LH ha avuto la furbizia (è 'na battuta eh; ovvio che è stato un puro caso) di farle tutte (o quasi) in un anno, il 2011 (ce n'erano anche prima, ma non così tante).
Da allora sommandole tutte secondo me non si arriva a quante ne ha accumulate SV nell'ultimo anno solare.
Se il motivo è quello ho fatto bene a far scorta di popcorn a inizio anno. E nonostante in Ferrari abbiano fatto di tutto per stendergli tappeti rossi.
Beh dai... Considerato che stanno correndo in modalità test saranno competitivi l'anno prossimo.
Anche perchè dubito fortemente che in Mercedes possano progredire chissà quanto con questa filosofia.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Non credo sia comunque Leclerc il problema di fondo.
Vettel era già in crisi l'anno scorso, quando c'era Raikkonen.
Anzi quella forse fu la fase più acuta.
Ora che dire...
Corre, fa le sue gare, intervalla qualcosa di discreto-buono ai soliti errori madornali come quelli di ieri.
Il suo unico problema è la voglia di vincere con la Ferrari.
Sì, è un problema.
Non è uno che si adatti; ha smesso di essere flessibile.
Nelle prime stagioni in rosso aveva addosso una tranquillità che traspariva perfettamente in ogni situazione.
C'è tempo, se non è quest'anno sarà quello dopo, prima o poi, la Mercedes mollerà...e via discorrendo.
Emanava fiducia, sensazioni positive.
Oggi pare un gatto nero, anzi biondo.
È anche comprensibile, sia chiaro.
Lui ha legittimamente la sua bella idea di fare la storia con la Ferrari.
Sente lo spettro dell'accusa, se così vogliamo chiamarla, di chi dice che ha saputo vincere solo con una certa squadra e con certe monoposto, di altra "era".
Non come chi ha vinto nella vecchia e nella nuova era.
Sembra tranquillo ma è divorato dentro.
La realtà sembra strappargli dalla presa delle mani, giorno dopo giorno, questo sogno.
E lui reagisce sempre più d'impulso, non ha trovato alcuna contormisura né al dominio Mercedes, né alle difficoltà croniche della Ferrari nel reggere il passo.
Subisce la macchina (almeno così sembra a me), prova a controbilanciare in pista andando oltre.
Leclerc è semplicemente più sereno, non deve vincere oggi.
Con la testa sgombra ridicolizzi Gasly all'esterno anzichè piantarti dentro al posteriore di Verstappen.
Che senso ha quindi, mi chiedo io, tenere un pilota che ha la testa scombussolata?
Il contratto, ovvio; giusto quello c'è che governa tutto.
Fortunatamente alla fine di questo calvario manca un solo anno e rotti.
Poi resterà il calvario ferrarista di continuare a fare da spettatori. Roba a cui siamo peraltro allenati.
Ma almeno levarsi di dosso pure la problematica di chi dimostra di avere serie carenze di tenuta sarebbe un primo punto di partenza.
P.S.
Per il resto un appunto.
Il fatto che la Ferrari richiami Resta fa anche capire che al di là di Vettel anche molto altro non funziona.
Ennesimo riassetto alla ricerca di qualcosa.
Un po' come Zamparini quando cambiava duecento allenatori in pochi anni; il problema forse non erano gli allenatori.
disdire è l’unica cosa che conta
Carletto è un fenomeno, dopo la gara di ieri la Ferrari deve sbrigarsi a dare una macchina degna al nostro campioncino e ideare strategie decisamente più favorevoli perchè se non era per lo strike di vettel era l'ennesima gara dove veniva beffato da un muretto imbarazzante.
Di vettel che vogliamo dire? Le parole sono finite, stendiamo un velo pietoso.
Ah, a proposito di mondiale, com'è che Hamilton fa il miglior giro all'ultima tornata con le gomme finite di 30 giri?
io credo che se dovessero spingere REALMENTE con tutto il potenziale arriverebbero vicini dal doppiare tutti o quasi (a seconda delle piste). Ma è solo una mia personale idea.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Beh, quest'anno c'è stato un cambio regolamentare, bello significativo in termini aerodinamici, direi che un salto (in avanti o indietro) ci sta.
L'anno prossimo:
1. abbiamo un regolamento stabile, già noto a tutti
2. dubito che in Mercedes riusciranno a stringere ulteriormente i volumi senza cavare cilindri dai motori... Mi aspetto che sul fronte aero gli altri si avvicinino significativamente.
3. sul fronte motoristico??? Oggi in Ferrari hanno un po' di vantaggio, probabilmente più al sabato che alla domenica (dove devono litigare con i consumi). Durerà?
4. vediamo, soprattutto, che porcate partoriranno sul fronte gomme. Ma i cerchi da 18" son roba già dell'anno prossimo o fa tutto parte del calderone 2021?
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Vettel non credo lascerà la Ferrari, perché di errori ne ha fatti tanti e di punti ne ha buttati tantissimi.
Ma resta il fatto che un altro pilota di pari velocità ora come ora non lo trovi.
Specialmente in gara la sensazione è che vada in pochino più di Leclerc, che già dovrebbe essere un pilota molto veloce.
Nel complesso in Ferrari fanno il ragionamento che se SV si ritrova e torna ad un livello simil 2015-2017 sta davanti a Leclerc senza creare malumori, senza dare ordini di scuderia, senza complicare la vita al muretto.
In Ferrari ci sperano... Per ora l'uscita dal tunnel sembra davvero lontana.
Si certo ma primo credo che per una società con il fatturato di Ferrari i soldi non dovrebbero essere un grosso problema. Secondo non credo che a Vettel converrebbe poi così tanto non trovare un accordo. Sì certamente prenderebbe i soldi e se ne starebbe ai Caraibi ma la sua immagine ne uscirebbe disintegrata.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
C'è anche da dire che oggi può sbagliare serenamente: tanto la macchina è quel che è e il mondiale non si vince a meno di un intervento alieno.
Gli errori iniziati con il GP di Germania 2018 invece sono stati tutti pesanti.
Inoltre... Oggi è comprensibile: guidi un catorcio, vuoi andare oltre; l'anno scorso un po' meno...
Lo è mai stato?
Gli osservatori più attenti forse si ricordano di quando nel 2015 con NR abbattuto dalle continue mazzate (ultima l'errore nel GP degli USA che consegnò definitivamente il mondiale a LH) si cominciò a parlare di seconda posizione nel mondiale e di come finì il GP del Messico (poi a posteriori sarebbe cambiato poco, ma intanto...).
Bisognava drizzare le antenne già lì.
E mica le deve trovare adesso le contromisure... Adesso non ci sono: non le può trovare lui nè nessun altro pilota.
Di questo ne abbiamo appena parlato. Il vero problema è che pare riuscire a dare il meglio solo con un certo tipo di comportamento.
Temo che a ridicolizzare Gasly non ci voglia poi troppo... Se c'era l'altra RBR ieri in quel punto faceva un altro giretto per prati, come in Austria.
Non sono convinto. A fine 2019 la Mercedes la storia l'avrà fatta.
Vorranno portare LH a eguagliare MS nel # di titoli e superarlo nel numero di vittorie? Forse, ma poi?
A quel punto davvero faranno notizia solo le sconfitte.
Beh, ma che quest'anno il progetto faccia cagare si capiva con e senza Resta.
Peraltro mi son sempre chiesto perchè l'avessero mandato via e la risposta che mi sono sempre dato era "per vedere come lavorano anche fuori dal team". Direi che il rientro nel giro di così breve è più una conferma che una smentita.
Zamparini era un problema lui.
Il problema di Camilleri invece è che star dietro sia alla Ferrari che a Savannah Samson è una fatica tremenda...
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