Risposta penso trovata in autonomia

Lubrano

Questa è una sentenza che fa giustizia e non credo che possa costituire un precedente perché adesso il protocollo è stato modificato: a quel tempo la trasferta in bolla era una facoltà discrezionale della Asl che doveva valutare i rischi e stabilire se fossero compatibili con la tutela della salute pubblica, e nel nostro caso la Asl non l'ha ritenuta praticabile. Oggi la trasferta in bolla è obbligatoria quindi questo rischio non si manifesta: la Asl ha il dovere di consentire la trasferta in bolla che è configurata per limitare al massimo i contatti.

Verdetto Collegio di Garanzia, avvocato Napoli: "Non c'e precedente, ora il protocollo e diverso" - Juventus - TUTTOmercatoWEB.com

L'ASL ha il dovere di, bla bla...
Mi basta questo (anche se quell'iniziale "non credo che" tanto bello non è: o è o non è...)