Si vis pacem, para bellum.
Si si la stelvio come discesa è fantastica e non la scambierei con nessuna altra, forse il superg invece perde un po' e questa vertigine di cortina non sarebbe male.
Comunque vediamo domani la libera come verrà disegnata.
Andata anche la discesa femminile che senza la Goggia aveva poco da offrire dal punto di vista italico anche per via del forfait della Brigogne che non è competitiva su una discesa molto classica per velociste come la Olimpia di Cortina.
Vince la Suter, mentre delle italiane salvo la curtoni ottava con una discreta gara e la giovane Pirovano 12esima che sta crescendo moto bene.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Tanti rimpianti per la gara di Paris... E tante polemiche che seguiranno, giustamente, sul percorso.
alè crociati che vanno
per far capire cosa significa per uno sportivo, bastava guardare gli occhi di Marsaglia quando l'hanno inquadrato subito dopo l'incidente. il ginocchio è il terrore, mortacci sua.
spero bene per lui, ma SUBITO sulla caduta ho detto: il ginocchio interno va. c'era la nube, non si capiva, ma si è visto il tentativo di recupero (errore, da professionista lì sai che è finita, devi assecondare la caduta, poi va beh facile dirlo lo so, a 100 all'ora non c'è tempo di ragionare) prima che si alzasse la nube e lì si è capito subito.
che peccato, giovani decimati come dice Marsaglia....
comunque, libera un po' troppo tecnica in certi passaggi per mio personalissimo gusto e giudizio. sembra più un super G in certe curve/passaggi, preferisco più scorrevolezza visto anche che la pendenza te lo permette quasi sempre su quella pista.
è che poi, a pista sfatta, quei passaggi sono mortali... e si vede per tutti quelli che sono scesi coi pettorali più alti.
Ultima modifica di jack9; 14/02/2021 alle 12:56
Si vis pacem, para bellum.
Paris ha sbagliato ma tracciatura assurda. Se c'è un salto perché non farli saltare? A kitzbuhel saltano 60 metri qui zero, non si poteva saltare. Onestamente non me lo spiego affatto.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
sì concordo, è una tracciatura più simile ad un superG appunto... ma anche il superG era un po' troppo frenato in certi passaggi...
boh, non una bellissima figura al momento secondo me, senza polemiche inutili eh, semplicemente si poteva dare un po' di più anche sotto questo aspetto.
comunque l'ho vista tutta in tensione dopo i primi 10, mi faceva male il ginocchio solo a guardarli
PS: tracciatura comunque uguale per tutti, Paris ha fatto un errore abbastanza del piffero senza il quale avrebbe vinto con 1 secondo abbondante di margine... ha recuperato 6 decimi in fondo e 3 decimi nella prima parte... senza quell'errore avrebbe vinto a mani basse, è stato sicuramente il più veloce (come spesso accade, ha una mole assurda e laddove la gravità conta...). grosso rammarico, dispiace perché in casa è brutto..
Si vis pacem, para bellum.
A me il superg è piaciuto molto, molto tecnico e particolare con passaggi complicati dove sono usciti fuori i veri talenti della disciplina, troppo spesso sacrificata a brutta copia più lenta della discesa o viceversa un gigantone veloce.
Invece la discesa così estremamente chiusa e lenta in quel passaggio non ha avuto ragione di esistere.
Paris ha sbagliato ma certo la pista era uguale per tutti. Se l'hanno fatto sander e feuz il podio poteva farlo anche Paris. Oggi non è andata ma ci sta, la gara singola è così, anche considerando che dominik è in gran recupero ma non certo al livello dell'anno scorso prima dell'infortunio.
Dicembre 1996: la perfezione
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Domme ha fatto l errore, e dal campione che è l ha anche ammesso, però certo andare a mettere una trappola, perché quello erano quelle 3 porte da go-kart prima del salto, per il campione di casa nei mondiali di casa, non è stato il massimo.
Tanto rammarico.
Si vis pacem, para bellum.
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