Juventus 2018/19

**Cris1981** · 04/03/2019, 09:53

Illusione.
Come si vede anche la lettura nel caso del primo rigore divide tra chi la vede in una maniera e chi in un'altra.
Tifosi schierati e non, giornalisti (schierati e non), giornali (schierati e non), allenatori (schierati per forza di cose)...
C'è un regolamento ma lo si interpreta come si vuole.

Il VAR non ha sanato granchè in realtà.
Sicuramente non ha sanato l'aspetto che ci si illudeva potesse sanare: la mentalità.
La mentalità con la quale una persona nasce non la sani, non la cambi.

**paoloneb** · 04/03/2019, 10:20

Originariamente Scritto da Cris1981

Illusione.
Sicuramente non ha sanato l'aspetto che ci si illudeva potesse sanare: la mentalità.
La mentalità con la quale una persona nasce non la sani, non la cambi.

Giustissimo Cris, è emblematico il rigore di ieri (che per inciso lode a Dio che l'ha dato, visto poi come è andata

), ci rompono ancora l'anima per il rigore di De Sciglio all'ultimo minuto contro il Milan, quello di ieri per il popolo invece sentenziato come netto: un fallo a un metro di distanza, in precario equilibrio perchè atterrava da un salto, prima tocca sul petto (basta vedere lo spostamento della maglia) poi sul braccio...

**Cris1981** · 04/03/2019, 10:57

Per me sono rigori sia il primo che il secondo.
Ed hanno una caratteristica comune in un certo senso: l'imprudenza.

Sul caso Meret possono girare la frittata come vogliono ma l'intervento è con piede a martello.
Pericoloso.
L'intervento non è con un braccio, ovvero atto potenzialmente a togliere il pallone dalla disponibilità dell'attaccante.
In quel caso o il portiere prende la palla o non la prende.

Meret che, sottolineo, entra in chiaro ritardo; per questo motivo entra di piede non avendo altre opzioni.
Ronaldo riesce addirittura ad impostare il movimento ad aggirare.
Chiarissima occasione che sarebbe tramutata in gol.
Questo fa anche discreta differenza. Il timing.

Si parla poi di intervento del portiere a gamba tesa con gamba anche abbastanza alta.
Portiere che non prende certamente il pallone.
Primo.
E che, pur non volendolo fare volontariamente, entra alla disperata senza "pesare" il tipo di intervento.

Portiere saltato di netto.
Ronaldo salta per evitare il portiere.
Viene sfiorato o forse no.
Di certo Ronaldo amplifica la caduta come fanno gli attaccanti. Rigore probabilmente cercato.
Ma questo non assolve minimamente Meret che, imprudentemente, entra col corpo in una maniera anche pericolosa.
Fortunatamente non l'ha preso o l'ha solo sfiorato. Se lo avesse presto avremmo parlato d'altro e ci sarebbero state discussioni di altro tenore.
E non si parlerebbe di rigore si/no.

Se non tocchi l'attaccante, entrando a gamba testa, sei assolvibile?
Siamo seri o cosa?

Il secondo, caso Sandro, è anch'esso rigore per quanto mi riguarda.
Magari il pallone toccherà anche il petto inizialmente..palllone che poi scivola sul braccio.
Ma il giocatore stava con le braccia aperte.
Era la dinamica che lo portava ad avere quella posizione?

E chissene frega.

Solite cose. Per quanto mi riguarda serve avere controllo del corpo.
E se col corpo, incluse braccia, "giochi il pallone" in una situazione pericolosa, allora hai preso un vantaggio.
Se tu difensore non riesci a controllare il corpo in tali occasioni non c'è comunque da farne una dramma.

Ti becchi il rigore e vai avanti. Decisione ineccepibile per conto mio.

Come vedete io tengo la stessa linea di pensiero su questi casi (ricorderete quel caso di cui discutemmo tempo fa con rigore pro Juve, allo Stadium)
Altri forse la cambiano in base a cosa fa più comodo.
Io no.

**Cris1981** · 04/03/2019, 11:14

Al 25’ Meret esce a valanga su Ronaldo lanciato verso la porta. Il portoghese vola a terra per evitare lo scontro con il portiere del Napoli, non c’è un’immagine che chiarisca se il contatto ci sia stato (con la scarpa sembrerebbe toccare il malleolo di Ronaldo), ma Rocchi punisce comunque il movimento di Meret che alza il piede destro per fermare l’avversario dopo che questo ha spostato il pallone. Corretta la decisione di estrarre il rosso, come quella di non riguardare l’episodio con una review, non trattandosi nel caso di un errore chiaro ed evidente. Nella ripresa, al 3’ Pjanic, già ammonito, intercetta intenzionalmente il pallone con il braccio: gesto istintivo, ma meritevole della seconda ammonizione. Al 36’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Fabian Ruiz calcia al volo e la palla sbatte sul braccio destro di Alex Sandro. La distanza è ravvicinata ma il braccio troppo largo: oppone ostacolo ad un tiro che sarebbe passato, da punire anche in base alle ultime indicazioni dell’Ifab. Bene fa il Var Irrati a suggerire la review e la conseguente correzione.

La Gazzetta dello Sport

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Una partita ricchissima di episodi. L’internazionale di Firenze, Gianluca Rocchi, al netto delle tante decisioni cruciali che ha preso (e anche bene), s’è perso solo il secondo giallo per Koulibaly (su Dybala), posto che sul primo ha adottato lo stesso metro usato per il rosso a Meret (parola chiave: “negligente”) per chiara occasione da gol. Giusta la seconda ammonizione data a Pjanic (quelli bravi la chiamano SPA, Stop Promising Attack), giusto (dopo review) il rigore dato al Napoli. Tre gesti che fanno capire la sua serata: ferma il gioco al minuto 13 (l’assistente Tonolini si mette davanti al pallone già piazzato per l’angolo) per l’omaggio ad Astori, dà una carezza sia a Meret che a Pjanic dopo i rossi. NEGLIGENTE. Ronaldo lanciato da un errato passaggio di Malcuit, sposta il pallone, Meret esce dall’area, con lo scarpino destro struscia appena il tacco sinistro di CR7. Contatto quasi nullo, ma l’uscita del portiere del Napoli può essere considerata “negligente”, considerando che è fuori dall’area di rigore (ed il portiere perde le sue “garanzie” che gli derivano dal ruolo) ma soprattutto visto che il regolamento, alla voce “calcio di punizione diretto” indica anche «Sgambettare o tentare di sgambettare». Questo spiega anche il mutismo del VAR (Irrati, non uno qualsiasi) SECONDO OK. Corretta la lettura sul secondo giallo dato a Pjanic: il giocatore della Juve blocca, andando in quella direzione con il braccio sinistro non larghissimo (ma l’intenzione è quella di colpire il pallone), un filtrante di Allan in verticale. RIGORE DA VAR. Di difficile da vedere in campo (c’è il corpo del giocatore bianconero a nascondere il contatto), fa bene Irrati a richiamare Rocchi all’OFR (On Field Review). Il tiro di Fabian Ruiz struscia il petto di Alex Sandro (diverso se ci avesse proprio sbattuto sopra)e finisce sul braccio destro che è largo e per le nuove interpretazioni punibile. RISCHIO. Dicevamo dell’errore commesso da Rocchi: a 4’ dalla fine, ammonisce Koulibaly per un’entrata in scivolata su Emre Can (non lo tocca, ma ha usato lo stesso metro di Meret), pochi minuti dopo commette un fallo duro su Dybala, ne nasce un parapiglia, ma il secondo giallo non esce.

Fonte: Il Corriere dello Sport

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Una volta tanto sono d'accordo con la lettura data dai due giornali.
In particolare quella del CDS, molto dettagliata.
Detto questo e facendo una "somma" delle situazioni pro/contro si capisce anche chiaramente chi è uscito avvantaggiato (brrr..orrore di termine...sapete che li odio) e chi no dalla partita di ieri sera.
Ma siamo anche abbastanza abituati nel vedere la realtà un tantinello distorta.

**Cris1981** · 06/03/2019, 08:22

La grande domanda dei prossimi giorni è se Allegri riuscirà a restare in panchina fino a martedì prossimo.
Leggo cose che mi sembra di non aver mai letto prima in tema Juve.
Antenne dritte..
Bubbone scoppiato.

**Alebz** · 06/03/2019, 08:45

Originariamente Scritto da Cris1981

La grande domanda dei prossimi giorni è se Allegri riuscirà a restare in panchina fino a martedì prossimo.
Leggo cose che mi sembra di non aver mai letto prima in tema Juve.
Antenne dritte..
Bubbone scoppiato.

Le ho sentite anche io ieri sera e sono rimasto interdetto
Mi sa tanto di chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati
Oppure ci sono cose sotto che non si conoscono e che hanno incrinato i rapporti a tutti i livelli

è dal giorno dopo la sconfitta in coppa Italia che mi rimbomba nell´inconscio quello che tu avevi buttato lì e a cui lì per lì non avevo dato molto peso (o forse mi volevo rifiutare di dar peso)
La squadra non segue più l´allenatore
Mi sembrava troppo grossa, troppo assurda
Eppure da dopo la sosta i segnali potetevano anche andare in quella direzione. C´erano tutti i sintomi, ma anche tutte le cause:
stesso allenatore (non facile) da 5 anni, vittorie su vittorie e sconfitte brucianti, mancanza di stimoli
giocatori tristi, infortuni lunghi (Costa) ecc.

A questo punto se la situazione è come si può intuire dalle voci e le indiscrezioni, anche passare il turno con l´Atletico non cambierebbe nulla e ci si ritroverebbe punto e a capo nei quarti

**Cris1981** · 06/03/2019, 10:35

Originariamente Scritto da Alebz

Le ho sentite anche io ieri sera e sono rimasto interdetto
Mi sa tanto di chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati
Oppure ci sono cose sotto che non si conoscono e che hanno incrinato i rapporti a tutti i livelli

è dal giorno dopo la sconfitta in coppa Italia che mi rimbomba nell´inconscio quello che tu avevi buttato lì e a cui lì per lì non avevo dato molto peso (o forse mi volevo rifiutare di dar peso)
La squadra non segue più l´allenatore
Mi sembrava troppo grossa, troppo assurda
Eppure da dopo la sosta i segnali potetevano anche andare in quella direzione. C´erano tutti i sintomi, ma anche tutte le cause:
stesso allenatore (non facile) da 5 anni, vittorie su vittorie e sconfitte brucianti, mancanza di stimoli
giocatori tristi, infortuni lunghi (Costa) ecc.

A questo punto se la situazione è come si può intuire dalle voci e le indiscrezioni, anche passare il turno con l´Atletico non cambierebbe nulla e ci si ritroverebbe punto e a capo nei quarti

Le voci sono quelle riprese da G. Capuano, giornalista che personalmente stimo non poco.
Parlano di un incontro Allegri-Marotta avvenuto settimana scorsa che avrebbe fatto poco piacere alla dirigenza Juve.

Se le cose stanno così si possono fare quelle che sono definibili speculazioni.
Ammesso che Allegri a fine anno vada via, cosa che ormai direi è nota anche i sassi, non vedo dove dovrebbe stare "l'arrabbiatura" della Juve nel venire a scoprire una cosa di questo tipo.
Penso siano dinamiche che conoscano e comprendano anche loro.
Questi sono professionisti che si guardano sempre attorno e che annusano perennemente l'aria che tira.

Certo.
Fare tutto questo poco prima della partita più decisiva dell'anno stona un tantinello e potrebbe essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Ma sono speculazioni giornalistiche, almeno per ora dobbiamo considerarle tali.

Di certo c'è il dato dell'encefalogramma piatto della squadra.
Non reagisce ad alcun input. Batterie esaurite, treno pieno di gente fermo in mezzo al nulla.
E mò?

La partita di Napoli, ultima della serie, ci dice che il treno è completamente scassato e che tra una settimana prenderemo una batosta dagli spagnoli.
Sui social puoi gonfiare i muscoli con video spettacolari quanto ti pare, ma la realtà oggettiva ad oggi è attualmente quella di una ulteriore sconfitta in arrivo.

Quindi l'idea potrebbe anche essere quella di provare con l'opzione alla disperata del cambio in corsa.

Guardiamo al quadro complessivo.
Il campionato è finito. Perderlo con 16 (anzi 17) punti di vantaggio è roba impensabile anche per il più prudente.
La coppa Italia non c'è.

C'è solo questa partita all'orizzonte.
Solo questa.
E ci si arriva in uno stato pietoso.

Il fatto è che se non puoi ormai più fare niente dal punto di vista atletico puoi almeno sperare o ipotizzare una reazione psicologica.
Ti rimane solo quello.

E questa piccola possibilità la vuoi coltivare con un allenatore che probabilmente non viene nemmeno più "percepito" come una linea guida in grado di indicarti una strada?
I giocatori sicuramente ormai "rifiutano" le idee di Allegri.
Assomigliamo tantissimo allo United pre cacciata di Mourihno. Giocatori abulici, spenti.
Magari non giocano così male perchè vogliono andare contro all'allenatore (ma non si può escluderlo a priori per taluni...specie portoghesi e brasiliani...gente fumantina..), ma sicuramente non hanno vera voglia - anzi direi stimolo - di spaccarsi in quattro sotto questa guida tecnica.

Se siamo arrivati a parlare di tutto questo è perchè c'è sicuramente un male profondo che cova sotto.
E che mi fa tornare indietro nel tempo al periodo di Lippi, quando se andò.

Il gesto di Cristiano durante la partita del S.Paolo è chiarissimo per chi sa leggerlo.
Quello è il segnale che un Briatore imitato da Crozza riassumerebbe con un "tu sei fuori".
Lo ha fatto Ronaldo, mica io...voglio dire.

Se un giocatore di quel tipo, carismatico all'inverosimile, arriva dapprima a gesticolare in campo e poi a lamentarsi con qualcuno in panchina vuol dire che il nodo è arrivato al pettine.
Che il treno ha finito la corsa.

Ad oggi contro l'Atletico ci sarà forse un 1% di possibilità.
Con un cambio non lo so quanto potrebbe diventare...ma si può sempre sperare che i giocatori trovino una spinta supplementare.
I miracoli alla Di Matteo/Chelsea capitano poche volte nella vita, ma visto il quadro complessivo potrebbe essere una opzione valida in questa situazione.

L'unico aspetto realmente fastidioso è quello di andare contro ad una tradizione che vede la Juve cercare di non esonerare mai gli allenatori in corso d'opera.
Ma usiamo anche onestà intellettuale e chiediamoci se la Juventus (globalmente parlando) di oggi, sia ancora una realtà che debba ancora confrontarsi con le logiche classiche a cui è sempre stata abituata.
La gente chiede ormai i Guardiola ancor più che i Zidane o le accoppiate Conte-Pirlo.
Detto questo detto tutto.
Avvicinare un nome come Guardiola alla Juve significa parlare di un ipotetico incontro con gli alieni con i quali hai scambiato due chiacchiere sulle dinamiche generali dell'Universo.
Rendo?

Questo per dire che attorno alla Juve sta nascendo e crescendo un partito che vuole letteralmente stravolgere le fondamenta del club.
Ora si sta cercando di capire quanto questo "partito" stia intaccando le basi dirigenziali.
E a quanto pare qualcosa è sicuramente avvenuto.

Per cui anche un esonero in corso d'opera è, sarebbe, un fatto nuovo. Che esce dalla tradizione.
Ma che diventa una opzione non da escludere.

Solari dopo il disastro di ieri sera verrà cacciato.
E parliamo comunque di Real vincitore per tre volte di fila della Coppa.
Forse anche la Juve inizierà a ragionare in quella maniera.
Nonostante 5 scudetti, 4 coppe Italia e due finali di CL perse.

**paoloneb** · 06/03/2019, 11:29

Non mi sfiora neanche l'idea che i giocatori affronteranno volontariamente male l'Atletico per giocare contro Allegri, sai che a fine anno te lo levi di torno, hai l'occasione per fare un'impresa che ti avvicinerebbe alla finale di Madrid e non ci provi come meglio puoi? Io continuo a credere che martedi ritroveremo la Juve, così non fosse è perchè veramente non ne hanno più.

**Corry** · 06/03/2019, 14:05

Il discorso di Cris ci può stare. Improbabile ma non impossibile.
Premetto che stimo molto Allegri e sono al 100% in sintonia con lo stile Juve ma è anche vero che il calcio Europeo sta partendo per andare su altri pianeti e se non hai lo spaceshuttle pronto sarai obbligato a rimanere sulla Terra per molti altri decenni, se non per sempre.