Andata anche la combinata donne. Dopo l'ottima prima prova di superg con brignone prima e curtoni seconda a 1 centesimo, Federica esce alla terza porta e dice addio alla medaglia. Ritengo comunque che sarebbe stato durissimo il podio oggi, penso sarebbe arrivata probabilmente quarta.
Ottima elena curtoni, quarta e al massimo delle sue potenzialità nella disciplina.
C'è da dire però che non sono molto d'accordo sulle modalità della gara: superg molto chiuso e più facile per le tecniche e slalom barratissimo con ghiaccio tosto. Ci vorrebbe più equilibrio per non sfavorire troppo i velocisti. Discorso che vale anche più per gli uomini.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Siii finalmente medaglia per l'italia con marta bassino nel.parallelo.
Ora vediamo di che colore.
Dicembre 1996: la perfezione
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È oro!!! Immensa Marta Bassino!!
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contentissimo della medaglia d'oro odierna, vanno spese due parole...anche il regolamento del parallelo di oggi è piuttosto discutibile. se da un lato ha palesemente regalato la medaglia d'oro a quella che ha gestito di più e sfruttato il regolamento (Bassino), dall'altro ha penalizzato tantissimo la Brignone e diverse altre (altri nel maschile).
poi la pista, totalmente diversa nei due tracciati paralleli... per me una pessima figura della FIS quella odierna, parere personale.
nel maschile invece ha vinto obiettivamente il migliore, il favorito francese non ha sbagliato UNA porta di ogni singola gara. Magistrale, veramente magistrale.
Si vis pacem, para bellum.
sulla simmetricità dei tracciati ci sarebbe da ridire, ma di piste proprio uguali non ne ho mai viste ce n'è sempre una più veloce o più lenta nei paralleli.
La cosa assurda oggi è che con la blu completamente spaccata in 2-3 curve in cui era quasi impossibile continuare a fare velocità, il limite della prima manche, come da regolamento, è massimo 50 centesimi rispetto a chi vince, anche se ipoteticamente l'atleta ha beccato 1 secondo. Ma invertendo sulla rossa si poteva recuperare ben di più dei 50 centesimi "standard" dati dal regolamento, per cui chi faceva il secondo round sulla rossa passava quasi sempre. Si sarebbero dovuti sommare i tempi e vedere chi in effetti aveva fatto il tempo migliore.
Comunque, al di là dell'oro di oggi, questa disciplina è inguardabile davvero.
Ultima modifica di marco85; 17/02/2021 alle 08:54
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Mi meraviglio che le atlete che nella 2a prova hanno corso sulla pista blu non ricorrano in tribunale, regolamento e pista indecenti
Le mie 2 nipotine sono favolose !!!
Per la discesa libera dicevano però che una tracciatura del genere (in certi punti per me veramente troppo simile quasi ad un gigante addirittura...) su questa pista ha favorito i numeri bassi perché con il passare del tempo influivano i solchi che si creavano.
A quanto pare però è direttamente la FIS che ha in mano tutta la gestione.
Le gare sono senz’altro regolari, ci mancherebbe, chapeau a chi ha vinto, ma le polemiche di oggi sono giustificate.
Evidentemente non c’era un pendio adatto per questo regolamento, non è un cityevent con piste più dritte e omogenenee, la pista blu faceva un’ansa eccessiva e forse era pure più lunga. Il limite del mezzo secondo di ritardo della prima prova era inadeguato su una pista del genere.
Altre volte questa regola del mezzo secondo non ha mai dato problemi, ma su una pista del genere tutto cambia. Mi andrebbe bene ad un team event dove un errore o uscita individuale in caso contrario penalizzerebbe tutta la squadra, ma su una gara individuale a due manche mi sembrerebbe più logico togliere questi limiti, almeno alla fine passa chi veramente ci ha messo meno su un confronto equo... e se esci subito alla prima discesa mi sembrerebbe comunque giusto favorire l’altro anche se nella seconda parte con 5 secondi di vantaggio ... per dire.
Certo, concordo.
La regola dei 50 centesimi è stata messa per non rendere inutile il secondo round, perché in condizioni normali recuperare più di mezzo secondo è molto complicato.
Però se normalmente questo discorso serve a rendere la gara più avvincente e dare la possibilità di recupero a chi sbaglia o va fuori, in una gara come quella di oggi ha completamente falsato il risultato.
E ciliegina sulla torta di questo caos è arrivata la nota della fis a gara terminata e classifica stilata a dare l'oro ex aequo anche alla austriaca liensberger perché a differenza di quanto inizialmente ipotizzato anche dal cronometraggio ufficiale, in finale non vale la vittoria a parità di tempo solo a chi ha fatto registrare la manche più veloce, ma si deve attribuire la vittoria ad entrambi gli atleti.
Ultima modifica di marco85; 16/02/2021 alle 20:29
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