Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Sarà andata oltre quando si metteranno le mani addosso.
Se non si parleranno in queste 2 settimane prima di Sochi, male.
Sennò è la competizione più vivace ed accesa degli ultimi anni, direi da Hamilton - Vettel nel 2018, con un fair-play quasi stucchevole all'epoca.
Lasciate che si chiacchieri ma alla F1 una roba così serviva tantissimo, e pure la vittoria al più scomodo dei due servirebbe, cioè a Max.
Io questa la ritengo la classica menata del tifoso.
Tutti i tifosi di Hamilton sottolineano da ieri sera sui social ed ovunque possibile, ergo sui social, che Max neanche è andato a sincerarsi delle condizioni di Lewis, poverino.
A difesa di Max:
1. non ha visto dove cadeva la sua posteriore dx.
2. non ha vissuto benissimo quel pomeriggio di Silverstone -> rancore.
Ma se Lewis stava sgommando per cercare d'uscire dalla sabbia?
Non credo che lo stesse facendo perché gli s'era schiacciato il cervello ed era coi nervi senza controllo.
Max ha lanciato l'occhiata -di prassi-, ha visto il rivale Lewis che gli ha fatto passare un pomeriggio dimmer** all'ospedale in Inghilterra che stava ancora dentro l'abitacolo a smanettare coscientemente col volante pur di ritentare una retro disperata, gli ha riso dietro al casco molto probabilmente e se n'è andato.
Direi tutto okay.
Vittimismo lo fanno entrambi, l'aria da primedonne ce l'hanno entrambi.
Le curve le stringono da stronz* entrambi contro i rivali.
Credo solo Leclerc, Ricciardo, Norris e Vettel sono stati capaci negli ultimi 3-4 anni in duelli stretti con punti in palio ad esser molto fair in curve strette.
Lewis & Max al contrario non brillano a riguardo.
Anzi, circola un'accusa storica a Lewis: che in 15 anni abbia imparato a mandar fuori con toccate semi-volontarie gli avversari.
Dal Albon a Vettel la lista è effettivamente lunga.
Mi sa che non ci siamo capiti...
A me frega nulla che MV si sinceri o meno.
Però se per primo rompi i maroni con "oddio festeggi con uno in ospedale" (quando in ospedale ci sei andato con le tue gambe e solo a scopo precauzionale) mi aspetto un minimo di coerenza...
In compenso ha visto dov'era finita e non ci voleva un esperto di simulazioni per capire come c'era arrivata. Ecco, appunto. Finisce qui.
Adrenalina. E halo, sempre.
D'accordo.
CL dopo Monza 2019 proprio non ha niente da imparare.
Lewis con quelli citati sopra non ha mai avuto problemi mi pare. Tolta Monza 2019.
Quello è facilissimo da imparare eh. La cosa complicata è mandar fuori gli avversari senza aver danni a tua volta...
Albon ricordo un caso e mezzo, ma Vettel mi deve essere sfuggito...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ho specificato che parlavo di immaturità riferita alla prima lotta per il mondiale. Se non riesci a comprendere che la prima volta in cui si lotta per il mondiale puoi avere alle spalle anche 1000 GP ma sei sempre un verginello in quanto a emozioni da trattare, come gestirle, ecc... allora non ha senso che mi rispondi perchè ripeterai sempre la solita solfa che ho evidenziato nel neretto.
L'immaturità come ho scritto non è quella dell'inesperienza sulla pista, ma dell'inesperienza completa nel gestire le emozioni della lotta per un mondiale essendo la prima volta che ciò accade per Ves. Converrai che è un verginello su questo, e considerando che potrebbe essere l'unica volta in cui potrebbe vincere un mondiale (chi lo sa che ne vincerà ancora un domani visto che ci sarà un cambio regolamentare?) ci sta che sia agitato in quei frangenti e non agisca in modo del tutto lucido.
A mio parere lui teme Hamilton parecchio, sa di star lottando contro un mostro e quindi che OGNI circuito e ogni lotta corpo a corpo con lui sono importantissime, probabilmente dandole una importanza diversi ordini di grandezza superiore a quella che fa Hamilton con Verstappen. Timore reverenziale, paura di perdere contro un campionissimo, chiamala come vuoi, ma sminuire tutto questo semplicemente perchè "è al settimo anno di F1" lo trovo ridicolo e superficiale.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
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Io ricordo Leclerc che fu salvato dall'halo:
Ecco come l'Halo ha salvato Leclerc nell'incidente con Alonso a Spa - Formula 1 Video
Professionisti ok, ma stiamo parlando di due professionisti che si sfidano per la massima carica di cui uno è al primo e forse unico tentativo (Ves non può avere la certezza che un domani continuerà a vincere sempre, specialmente vedendo i periodi monotematici della F1 degli ultimi 35 anni). La componente psicologica dietro Ham (campionissimo che ha già vinto tutto e al decimo tentativo) e Ves (novellino per la lotta al mondiale pur con anni di esperienza alla guida ma senza pressioni) è ben diversa.
Ho già spiegato come secondo me Ves sappia di star lottando contro un mostro e lo teme parecchio anche se non lo dà a vedere. Nella reazione di ieri non vedo solo voglia di vendicarsi contro Ham, ma anche una certa paura che lo porta ad aggredirlo per uscire fuori entrambi piuttosto che farlo proseguire.Parlassimo dell'ultima gara, decisiva per l'assegnazione del titolo, in cui uno ci arriva per la prima volta anche anche.
Ma a metà mondiale?
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