Umanamente mi spiace per Sebastian.
Spiace anche perché l'idea era di vincere assieme.
Spiace perché è la seconda volta che la Ferrari brucia un pilota, dopo Alonso.
Una amarezza trasversale insomma; per le persone, per il progetto che fa acqua da tutte le parti. O quasi.
Da troppi anni.
Ma al di là dell'aspetto sentimentale il tedesco era diventato un oggetto estraneo da diverso tempo.
Un pilota che cercava di mantenere lo status di prima di guida senza, dicendolo chiaramente, meritarselo.
Non più.
Troppi errori in serie in situazioni nodali.
Errori che non potevano essere più assorbiti da una squadra che ha già le sue lacune molto gravi.
Se oggi un pilota sbaglia, in Ferrari, può e deve farlo per inesperienza.
Non per scelte ottuse, per autoscontro, per letture sbagliate nei momenti topici.
La freddezza era la componente venuta completamente e totalmente meno.
La lucidità al volante.
Se Sainz sarà, come dicono ormai tutti, dovremmo avere una coppia magari non espertissima.
Ma che farà errori figli della carta d'identità.
Non di un fantasma del passato da inseguire, il proprio.
A Sebastian auguro tutto ma non di finire in Mercedes.
Non perché lo tema. Lì verrebbe distrutto definitivamente.
Piuttosto vada in Racing Point, dove penso alla fine approderà.
Squadra che abbiamo capito essere nei mesi scorsi una Mercedes in miniatura, ma senza le pressioni né la presenza di un compagno scomodo.
La Mercedes penso gli preparerà il terreno.
Tutte le altre soluzioni mi sembrano inadeguate per lui, anche se in fondo è un combattente e potrebbe avere lo stimolo di dimostrare in qualsiasi squadra.
Ma in questa F1 l'aspetto più importante è scegliere il cavallo giusto al momento giusto.
Diciamo che alla fine non ci andiamo tanto distanti, ma una parte di questi sono stati meno significativi.
Austria, Germania in primis, Monza. Dopo contano meno.
Fino al GP di Italia le 2 vetture sono state assolutamente paragonabili. Dopo no, Mercedes ha preso un vantaggio che, grazie all'aiuto di SV, è diventato incolmabile.
Più che altro ci sono stati risultati spesso parzialmente in controtendenza con le prestazioni mostrate.
Australia e Bahrain Ferrari non è che fosse meglio o così meglio, ma le ha vinte entrambe.
In Cina era nettamente più forte, ma la gara l'avrebbe persa comunque grazie alle GommeDiMerda(tm).
Baku non ne parliamo...
In Inghilterra era meno forte, ma, complice la partenza, ha vinto.
Della Germania abbiamo detto.
Poi Mercedes in Ungheria, Ferrari a Spa, regolari.
Monza prima fila nel cesso...
Poi fine.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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D'accordissimo, in Australia la Ferrari ha vinto per VSC causata dalle due Haas ma era una pista totalmente pro-mercedes
Bahrain direi meglio la Ferrari, poi il fatto di fare una sosta in meno ha reso la gara combattuta sul finale.
Cina come detto Ferrari favorita ma poi gran casino tra gomme e Verstappen che sperona Vettel
Baku la Ferrari ha sbagliato con i piloti il sabato (KR era praticamente in pole) e in gara (staccatona di SV dopo regime di SC) ma appunto la SC ha restituito quello che si era presa in Australia: pari e patta
Spagna e Monaco feudo Mercedes e Red-Bull
Canada pista da motore quindi Ferrari ok
Francia Mercedes domina come in Spagna
Austria dominio Mercedes in qualifica, 3 decimi su una pista di un minuto non sono mica pochi...poi scoppiano entrambe le macchine in gara e quella è sfiga
Inghilterra meglio la Mercedes, salvo KR che sperona LH al via
Germania Spa e Monza sappiamo tutto, totalmente pro-Ferrari
Dissento solo sull'Ungheria, pista per la rossa, ma la differenza l'ha fatta la pioggia il sabato
In totale direi che come piste delle prime 14 gare siamo, sulla carta e a prescindere dall'esito finale del GP, 7-6 per la Ferrari con la Cina che non saprei come collocarla (missili in qualifica, discreta difficoltà in gara)
Tralasciando gli errori di SV ho capito che il mondiale era davvero finito a Sochi (perché già a Monaco si era capito che a Sing-Sing si sarebbe faticato): pista praticamente perfetta per la rossa, un misto tra Canada e Baku, invece cornuti e mazziati dal venerdì alla domenica. Gli errori di SV da lì in poi per me non contano più: frustrazione e scoramento hanno fatto il resto a Suzuka ed Austin
Ultima modifica di Iceman84; 13/05/2020 alle 10:20
Non voglio più vedere il pilota per cui tifo (oggi e, spero , negli anni futuri) giocarsela solo col compagno di squadra.
Mi è capitato 2 volte ('86 e 2016) e il "3" senza il quale non c'è 2 lo lascio volentieri ad altri.
LH e NR erano "fratelli" dai tempi dei kart...
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Ah son d'accordo, ma la pioggia il sabato c'è stata e lì la differenza è stata a favore di Mercedes. Oramai piove solo in Ungheria.
Poi la gara è stata dominata, ma partendo davanti e gestendo ritmo e, soprattutto, temperatura delle gomme se proprio non hai un trattore vinci comunque...
Diciamo che, imponderabile a parte, dopo Monza a -30 era molto dura. Dopo Singapore a -40 si poteva anche chiudere.
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