che si è comportato da deficiente, c'è poco da dire Poi oh, Tomba vs Brignone, paragone ingeneroso... sai quanto pane deve mangiare la Brignone? ma un po' chiunque sul pianeta
lei ha esagerato, ripeto, ci sta tutta la rabbia, ma poteva risparmiarsi un bel po' di scenate. Il richiamo di Roda (che ne è sostanzialmente il capo) ci sta tutto, non è che le ha detto: sei una cretina, ripigliati le ha giustamente detto: parlare meno e sciare di più. mi sembra un ottimo consiglio anzi...
Si vis pacem, para bellum.
Mah io ho un gran rispetto per Federica, l'azzurra più vittoriosa di sempre dopo la compagnoni in coppa (a 1 vittoria dalla mitica Deborah) e l'unica capace di vincere la generale. Uno sfogo si può perdonare, un momento di rabbia, suvvia.
Ne parleremo quando si ritirerà, vedremo chi manderà avanti la baracca al femminile.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Esatto.
Fede ha parlato a caldo, molto più grave la stigmatizzazione a freddo di Roda in pubblico.
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
sono d'accordo, si può perdonare (fino ad un certo punto, ripeto, tutti gli altri concorrenti che hanno vissuto lo stesso parallelo e le stesse sfighe non hanno fatto quelle scenate), ma non farei una tragedia se il tuo capo ti dice: meno parole e più sci, ripeto, è un saggio ed enorme consiglio. se non ci tenesse, non avrebbe detto niente, non per forza è una cosa negativa il fatto che l'abbia richiamata.
è sicuramente forte, Federica, si rifarà, a maggior ragione....
Si vis pacem, para bellum.
glielo avesse detto in separata sede, in privato, allora si. In questa maniera plateale non mi è piaciuto.
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Gare oggettivamente bruttine negli ultimi giorni, salvo solo i giovani che stanno emergendo molto bene come Pirovano (oggi quinta in discesa) e il millennial Della Vite ai primi punti della carriera oggi 17esimo e primo degli italiani nel gigante di Bansko.
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Immensa Federica Brignone che vince il superg di passo san pellegrino diventando la sciatrice italiana più vittoriosa di sempre raggiungendo a quota 16 vittorie in coppa del mondo la leggendaria Deborah Compagnoni!
Ottime anche curtoni Marsiglia e bassino quarta quinta e sesta.
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Ero al lavoro e non l’ho vista cacchio, bravissima!
Si vis pacem, para bellum.
le cadute bruttissime di ieri sulla pista della Val Di Fassa hanno avuto gravi conseguenze: sia la norvegese Vickhoff Lie sia l'austriaca Rosina Schneeberger hanno riportato la frattura di tibia e perone.
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