GP Bahrain atto II - F1

[simo89]

Mercedes non era esattamente il miglior team nel 2012-2013. Comunque Hamilton con un pizzico di fortuna poteva vincere 2007 e 2016. Schumi e Lewis sono due leggende, basta.

Hamilton c'è arrivato nel 2013 e ha fatto solo una stagione in una Mercedes non top team, dal 2014 in poi ha più avuto rivali seriamente (a parte qualche sprazzo la Ferrari nel 2017 e 2018). Hamilton non è al livello di Schumacher, Senna, Prost, Mansell, ecc ecc, così come non lo è Vettel, del resto.

Questo è il simo89 pensiero, inamovibile.

[MarcoT]

“Hamilton non è al livello di Mansell”
Mansell= 1 titolo mondiale
Hamilton= 7 titoli mondiali
Capisco che il pensiero di simo89 è inamovibile, però alcune affermazioni risultano un tantino ridicole ed eccessive.

[Cris1981]

Le statistiche possono voler dire tutto come niente. È una scelta volerle vedere come non volerle vedere.
Dico però solo che quando queste assumono certe dimensioni (non comuni e fuori scala) poi, che piaccia o meno, queste ti si piazzano davanti al naso.
E anche se non vuoi e ti impegni spasmodicamente ad ignorarle loro sono lì e devi farci conti.
Solide, immortali.

Non so se sia una "lotta" per la quale spendersi troppo a lungo, non porta lontano questa impostazione.
Ma magari mi sbaglio.

P.S.

Per farvi sorridere un attimo: è un po' come se andassi in un forum di meteorologia a caso e aprissi un topic dal nome "sapete che c'è? la stagione invernale 1929 in realtà è stata come tante altre".
Come minimo qualcuno prende e viene a trovarmi. Con la mazza chiodata

[burian br]

Direi che Schumacher ha lottato ben poco per 2001,2002 e 2004

E questo lo ha reso più grande di quanto già non fosse? E' tutta lì la questione, d'altronde aveva vinto già 3 mondiali al 2000, quindi era già tra i grandi della F1.
Inoltre il mondiale 2003 se l'è sudato, mentre Ham praticamente tutti i mondiali post-2015 tranne il 2016 (che ha perso) non se li è dovuti sudare per niente.

[burian br]

Per gli avversari di sicuro.

Io direi per tutti. Non so se vi rendete conto che tutta la F1 post-2000 ha ucciso la competizione salvo pochi anni. Ormai ci sono solo periodi di dominio incontrastato a farla padrona.

Certo... Dopo i test invernali del 2019 sapevamo che avrebbe vinto a mani basse.
Come lo sapevamo nel 2016, del resto...

Io lo sapevo già, non so se sei ironico ma dai, era ovvio che dopo Rosberg solo Vettel (con una Ferrari che a me non è mai parsa degna della Mercedes) avrebbe potuto fare qualcosa.

Il buon Lewis, tolta la parentesi del 2008-09, ha sempre avuto come compagni di squadra dei campioni del mondo o futuri campioni del mondo fino al 2016: sono 8 anni dei primi 10 della carriera nella massima formula.
Quanti altri grandi campioni del recente (e meno recente) passato possono dire altrettanto?

E questo che c'azzecca con quanto ho scritto?
Io parlo degli anni recenti, dopo Rosberg, con 5 mondiali (ci includo il 2021 a mani basse) che era al 90% certo li avrebbe vinti tutti lui.

Che adesso tiri "a far cassa" con le statistiche non mi sorprende per nulla. Ribadisco: io farei uguale, tanto quanto valevo l'ho già dimostrato.

E' questo che disdegno, il mero "voler fare statistica". A che serve ormai? Senza nemmeno un briciolo di competizione? Dov'è il gusto?

[burian br]

Le statistiche possono voler dire tutto come niente. È una scelta volerle vedere come non volerle vedere.
Dico però solo che quando queste assumono certe dimensioni (non comuni e fuori scala) poi, che piaccia o meno, queste ti si piazzano davanti al naso.
E anche se non vuoi e ti impegni spasmodicamente ad ignorarle loro sono lì e devi farci conti.
Solide, immortali.

Non so se sia una "lotta" per la quale spendersi troppo a lungo, non porta lontano questa impostazione.
Ma magari mi sbaglio.

P.S.

Per farvi sorridere un attimo: è un po' come se andassi in un forum di meteorologia a caso e aprissi un topic dal nome "sapete che c'è? la stagione invernale 1929 in realtà è stata come tante altre".
Come minimo qualcuno prende e viene a trovarmi. Con la mazza chiodata

Per cui ne deduco che la carriera di un pilota (o il valore di un inverno) si deduce solo dai record che stabilisce. Molto penoso, personalmente.

Su questa scia, allora potremmo dire benissimo che Bottas è meglio di chissà quanti altri suoi piloti anche grandissimi suoi predecessori perchè ha fatto 15 pole.

Hamilton è un grande, e fare record facilissimi non vedo cosa aggiungerebbe.

[FunMBnel]

Sì però nel 1994, 1995, 2000 e 2003 non aveva la macchina migliore, manco per idea proprio. E con un pizzico di fortuna in più pure 1997 e 1998 potevano essere suoi. Arrivare in una scuderia messa non benissimo come la Ferrari di metà anni 90 e portarla al top contribuendo a svilupparla, o arrivare in una scuderia già al top e trovare la pappa pronta non è la stessa cosa, non capisco cosa ci sia di difficile nell'arrivare a questa conclusione, per me è innegabile.

Quello che è successo questo week end con Russell al posto di Hamilton per me non fa che confermare quello che già pensavo e che di certo non ripeterò.

Nel '94 ha vinto il mondiale con 3 gare in meno, una vettura irregolare (tanto era scarsa ) e pure una speronata all'avversario.
Nel '95 ha vinto 14mila gare lui e pure il suo compagno, seconda guida ufficiale, da tanto era scarsa.
Nel 2000 dopo 2 gare era 20-0 e dopo 3 30-6 perché sfortunatamente per MH e la McLaren le pole non fanno punti.
Nel 2003 sicuramente non era un aeroplano, ma ha vinto 6 gare, roba che quelli dietro si son sognati.

Curiosità: come mai quando si parla di MS sempre in prima fila a sminuire la macchina, mentre con LH accade il contrario? Mica ci sarà un bias di mezzo?

[burian br]

Ah no di sicuro, soprattutto in prospettiva.
Ma io che sono vecchio di giovani di belle speranze (o anche meno giovani di provata capacità) che dovevano far vedere i sorci verdi al campione di turno ne ho già visti tanti.
A cominciare dal Rosberg padre con Prost, a continuare con il "fenomeno" Alesi (curiosamente sempre con Prost) ecc. ecc. ecc.

Va bene, ma perchè devi escluderlo automaticamente?

Io personalmente non ho mai visto in Rosberg un grande, pur essendo suo fan, eppure ha dato del filo da torcere a Ham o comunque delle grane in due stagioni su tre.
Russell potrebbe esserne capace, chissà.

[FunMBnel]

Hamilton c'è arrivato nel 2013 e ha fatto solo una stagione in una Mercedes non top team, dal 2014 in poi ha più avuto rivali seriamente (a parte qualche sprazzo la Ferrari nel 2017 e 2018). Hamilton non è al livello di Schumacher, Senna, Prost, Mansell, ecc ecc, così come non lo è Vettel, del resto.

Questo è il simo89 pensiero, inamovibile.

Inamovibile come la terra al centro dell'universo ai tempi di Galileo...

E preferisco non commentare "non è a livello di Mansell". Manco sua madre arriverebbe a tanto.
In effetti Mansell il suo unico titolo lo ha vinto con un vero catorcio.

Tu non sei quello che parla sempre di superiorità e distacchi? Ecco... Un'occhiata ai distacchi che la FW14B mollava alla concorrenza la darei...

[FunMBnel]

E questo lo ha reso più grande di quanto già non fosse? E' tutta lì la questione, d'altronde aveva vinto già 3 mondiali al 2000, quindi era già tra i grandi della F1.
Inoltre il mondiale 2003 se l'è sudato, mentre Ham praticamente tutti i mondiali post-2015 tranne il 2016 (che ha perso) non se li è dovuti sudare per niente.

Tipo il 2017 quando dopo Monaco era a -25 o l'anno dopo quando con un Hockenheim "normale" non sapremo mai come sarebbe finita?