A leggere i commenti di casa Mercedes pare che ci abbiano provato giusto per vedere come andava... Se andava bene poteva scapparci la botta di culo, se andava male (come prevedibile) restavano comunque dov'erano.
Così hanno raccolto dati anche con quelle gomme.
Va detto che se hai meno carico vai più piano con tutti i tipi di gomme.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
No, non possono è vietato dal regolamento... Per questo c'è il complotto.
Che è fatto benissimo, tra l'altro: infatti si son rotte quelle di RBR che era vicina a Ferrari (di cui Marelli è partner storico), mica quelle di Mercedes che navigavano nelle retrovie.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
C'ho la falla nel cervello
Esatto,anche per il prossimo weekend @Alessandro1985 sbalordiscici con un nuovo titolo che magari porta bene e le RB si ritirano ancora ahah
Varese (VA) 412 m
Intanto a proposito di motori...
Un paio di foto che mostrano perchè è il caso di aspettare un po' prima di fare il funerale alla PU Mercedes.
sparks-fly-as-max-verstappen-r.png
lewis-hamilton-mercedes-w13-1.png
Si vede persino a occhio quanto più carica sia l'ala Mercedes, in particolare nella parte esterna, quella più esposta.
Questo ovviamente dipende dal fatto che se non generi carico con il fondo, quindi scivoli a destra e manca, ti tocca di caricare di più le ali.
E se carichi più le ali sei più lento in rettilineo.
Dimostrazione, la milionesima della serie, che in F1 di motore, neanche con le PU, si vince più; in compenso puoi perdere se lo spacchi...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
il punto 1 è di facile risoluzione
si affronta la questione con la goliardia che merita essendo un tema tutt'altro che intriso di serietà
ci sono almeno un paio di td attivi a ricordarcelo
il punto 2 è più complesso è rimarrà uno dei grandi misteri della f1, per altro è una cosa che mi fa innervosire non poco
C'ho la falla nel cervello
Sulla correlazione dati simulatore-realtà posso solo dirvi che è un INFERNO.
Ne parlo spesso con un paio di ragazzi (ing.) che sviluppano modelli simulativi per simulatori di guida e con cui collaboro...ci perdono il sonno.
È una sfida difficilissima, fatta di ricerca, prove, tentativi, analisi.
Se non riesci ad arrivarci in un modo allora tenti con altri metodi.
Ci sbatti la testa miliardi di volte..fai quadrare (più o meno) mille cose ma te ne sfuggono un altro paio e poi magari salta tutto.
È anche frustrante. Però dà grandi soddisfazioni quando senti quella sensazione di vicinanza. Quando vedi certi dati avvicinarsi al reale rilevato in pista con auto vera.
Personalmente posso dire che è un pochino anche il mio lavoro (io sono più addetto al fattore pista), per cui qualcosa capisco non tanto dal punto di vista tecnico (parlo di sviluppo del modello, che è roba per testoni) quanto dal punto di vista dell'approccio.
E comunque per quanto ti sforzi non puoi simulare esattamente certe cose. Devi arrenderti e accettare una mancanza.
C'è chi riesce a sviluppare un modello valido per un dato ciclo regolamentare e poi magari non capisce più niente per il ciclo successivo perché i dati sono cambiati, le variabili cambiano.
Ci vuole tanta bravura, metodo.
Ed anche un pizzico di fortuna nel mettersi nella strada giusta.
Alle volte la trovi subito o quasi, alle volte non la trovi mai.
Sembra che Ferrari sia stata la prima o la più abile ad oggi a instradarsi nella giusta direzione.
Gli altri arriveranno vicini, è solo una questione temporale per certe realtà e certe "zucche" (in senso buono).
Ma magari mancherà quel passetto che fà oggi e farà la differenza anche un domani.
Nessuno può dire come andrà di fatto in questo campo.
disdire è l’unica cosa che conta
Bhé non è un settore che conosco ma immagino sia una questione matematica e di inserimento dei dati iniziali, come per i modelli meteorologici. I sistemi di equazioni sono irrisolvibili senza arrotondamenti e un piccolissimo errore nei dati di imput porta a risultati non affidabili.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
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