Io seguo la F1 dal 1995 più o meno e non ricordo edizioni decise da un sorpasso o quantomeno combattute nelle prime posizioni (per combattute non intendo il trenino dei primi 3 o 4 in pochi secondi) a parte quelle due o tre corse sotto la pioggia poi le vetture enormi in realtà sono negli ultimi 4 anni, dal 2000 al 2016 erano larghe 20 cm di meno ma mi par di ricordare che la musica fosse la stessa
Però dai, le qualifiche sono tra le più belle. Dove forse conta ancora di più il pilota. Non che negli altri circuiti non conti, soprattutto quest’anno si sta vedendo la differenza tra le guide, ma è qui che nascono i veri Campioni.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Le Q di solito son belle, ma vedendo la vetture in pole nel tempo anche il fatto che qui conti di più il pilota mi pare più una leggenda che altro.
Certo... Ci fossero 2 vetture esattamente identiche potrebbe pure essere, ma a parte le 2 della stessa squadra quante volte succede?
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
E d'altra parte nel tempo fino al 2014 la strada seguita è stata "carico in aumento=> frenata migliore + motori "vecchi" congelati quindi velocità massima bassa" non vedo come fosse possibile pensare di passare.
Dopo la parentesi di motori finalmente degni nel 2014-16 si è tornati all'aumento del carico (oltre che delle dimensioni), quindi di nuovo minor velocità e migliori frenate.
Strano che non si passi...
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Ridatemi un GP di Monaco stile Vintage con forature, pioggerella a tratti, rottura di motori o freni, affidabilità da portare a casa con i santini sul cruscotto, e allora diventa il migliore GP di tutti.
Ricordo che da bambino/ragazzo non uscivo a giocare per vederlo, tanto che era emozionanante ed imprevedibile. Il più bello.
La formula 1 per me è questa, non la solita tiritera degli ultimi 20 anni.
Va bene, vivo di ricordi, ok.
Per me è andata sempre peggio dal 1998 per quanto riguarda il regolamento tecnico, e dal 2002 il colpo di grazia con regolamenti sportivi sempre peggiori e limitazioni su tutto. La guarda fondamentalmente per inerzia.
Tra un po' vivrò anch'io di ricordi, se il futuro sarà la Formula E o la Moto E.
La mia umile stazione meteo
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Ormai la variabile dei guasti meccanici è andata, da quando per regolamento le parti della macchina devono durare diverse gare di guasti non ne vedi più..tolte questa è il meteo che quest'anno pare stabile credo si vedrà la solita processione che comunque si sarebbe vista anche 30 anni fa nelle stesse condizioni.
L'affidabilità non è più una variabile: prima i sistemi di punteggio, poi l'allungamento della vita dei componenti hanno fatto diventare questo elemento quello fondamentale. E ovviamente i costruttori vari si sono adattati con il risultato che non si rompe più nulla e se capita si finisce a parlare di "sfiga".
"Pioggerella" non dipende dalla F1 e mi sa che quest'anno è grasso che cola se la FP3 parte appena appena umidiccia (che se fosse potrebbe comunque rendere più interessanti le Q).
Comunque sì, son ricordi.
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Sull'evoluzione del regolamento tecnico se ne potrebbe parlare a lungo...
Di sicuro quella principale del '98, le gomme scanalate, sono state una delle più grosse vaccate della storia recente e meno recente: in una F1 dove già ci si lamentava della carenza di lotta, quindi di sorpassi, si pensò bene di inventarsi una roba che sbilanciava ancor più l'aderenza verso la componente aerodinamica. Con quale risultato si è visto.
Le limitazioni hanno fatto parte del percorso di riduzione dei costi che ha subito una brusca interruzione quando è cambiato il regolamento sui motori: si è passati da dinosauri congelati da anni ad una frontiera tecnologica particolarmente complicata (legando ancor più di prima la F1 alla presenza dei grandi costruttori di auto), il che ha innescato un circolo vizioso interrotto solo con l'introduzione del BC.
L'unica volta che è andati in direzione sensata con le vetture invece è stato proprio il 2014, quando si è ridotta l'efficienza aerodinamica e aumentata la potenza. Non è durato molto perchè poi le vetture sono state progressivamente perfezionate, quindi son di nuovo diventate più sensibili. La strada giusta è quella prossima, il 2022, ma prima di arrivarci c'è voluta l'altra minchiata del 2017, ovvero il ritorno a carichi elevati (che, per chi non lo sapesse, vuol dire accorciare spazi e tempi di frenata) quindi a minor differenza tra VMax e VMedia che è quello che determina le processioni; senza contare quanto costi progettare vetture nuove...
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Allo stesso tempo però dal 2014 in poi si è andati verso un'inutile complicazione dei motori, che è poi la causa della scarsità di motoristi in F1 e dello strapotere della Mercedes. Solo Honda, quest'anno, è arrivata ad avere un propulsore praticamente identico a Mercedes come potenza e affidabilità, Honda, dopo 6 anni in F1 e una quantità non precisata di soldi investiti. Già questo indica un campionato che non va.
Per me il problema non sono i sorpassi, anzi, è la progressiva perdita di appeal della F1 da tutti i punti di vista: uno spettacolo standardizzato ed asettico, dove si preferisce il colpo di scena esterno alla F1 stessa pur di dar l'impressione che ci sia imprevedibilità.
Ho guardato qualche tempo fa la gara di Monza 1996, di per sè non una gara super entusiasmante, perchè fondamentalmente fu una lotta tra Alesi e Schumacher, finchè fecero un errore ai box e Schumacher lo sopravanzò e poi andò a vincere, eppure rimasi basito sul fatto che della sosta ai box ne parlarono tipo mezzo minuto in tutta la gara, il tempo della sosta e poi tutto il resto del tempo a commentare le azioni in pista.
Ora saremmo qui a parlare di gomma rossa, gomma gialla, undercut, ecc ecc...
Vabbè chiusa parentesi, tanto ormai sto parlando del mondo dei sogni
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