Luitz
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
si uniche note positive dell'ultimo week-end il terzo posto di Paris e, mettiamocelo, anche il 5° della giovane Nicole Delago in discesa.
Discreto anche l'8° posto di Tonetti di gigante.
in questo momento stiamo molto soffrendo la mancanza di Sofia Goggia anche se la Brignone sta provando a fare il suo in velocità e sono sicuro che con l'arrivo delle piste più tecniche potrà dire la sua anche in superg e discesa.
Ultima modifica di marco85; 04/12/2018 alle 16:36
Ma la Shiffrin s'è messa in testa di arrivare alle vittorie di Stenmark prima della Vonn?
Ora anche in Super-G ?! Impressionante.
Altitudine: 274m
Se ho letto bene è il 2° quest'anno...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
la Shiffrin sta dominando ovunque (tranne in gigante dove per ora regna la regina Federica Brignone ) e in discesa.
Le piace anche vincere facile dato che tra campionissime di tutti i tempi a fine carriera (Vonn), ex campionesse reduci da gravi infortuni (Gut e Fenninger) e giovani campionesse assenti per infortunio (Goggia) non è che di rivali ne abbia a iosa.
in campo maschile, non l'avrei mai detto, il disastroso inizio di stagione in gigante lo salva un grande Tonetti, ieri 8° in Francia con grande recupero nella seconda manche.
Con i vari cancellamenti per meteo di questi giorni (ieri slalom uomini) e prossima settimana saltata la tappa francese per le donne, tutti in Valgardena dove le donne per la prima volta correranno sulla Sasslong in coppa del mondo.
Peccato per Inno nel SuperG di Selva, meritava la vittoria, ha sciato meglio di tutti, una lezione di tecnica.
D'altra parte Svindal, oltre vabbè ad essere davvero bravo, oggi ha avuto dalla sua il maggior peso.
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Davvero pauroso il volo di Gisin nella discesa di sabato; pauroso e sfigato perchè spigolare subito prima della seconda gobba della cammello, volare via e ricadere quasi sul culmine della terza vuol dire che ti dice proprio male. E le conseguenze sono serie: trauma cranico (persa conoscenza in pista), bacino e 4 costole rotte. Magari se avesse avuto l'airbag sopra poteva avere meno danni, ma alla fine visto il volo, il punto e la velocità è andata anche "bene" così.
Giusto per ricordare che a certe velocità (120 km/h o oltre nel punto della spigolata) se perdi il controllo non sai come può finire.
Combattutissimo invece il gigante dell'Alta Badia con Hirscher che vince con oltre 2"5 di vantaggio sul secondo...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
già peccato per Inner ha fatto un garone e poi arriva il solito Svindal e per 5 centesimi piazza la zampata
per il resto disastro in discesa e disastro nel gigante di ieri, dove si salva solo De Aliprandini (7° posto) e solo per la grandissima seconda manche dopo il disastroso 28° posto della prima.
bruttissima la caduta di Gisin sabato, considerando che dovranno correre le donne domani e dopodomani spero che trovino il modo di evitare i tratti più insidiosi della Sasslong come i salti, considerando che i maschi saltavano anche 50-60 m.
Ma le donne non hanno l'airbag?
Aliprandini non lo capisco, alterna manches di cacca a prove a livello di Hirscher
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
si le donne hanno l'airbag, nell'ultimo superg a Saintk Moritz la Brignone per esempio cadde e le si aprì.
per quanto riguarda l'Italia del gigante maschile, non è più una squadra tecnica, dobbiamo farcene una ragione. La prima manche era davvero molto chiusa e angolata, e in queste condizioni i nostri non sono a loro agio. Basti pensare che Tonetti, fin'ora sorpresa della stagione reduce da due 5° posti nei primi giganti, è addirittura giunto 49°.
Infatti De Aliprandini nella seconda più filante ha fatto il secondo tempo di manche ed ha recuperato tantissime posizioni.
Dobbiamo guardare in faccia alla realtà, quando si ritirerà Moelgg (e non credo manchi molto) avremo una squadra totalmente da ricostruire. E al momento di grandi talenti non se ne vedono. Lontanissimi i tempi di Blardone e Simoncelli che quando c'era da girare sul ripido e sul ghiaccio vincevano e davano spettacolo.
Ultima modifica di marco85; 17/12/2018 alle 12:11
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