Originariamente Scritto da
Cris1981
Se è per quello pure politicamente a livello europeo siamo in brutte acque in fatto di rapporti tra Stati ma come vediamo le
bombe reciproche non mancano in barba al buon senso, ai rapporti di buon vicinato e tutto quel che vi pare del cucuzzaro
Anche questo microcosmo a quattro ruote può finire tranquillamente a sua volta in acque agitate.
Anzi ci è già nel bel mezzo.
Mi sembra un momento storico della F1 di quelli critici come forse pochi altri.
Si risolverà pacificamente dite?
Non ne sono più tanto convinto, ho l'impressione che più di qualche team abbia annusato l'aria che tira.
Ed è un'aria che sta spostando, stavolta pesantemente, il baricentro direzione Stoccarda.
Prima era solo un accenno, ora qualcosa di più concreto.
Il mio più grosso dubbio è che ci sia poi un organismo forte a comando del circus in grado di dare equilibrio non solo dal punto di vista sportivo (e lì i vari team non Mercedes-based devono anche svegliarsi...
aiutati che Dio t'aiuta si dice) ma anche dal punto di vista degli equilibri di potere.
Chi comanda insomma.
Arriveremo al 2022 di fatto con una distruzione totale dal punto di vista sportivo.
La Mercedes avrà devastato a mò di tornado F5 i campionati e forse anche l'interesse generale.
Salva tutto l'idea che il 2022 potrebbe essere una ancora di salvezza, il faro unico rimasto.
Ma è una idea del tutto teorica.
Voi però vi chiedete mai fino a quando la Ferrari - che è chiaramente l'altra metà della bilancia del giocone - potrà accontentarsi della situazione in essere?
Dal punto di vista sportivo oggi sembra umiliata e ad anni luce. È un fatto.
Ma forse quello è anche il meno.
Dà l'impressione di avere anche poca presa sugli organi di comando che da tempo, come spesso vado dicendo, sembrano accontentarla esclusivamente dal punto di vista economico.
Ma d'altra parte è lei stessa che sembra non avere altre mire. E qui l'incazzatura del sottoscritto ha radici lontanissime, temo di averli capiti da tempo.
Ma ora sta anche andando peggio del previsto. Peggio anche delle mie più fosche previsioni.
Domanda: risultati non ne fanno manco se si impegnano, economicamente per me si va verso una rottura dell'equilibrio esistente.
Politicamente spaventano come uno sciame di moscerini spaventerebbe un Hammer lanciato in autostrada a 200 km/h.
Che si fa?
Domanda rivolta al Dottor John Elkann. E a nessun'altro.
E la Red Bull?
Potere economico in F1 ne ha ma tutto sommato ridotto. Urlano quel tanto che basta ogni anno ma poi ottengono anche poco.
Se non fa risultati, se non partecipa al festival questi come reagiranno a loro volta?
Con la prospettiva di vedere la "novizia" Aston Martin entrare e fare bella figura senza troppa fatica e con la pappa pronta?
Questi entrano come seconda forze per restarci probabilmente.
Io dico che in qualche modo converrà a tutti ritrovare un equilibrio in grado di nascondere le tante magagne perché allo stato attuale non si potrà reggere a lungo.
Ma questo costerà far arrabbiare qualcuno dalle parti della Germania, scontato.
Se non lo si vorrà fare amen, per me Ferrari, Renault e forse la stessa Red Bull se ne andranno.
Personale idea.
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