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Forse no
Di eterno c'è che la Juventus proverà sempre a mettere il musetto davanti a tutte le altre italiane in ambito nazionale.
Anche questa è una mission societaria.
Da ora in poi ancora più forte visto il target finale con vista 2024-25.
Nuova Champions League.
Dove vincere il campionato potrebbe contare ancora di più di quanto non conti oggi.
Ma ci sono un po' di scenari differenti al riguardo.
Uno è proprio quello NBA.
Riassumendo: la Juve mangia la torta, Inter, Milan e tutte le altre staranno a guardare la spanciata b&w.
Conta l'Italia e lo scudettino? oh yes. Altrochè se conta e conterà, pertanto.
Fino ad ora si è scherzato, si è vinto senza un target così specifico.
Anche per il gusto di proseguire una striscia vittoriosa storica.
Per cui direi che possiamo, usando un termine selezionato, rassegnarci.
Tutti.
Cambierà molto ma molto poco.
Capisco che poi le iene cerchino di accerchiare il leone ferito..ma il Leone è sempre e resterà sempre un leone...peraltro incavolato nero.
Il cosciotto si vada a cercarlo altrove; o si faccia come si fa ora...azzuffandosi in gruppo per racimolare qualcosa
Sciao Maurì!
Ultima modifica di Cris1981; 19/04/2019 alle 13:58
disdire è l’unica cosa che conta
Serve poco avere convinzioni e sapere come ragiona la dirigenza, lo zoccolo duro che è l'artefice di molte vittorie piano piano sta scomparendo per ovie ragioni, dietro si muove qualcosa, per ovie ragioni non si può vincere sempre
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Ma anche no !
Quella a mio parere e' stata la miglior Juve della stagione, come partita: perso per due goal presi da "idioti" alla fine, dopo averne sbagliato a caterve ma soprattutto aver corso, giocato e pressato per quasi tutta la partita appunto, con una intensita' forse MAI piu' vista nel prosieguo della stagione.
Quella Juve avrebbe "tranquillamente" vinto contro l'Ajax, ovviamente ipotizzando la stessa intensita'/gioco nei 180 min.
Quello che e' accaduto l'altra sera e' solo la conferma che questa squadra "fisicamente" e' completamente cambiata da dicembre in avanti: letteralmente "scoppiata", ovvero non piu' in grado di correre/pressare come invece aveva fatto prima, o quando lo fa non regge l'intera partita.
Stessa cosa accaduto appunto martedi' a Torino: per quasi un tempo siamo riusciti comunque a pressare e dare una certa intensita' alla gara, giocandocela praticamente alla pari, poi ci siamo "impiantati" e la squadra olandese e' cosi' riuscita a prendere campo e velocita', e ci e' andata bene che ne abbiamo poi solo preso uno nel secondo tempo....
L'unico che comunque ha avuto ancora "gamba" e' stato Ronaldo.... un caso ?
Mi sbagliero', ma a mio parere c'e' qualche cosa da rivedere (eufemismo...) piu' nell'aspetto di preparazione atletica che sul resto.
Detto cio', se arrivera' Conte (di cui comunque saro' sempre grato per aver fatto "rinascere" la Juve) potra' solo andare peggio, temo....
Stradaccordo e lo dico da anni, è il preparatore che va cambiato. Anche se quest'anno gli infortuni mica sono stati tutti muscolari. Anzi…
Con qualsiasi altro allenatore e le sfighe di questa stagione saremmo comunque arrivati cotti e stracotti a gennaio, figuriamoci con Conte
Anzi forse è stato proprio grazie al gioco poco dispendioso di Allegri che siamo arrivati fin qui
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Lo zoccolo duro se si intende Chiellini c'è stato come non c'è stato quest'anno quando serviva fortmente
Lo zoccolo duro se si intende Barzagli è stato come non averlo avuto.
Lo zoccolo duro se si intende Buffon...è stato sostituito credo bene dal polacco.
Bonucci sarà anche calato un poco ma grossomodo è sempre la stessa roba.
Lo storico zoccolo duro, la difesa, ha influito relativamente poco quest'anno.
Semmai sono state altre le componenti in difficoltà, con il centrocampo a comandare largamente.
Idee un poco sterili, soluzioni sterili.
E una tendenza alla disattenzione.
Il mio riferimento alla partita contro il MU sta lì.
Giocare anche bene ma essere estremamente fragili nella tenuta.
Questo è stato un grosso male di questa stagione.
Lì denotammo i primi colpi a vuoto di quelli "pesanti".
Detto questo non si può vincere sempre ma al momento in Italia si può proseguire senza grossi problemi.
disdire è l’unica cosa che conta
Ronaldo nervoso per l'eliminazione: il gesto che fa discutere Ronaldo nervoso per l'eliminazione: il gesto che fa discutere - La Stampa
Chissà con chi ce l'aveva...
A me ricorda un certo Tevez.
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