Ma basta. Basta ambire ai super titolati. Prendano Leclerc e Gasly, doccia di umiltà per Vettel che a livello psicologico ed esistenziale oggi avrà bisogno dello psicoanalista! E onestamente meriterebbe rescissione del contratto ed un anno senza correre se neanche il titolo costruttori andrà!
Comunque io non avrei così fretta di mettere Leclerc sulla Ferrari, nelle prime gare ha mostrato effettivamente una grande velocità ma ultimamente sta commettendo veramente troppi errori e anche Ericsson gli si è avvicinato molto come prestazioni. Non so se sia dovuto ad un problema della vettura o suo, magari a causa delle molte voci (o addirittura del contratto già firmato come scritto dalla stampa tedesca) che lo riguardano, però forse sarebbe meglio aspettare un altro anno anche per non rischiare di "bruciarlo"
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Se nel 2017 i problemi di affidabilità hanno inciso più degli errori di Vettel, quest'anno non c'è storia, il mondiale verrà perso per l'incapacità del tedesco di controllarsi. Sta collezionando errori su errori e onestamente mi ha proprio stufato. È ora che segua la strada del suo predecessore e che si tolga dagli zebedei, magari in McLaren lo prenderebbero.
Ultima modifica di Eltara; 03/09/2018 alle 00:27
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
Le Clerc, un raggio di luce nell'oscurità
Ho la mia fanta coppia 2019
Lascio a chi le gradisce coppie che hanno dato quel che avevano da dare. A fine corsa.
Compresi piloti che continuano ad avere un credito illimitato (perchè?) ma ormai immeritato.
Altro che 2010.
Qui stiamo su livelli infinitamente superiori.
Ma presto o tardi lo capiranno tutti. Anche quelli più cocciutelli.
Tra ieri e oggi ho visto aprire gli occhi a decine di persone.
Diventeranno migliaia.
(pensavo che una tranvata colossale presa proprio a Monza bastasse per capire come stanno le cose..invece altro che giapponesi nella foresta..alcuni resistono anche meglio.. )
Ultima modifica di Cris1981; 03/09/2018 alle 08:49
disdire è l’unica cosa che conta
seguo spesso senza commentare questa F1.
dal basso della passione ferrarista e dall'alto della poca competenza, per quello che mi sento di dire, la Ferrari non ha più un pilota TOP, ma 2 piloti normali.
Vettel ha letteralmente buttato via il mondiale in episodi che lo hanno visto mediocre alla guida e psicologicamente in pista.
Non ha un aiuto valido in Kimi, e bisogna riconoscere che anche con Alonso il mondiale è stato perso mancando il gioco di squadra per manifesta inferiorità a rubare punti da parte della seconda guida.
Per me un Ricciardo standard questo anno con la Ferrari ad ora era in testa al mondiale.
Manca la testa a Vettel, se non la recupera sarà fuori dai giochi a breve.
Smaltita la delusione del weekend Monzese, comunque intenso, ho visto un campione SV perché di campione si tratta ...e poi ho visto un fenomeno, LH
La differenza per me è qua.
Sparargli quel sorpasso a 7 giorni di distanza dalla sverniciata di SPA è tanta roba, di piede ma soprattutto di testa
Un pilota "forte" ci vuole.
È una necessità sia dal punto di vista della pista che dal punto di vista di immagine (sponsor).
Il punto è capire chi possa confrontarsi ad oggi con Hamilton.
Il quadro è questo: Vettel - Alonso (ormai ex F1) - Ricciardo - Verstappen
Non ne vedo altri nella griglia attuale.
Che abbiano quantomeno la velocità per contrastare l'inglese.
O per provarci.
- Vettel è vittima di sè stesso.
Abbiamo detto tutto. E chi è vittima di sè stesso parte malissimo, peggio di tutti gli altri.
- Ricciardo ha fatto un salto nel buio in preda forse ad un momento di disperazione.
Mi auguro che la Renault troverà X-cavalli da qualche parte altrimenti perderemo un talento e un protagonista vero.
- Alonso è un ex pilota di F1 ormai. La scelta l'ha purtroppo fatta. Siamo fuori tempo massimo (o forse no..)
- Verstappen...
Max lo stacco dal gruppetto perchè merita di stare da solo.
Andrebbe analizzato un pochetto come pilota.
Lati buoni: ha un ego stratosferico. Veloce è veloce.
Lati negativi: è un pischello che deve ancora completare la maturazione come pilota.
Quanto accaduto ieri con Bottas è un esempio lampante.
Spero sia un buon attore e non uno che non capisce.
Perchè la manovra di ieri è l'ABC del pilota.
E se non ti rendi conto dell'errore significa che devi fare qualche ripassino nelle categorie inferiori.
Ma credo sia un tipo furbo più che stupido.
Quantomeno gli concedo ancora un'ancora di salvataggio.
Andiamo poi nello specifico dell'aspetto che interessa: che farebbe contro Hamilton?
Di Hamilton ha un rispetto che non ha verso nessun altro pilota in griglia. Nessuno.
Chiaramente qualche ruotata gliel'ha anche mollata (mi pare in Bahrain), ma da tanti piccoli dettagli capisci che è il vero riferimento che ha.
Vettel non lo calcola, dice che stanno alla pari i due (Ham-Vet) ma nella sua testa scommetto che il tedesco sta un gradino sotto.
Forse gli sta pure antipatico.
E forse Verstappen sotto sotto aspira al sedile Mercedes.
Ho sempre avuto questa sensazione, fortissima.
Sarà che è olandese, la Germania è vicina...l'Italia è più distante.
Nel senso che sente meno il fascino latino.
Potrebbe essere adatto a battersi contro Hamilton?
Non saprei dare risposta.
Ha il coraggio dello sbarbatello.
Ma per certi versi mi ricorda Vettel.
Nel senso che sotto pressione pare andare in tilt e può incappare nelle scelta sbagliata più che in quella giusta.
La situazione quindi è poco rosea per la Ferrari.
Non resterebbe che andare a prendere Hamilton, appena possibile.
Fare cioè una operazione che calcisticamente ricorda quella della Juventus con Ronaldo.
Se non puoi batterlo, compralo.
Arriveranno probabilmente altre sconfitte in pista e forse, per disperazione, stavolta sarà la Ferrari a fare un passo estremo.
Ma a ben vedere è una operazione che ha già provato a fare con Vettel.
C'è stato un tempo in un cui Sebastian era il mostro con cinque teste tanto quanto lo è oggi Hamilton.
Non scordiamo mai questo.
Eppure il tedesco oggi pare un principiante, uno di tre livelli inferiori all'inglese.
Un pischello che appena viene messo sotto pressione dal "maestro", semplicemente..sbaglia.
Molti daranno una seconda, terza, quarta (o quella che è) chanche a Vettel.
I contratti ci sono, non si può far altro.
Probabilmente la Ferrari continuerà a pensare che la strada della continuità sia l'unica soluzione.
Per me sbaglia, seve discontinuità.
Tanto più ora che ha raggiunto la Mercedes a livello velocistico.
Ora è il fattore umano a comandare.
Serve un pilota con motivazioni feroci, esperienza, velocità, solidità mentale e che abbia tantissima voglia di battere Hamilton.
Non possiamo scegliere tra duecento piloti..ma credo tra quei quattro che ho indicato (anzi tre sigh).
Se poi ne vedete altri...parliamone...sai mai..
Scegliete voi quale possa essere il profilo. Io manco mi esprimo..
Ultima modifica di Cris1981; 03/09/2018 alle 09:39
disdire è l’unica cosa che conta
Leclerc in Ferrari sembra ormai una inevitabile conseguenza in quanto è potenzialmente uno dei giovani più forti in circolazione ed inoltre è uno dei pochi ad essere riuscito a crescere nel vivaio Ferrari.
Come velocità pura e come futuro verrebbe voglia (a me per primo) di vederlo in Ferrari anche solo per constatare la differenza con un pilota campione del mondo su una vettura al top, però ci sono anche dei lati negativi nel farlo nella prossima stagione.
Se per caso dovesse ripetere gli errori che ha fatto nelle scorse gare cosa succederebbe? Chi dice che sarebbe in grado di sopportare la pressione che avrebbe addosso guidando una Ferrari, magari dopo aver commesso qualche errore nelle gare precedenti?
Non dimentichiamo inoltre che Vandoorne ha battuto record su record in gp2 salvo poi prenderle pesantemente appena arrivato in F1. Lo stesso vale per Verstappen anche se molto giovane (e si può dire anche a causa di ciò) ha ricevuto moltissime critiche per ogni errore fatto e ciò può destabilizzare molto un pilota, soprattutto in Ferrari dove una figura come Marko non c'è...
La tentazione quindi di vedere cosa è realmente in grado di fare è veramente alta però è alto anche il rischio di bruciarlo già all'inizio.
Segnalibri