Originariamente Scritto da
Cris1981
Vabbè ma questo mica significa che è andato largo, che è saltato sopra un cordolo o cose simili
Si tratta di errori di linea minimi.
Vedi, per dire, la Parabolica.
Vettel l'ha azzeccata una volta su trenta. Nelle ventinove volte in cui l'ha sbagliata finiva con tutta la macchina sul'astroturf.
È un errore? si e no..
Nel giro buono l'ha fatta bene ma avrà appunto, come dici (e come dice lui), fatto linee non ottimali nei primi settori, cronometro non mente d'altra parte.
Ma si parla pur sempre di probabili 30-40 cm di "errore" dalla linea ideale. Che tradotti vogliono dire un decimo, toh..
Altrimenti non sarebbe manco secondo ma terzo o quarto, se va bene.
Avercene di errori simili insomma.
Ieri abbiamo vista una qualifica di altissimo livello.
Certo è vero che pur con imprecisioni la Ferrari è davanti.
Ma senza errori quanto gap avrebbe messo? per me non i tre decimi di cui si parla(va).
Ah vabbè ma se mettiamo già in soffitta Monza con tutto quel che vuol dire, va bene.
Nel senso che alla vigilia, meteo a parte, sembrava gara manco da disputare tanto ovvio l'esito.
Poi vai a vedere e le Ferrari hanno dovuto darci dentro all'ultimissimo tentativo partendo da P2 e P3.
Come dire...non c'è appello.
Io vado di semplice deduzione: se la Ferrari aveva preso vantaggio dal punto di vista della PU e se tale vantaggio è già evaporato (ammappete..altri certi vantaggi
li conservano per 4 mesi..qua dopo 15 giorni è già tutto sparito, che mondo marrone
), nelle piste dove la componente PU varrà "meno"..come possiamo dire che sarà certamente davanti?
Ci aggrappiamo al fattore trazione, uso gomme?
Non è poco ma potrebbe non bastare.
Vedi sopra
Quasi quasi potrebbe scattare la scommessa su "se la Ferrari vince sul bagnato faccio questo o quello"
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