno globale. E questo resterà comunque un merito.
Il problema è che negli ultimi anni, anzi lustri, si son seduti sugli allori e son diventati clamorosamente avidi, come se il giocattolo non avesse bisogno di "manutenzione".
Considerato che è tuttora un business multimiliardario direi che il tempo per sistemare le cose c'è eccome.
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Un po' alla volta...
Formula 1 fan initiatives introduced for Spanish Grand Prix - F1 - Autosport
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