Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Massimo a mio avviso la Pole di Sabato scorso ha definito come CL abbia veramente un bel pelo sullo stomaco.
Comunque sia la valutazione sul GP è tale per cui, nonostante il KO, la SF abbia veramente le carte in gioco per giocarsi il campionato.
La gara di Domenica, per quanto visto fino ad un certo momento, mostrava un evidente vantaggio.
Comunque ora sono testa a testa e soprattutto il campionato è e sarà veramente lunghissimo......
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Be diciamo che a parità di situazione fino ad ora si è dimostrato superiore a Sainz, prendendo ad esempio quanto successo nel q3 in Australia e in Spagna con situazioni di partenza simili i risultati finali sono stati agli antipodi. Sainz aveva perso il primo giro per colpa della bandiera rossa e poi avendo un solo colpo a disposizione ha commesso un errore, sabato invece Leclerc dopo il testacoda è riuscito comunque a fare un giro perfetto.
Quello secondo me che frega Leclerc non è tanto la pressione data dalla paura di sbagliare o dal pensare alle conseguenze di un errore quanto, in molti casi la voglia, di strafare come visto ad Imola.
Se il paragone invece è con Verstappen bisogna comunque dire che quest'ultimo ha anche il vantaggio dell'esperienza maturata dalla lotta dello scorso anno e dal fatto che un mondiale l'ha comunque già vinto.
Certo che poteva pure andare un po' meglio a Leclerc...ha spaccato lo spaccabile pfff....
Bella grana..
disdire è l’unica cosa che conta
"Con questa macchina".
Secondo me la Ferrari è una gran bella macchina ma se dovessi scegliere e dire quale è la migliore OGGI avrei pochi dubbi, dopo le gare disputate, nell'indicare la Red Bull.
Le prime gare hanno forse fatto intendere anche che la Ferrari fosse chiaramente avanti ma in realtà senza i problemi di affidabilità sarebbe stata una lotta molto equilibrata anche lì dove Ferrari ha vinto.
Poi credo anche che per valutare la macchina nel suo complesso si debba considerare il comportamento e l'apprezzamento dei due piloti che la guidano e non esclusivamente del pilota di punta.
Ti dà una idea di massima della bontà del progetto, della sua adattabilità alle caratteristiche del pilota.
In questo senso metterei addirittura Mercedes avanti a tutti, mi sembra che la coppia di piloti si sia adattata al meglio e senza enormi divari al mezzo. Forse Russel sembra apprezzare un pochino di più, ma è presto.
Poi metto Red Bull al secondo posto, un po' meglio di Ferrari, perché Perez mi sembra più in grado di tirare fuori qualcosa dalla macchina in gara a differenza di Sainz.
Nella lotta tra i primi due invece ci vedo poca differenza, entrambi sembrano apprezzare molto le caratteristiche delle proprie monoposto.
Sul discorso piste da velocità: potrebbe essere che con quanto visto a Barcellona la distanza sui rettifili sia un po' diminuita.
Non in maniera definitiva...ma qualcosina di sostanziale.
disdire è l’unica cosa che conta
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Con tutto il rispetto, non è CS che possa mettere pressione ad uno come CL nell'arco di un campionato.
Lì bisogna fare i conti con "i" MV.
La pressione la devi saper sopportare quando la situazione diventa difficile. Quando domini o quando qualsiasi cosa fai finisci ultimesimo la pressione semplicemente non c'è.
Ora...
Se fai come a Monza 2019 che per resistere devi dare una ruotatina non è un bel segno.
Se ti schianti in Parabolica come a Monza 2020 sei un pirla, ma alla fine chissenefrega; ma non è un bel segnale se l'unica volta in cui hai una vaga possibilità ti schianti.
Se fai come a Imola 2022 già un po' meno.
E' l'unico aspetto su cui servono delle verifiche perchè sulla velocità dei dubbi non ci sono mai stati.
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A quanto pare turbo e MGU-H (e d'altra parte per come sono fatte le attuali PU se salta il primo difficilmente si salva il secondo...).
Penalità certa a questo punto. Che non è un dramma in un campionato di 22 gare (non più 23), ma neppure una cosa a cui aspirare...
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Sono d'accordo ma il mio paragone in termini di gestione della pressione era riferito "allo spagnolo"
Appunto, quelli erano casi nei quali al massimo c'era una gara in palio ora invece c'è un campionato del mondo. La vera pressione per uno come Leclerc la si vede ora e fino ad adesso non mi sembra abbia sfigurato sotto questo aspetto.
L'unico errore commesso credo sia quello di Imola ma ripeto, in quel caso credo che più che la pressione sia stata la voglia di strafare a portarlo all'errore. La vera pressione ce l'avevi nel q3 e fino ad ora l'esame mi sembra sia stato superato. La pressione secondo me la vedi quando sai che non puoi permetterti in nessun modo di sbagliare, la voglia di strafare quando l'errore viene anche se avresti comunque la possibilità di accontentarti. Forse però mi sto addentrando su un campo in cui servirebbe uno psicologo
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