E' vero. Il livello del nostro tifoso medio è nettamente peggiorato nell'ultimo decennio. Stiamo diventando come gli Interisti appena sbagli una virgola giù le critiche, e non costruttive.
Sentirmi dire, da uno juventino, che Allegri non capisce una mazza, che Dybala fa schifo, che Keydira non sa più giocare o che Manzo non sa più fare l'attaccante mi fa venire da vomitare.
Anche allo Stadium, per quel poco che ci vado, vedo sempre meno gente che tifa per spingere la squadra nei momenti di difficoltà. Tutti ad esultare quando vinciamo e a brontolare al primo errore.
Ci meriteremmo un po' di anni con i nuovi Del Neri o Marchesi per abbassare un po' i toni!
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Discorso piuttosto "chilometrato"
Io penso che da un lato ci sia certamente una certa esasperazione.
Ma è tutto dovuto anche ai mezzi di informazione e ai social che hanno ormai indirizzato il pensiero e la mente delle persone.
Che ormai sono sempre più come dei manichini che si fanno governare il cervello.
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(un esempio...oggi va "di moda" il pensiero che Allegri debba essere cacciato; vi dico una cosa: se non ti allinei e se non sposi questa idea vieni deriso e considerato un ebete o uno che non capisce un tubo; una sorta di bullismo social. Alla fine tanti si allineano seguendo "la mandria" per vivere tranquilli e non essere etichettati...ma il rischio vero è di perdere in ragionevolezza e di non fare la scelta davvero giusta)
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Radio, TV, instagram, twitter, facebook, giornali.....siamo bombardati da mattina a sera.
E succede questo e succede quello.
E la telenovela Icardi.
E Allegri che si dimette.
E Monchi.
E chi vi pare.
È una azienda piuttosto florida quella delle fregnacce sportive, ci campa un bel po' di gente.
Alla fine per la gente è diventato tutto come una sigarettina...una abitudine.
A furia però di "insipirare" questi vapori non tanto sani alla fine sale una sorta di assuefazione.
Che porta ad alzare ulteriormente l'asticella dell'assurdo e del clamore.
E succede quel che vedete dove, parlando di diverse migliaia di tifosi della Juventus, non si festeggerà manco più uno scudetto.
Perchè chisenefrega di uno scudetto, ormai la testa va solo lì e tutto il resto non conta.
Però devo anche aggiungere che questi tifosi non sono tutti completamente impazziti.
Alcuni sì , altri hanno anche una loro ragionevolezza di fondo.
Quest'ultimi sono semplicemente "vittime" del processo di crescita di un club.
Se un club parte dalla Serie B il suo obiettivo diventa andare in Serie A.
Se un club di Serie A che lotta per la salvezza l'obiettivo potrebbe diventare anche cercare un piazzamento a centroclassifica.
Poi si cerca la qualificazione in EL.
Poi in CL.
Poi vincere in EL/CL.
E poi vincere il Mondiale per Club.
È una rincorsa al miglioramento. Sei su una scala e vuoi salire sempre più.
L'altra sera dopo la batosta contro l'Ajax alcuni supporter del Real sono andati fuori dallo stadio ad aspettare Florentino per urlargli di andarsene.
Quattro CL in cinque anni. Tutti dei cretini questi? forse sì...ma sarebbe riduttivo pensare che si tratti solo di stupidità.
L'agente di Bale ha usato termini forti ma in fin dei conti sa benissimo anche lui che arrivati ad un certo punto della scala per certi club si sfocia nell'irrazionale.
Il caso Real è certamente limite.
Il nostro non è ancora di quel livello ma ci stiamo attrezzando
È un "fatto" congenito. Che bisogna accettare e che fa parte del gioco.
Non è bello e piacevole ma non lo puoi eliminare in questa era del calcio.
Al limite puoi appunto considerare un calo della pressione causato da un parallelo calo nei risultati che ti fa respirare aria più "umile".
Ma non dura a lungo come cura per certi ambienti.
Presto o tardi si torna al punto di partenza.
Ultima modifica di Cris1981; 07/03/2019 alle 16:44
disdire è l’unica cosa che conta
Litighi con gli juventini perchè ormai sono abituati a respirare solo aria purissima.
Gli altri tifosi sono spesso più impegnati a ragionare su obiettivi "umani" e comunque hanno un orizzonte diverso dal nostro.
Alcuni magari ti diranno "avercene di risultati come quelli della Juve di questi anni".
Al che tanti fan Juve rispondono: "si, però..."
C'è sempre un però di mezzo.
Noi (senza specificare chi, è un discorso generale) siamo ormai insensibili a certe "emozioni".
Qundo vinci così tanto rischi di diventare una sorta di automa che ha dei margini di movimento ridottissimi.
Se prima ti giravi e ti guardavi attorno cogliendo tante sfumature di quello che ti circondava adesso guardi solo in una direzione e non puoi quasi nemmeno più girare la testa.
Rigidità ai massimi livelli.
E questa rigidità è rischiosa perchè non ti fa vedere certi ostacoli.
Allegri oggi ha detto - ma lo ripete spesso - che vincere non è facile e non è "normale".
Sembra un concetto banale ma che banale non è. Lo è solo per uno stupido.
Tempo fa sarebbe stato un discorso che un buon 95% della popolazione mondiale juventina avrebbe sposato e apprezzato.
Oggi questa frase viene letta con disgusto e non apprezzata da tante (ma tante, fidatevi!) persone.
Passa per essere uno con visione ridotta, scarso coraggio, scarsa ambizione.
Si accetta solo che l'allenatore della Juve ragioni nell'ottica di portare la Champions.
La ragionevolezza e certe difficoltà non vengono più perdonate.
È una esasperazione che a lungo andare sarà distruttiva se non governata bene dall'alto.
Ultima modifica di Cris1981; 07/03/2019 alle 17:04
disdire è l’unica cosa che conta
sono milanista,al tifoso conta prima vincere qualcosa...poi il campionato...poi la coppa....ma se vinci un tot di campionati di fila...il tifoso si annoia e vuole la vittoria col bel gioco..una sorta di gioco alla "napoli di sarri" o al city di guardiola...a memoria...che domini tutti.
ecco il tifoso vuole questo..perchè i media spingono a questo..sto guardiola..sembra dio...ma in realtà...con questi squadroni che ha avuto..è più facile vincere che perdere...
ALLEGRI SCONTA UNA COSA NON DA POCO,AL PUBBLICO DI CASA ARRIVA COME UNO SBRUFFONE...(ANCHE SE IN REALTà NON LO è)
SA DI antipatico...
ANTONIO CONTE CHE NON SPRUZZA SIMPATIA PERò AL TIFOSO ARRIVA IN MANIERA DIVERSA...SEMBRA CHE TUTTI GLI PORTINO PIù RISPETTO...COME AD UN CAPELLO...O A UN SACCHI...
ALLA FINE CONTANO I GIOCATORI..E I PREPARATORI ATLETICI PIù CHE UN TECNICO OGGI.
conte bis?
dider bis?
ma...sono tutte ipotesi...ma per la juve serve un menager...non un tecnico...forse zidane mi pare più indicato...
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Vincere e soprattutto continuare a farlo, in uno sport come il calcio, è assolutamente eccezionale!
Ci sono troppe variabili.
In altri sport, come ad esempio nell’atletica, se sei il più forte e non sbagli completamente la preparazione vinci 99 volte su 100.
Anche in altri sport di squadra come basket o pallavolo difficilmente ci sono sorprese.
Nel calcio è molto più complicato. Solo per il fatto che in gioco ci sono 28 pedine e che per vincere devi segnare almeno un gol con relativamente poche occasioni per poterlo fare...
In campionato puoi sbagliare solo poche volte su molte partite nell’arco di molti mesi. E non nei momenti cruciali.
In Champions invece ti puoi permettere un solo errore nel girone. Dopo basta. Più niente ti viene perdonato. È come vincere un Mondiale con molte meno differenze tra i più forti e i più deboli. Devi mantenere un livello altissimo per un arco di tempo molto più lungo. Si decide tutto su piccoli particolari e quindi la sfortuna incide molto di più.
Altroché...
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Intanto Simeone non viene squalificato per il bel gesto di Madrid e Allegri fa finalmente una conferenza stampa serena.
Tutte due buone notizie
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Son contento che Diego Pablo ci sia.
Fa parte dell'arredamento della serata anche la sua presenza.
Aiuterà a creare un certo clima e per far uscire fuori una bella partita, di quelle vibranti.
Aiuterà anche la Juve che ha estremo bisogno di ricercare stimoli ovunque, anche guardando direttamente in faccia l'avversario diretto che sprizza energia.
..
Domani intanto formazione realmente con le seconde linee.
Sono sorpreso.
Allegri ha praticamente sempre puntato in passato su una formazione importante anche nella partita che precedeva un appuntamento di coppa.
Stavolta no, via la difesa titolare, via Ronaldo e forse via anche qualche altro.
Sarà per i 16 punti..o forse per una vera volontà di provare anche questa strada mai sondata prima...ma martedì dovrebbe davvero presentarsi una formazione più fresca del solito.
Una piacevole novità.
D'altra parte una battaglia simile la puoi affrontare solo caricando più che puoi le gambe di energie.
..
Mourinho ad un passo dal Real..questo mette Zidane in corsia nuovamente preferenziale direzione Torino.
OT
Florentino-Ramos
disdire è l’unica cosa che conta
Ad allenare una squadra così io prenderei un De Zerbi: spazio ai giovani capaci di far giocare.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
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