Bella gara a chi perde più punti…
Si farà il record negativo di punti degli ultimi x anni per lo scudetto?
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questo è sintomatico dello scarso livello del campionato italiano...negli anni si è andato equilibrando su valori mediocri. Basta che arrivi la squadra di bassa classifica, schiarata tutta in difesa, e si finisce per pareggiarla o addirittura per perderla nell'unica occasione concessa a fine partita. E' sintomatico di mancanza di livello nel reparto avanzato, dove manca estro, e qualità per poter scardinare le difese.
Basta vedere che la juve, seppur abbia fatto un girone dell'andata pietoso, è li appena dietro addirittura ancora in corsa. Ovvio che chi sta davanti deve "svenire", ma mai dare nulla per scontato, in quanto al momento nessuna delle squadre di testa ha saputo dare il colpo di grazia al campionato e a turno si inciampano e si superano a vicenda.
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Inter vince facile con 81/82 punti.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
L'Inter ritorna padrona del proprio destino. Comunque campionato davvero scarso, e pensare che a inizio anni '2000 gli highlights del campionato spagnolo mi facevano crepare dalle risate. Ora la situazione si sarà invertita.
Beh, in realtà il fatto che il campionato si vinca con un basso numero di punti non è sintomatico di nulla se non del fatto che gli equilibri si stanno scombinando e che al momento non esiste una squadra che sia significativamente più forte delle altre.
Il campionato 1996-1997 si chiuse con la vittoria della Juventus con appena 65 punti in 34 giornate (se le giornate fossero state 38 si sarebbe arrivati a 77, cioè meno di TUTTI i campionati con 38 giornate dal 2004 in poi).
Eppure nessuno credo lo potrebbe definire un campionato di basso livello visto che giocava gente come Weah, Baggio, Zidane...e sono solo i primi nomi che mi vengono in mente
Semplicemente era un campionato in cui le grandi o erano alla fine di un ciclo (Milan) o all'inizio di un altro ciclo e quindi ancora troppo acerbe (Inter, Lazio) oppure con molti impegni assieme (Juventus). Ogni tanto questi campionati capitano, non ci vedo niente di scandaloso !
Al tempo stesso il campionato di 4 anni fa (2017-18) in cui Juventus e Napoli (le prime 2) erano entrambe a oltre 90 punti, beh...direi che non era tanto meno mediocre di quello attuale, sicuramente lo era molto più dei campionati di 20-25 anni or sono.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Sicuramente guardando Real-Chelsea mi pare chiaro che nessuna squadra italiana al momento saprebbe stare in campo senza prendere lezioni di calcio
il mio ragionamento era rapportato alla ns inconsistenza in ambito europeo, dove non esistiamo più!...e ciò significa che il livello delle big Italiane è basso, e e il distacco con le piccole è meno marcato del solito, determinando soventi risultati a sorpresa...il divario con le piccole si è assottigliato, ma non per il potenziamento delle "piccole", ma per l'abbassamento di livello delle big
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
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