L'auto migliore è quella che si qualifica in prima fila.
Che parte come o meglio dell'avversaria (accade spesso pro RBR, e non credo sia solo un discorso di talento di Verstappen, c'è dell'altro) fregandogli anche la prima posizione dopo lo scatto.
Che ha il passo gara migliore.
Queste tre caratteristiche oggi rispondono all'unico nome di Red Bull.
A Silverstone non che si sia chiarito tutto per bene per vari motivi; ma i segnali sono gli stessi visti anche altrove nelle scorse gare.
Se bastasse andare forte al sabato...
disdire è l’unica cosa che conta
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Però i sogni bisogna cercare di realizzarli non lasciarli agli altri. Son conscio anch’io che RedBull sia più forte e candidata a vincere ma ciò non vuol dire che non bisogna provare a metterli in difficoltà. Se invece gli regali vittorie e punti tanto vale.
Anche perché considerando che loro hanno una punta e tu (almeno lo pensi) due, dovresti almeno pensare al mondiale costruttori, ma per vincerlo non credo serva tirare martellate in testa al tuo pilota n. 1.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Provarci è sempre legittimo.
Ci hanno provato e forse forse forse ci stanno ancora provando anche ora.
Ma quando "ti scende la catena" poi a rimetterla al suo posto ci vuole un pochino di tempo.
Alla squadra in genere mi sembra sia scesa da qualche settimana; i ritiri causa affidabilità hanno ammazzato un po' l'ambizione e quella ferocia che si vedeva inizialmente.
Leclerc e Ferrari attualmente hanno ambizioni e una lettura delle situazione differente. Forse una ferocia anche differente.
Bisognerebbe un attimo sintonizzarsi su un canale unico perché è evidente che parlano due lingue un attimo differenti.
Quello che non sappiamo noi da qui è quanto la Ferrari abbia ancora nel taschino da tirar fuori.
Ho un attimo pesato Binotto in quest'ultimo periodo e mi è sembrato oltremodo cauto.
Mi ha dato l'impressione di uno che si guardato nel portafoglio e ci ha trovato poche banconote e tanti fglietti di appunti con numeri di telefono.
Ha un difetto Binotto: è troppo sincero, non vende fumo.
Ci proviamo? il rischio è anche quello di incartarsi provando ad inseguire qualcosa di molto veloce.
Come un maratoneta sconosciuto che fa i primi dieci chilometri a tutta dietro al campione keniota..poi deve guardare in faccia i fatti: o continua a stargli dietro scannandosi e crollando di lì a poco o alza il ritmo puntando ad arrivare, raccogliendo il meglio che si può.
Un risultato comunque di valore, che resta.
Voi vedete una Ferrari fortissima.
È forte, mica è una rottame.
Ma al massimo in condizioni ideali oggi finisce P2. Da qui il mio realismo...che tanto piacevole non è (e nemmeno piace a me).
disdire è l’unica cosa che conta
E allora per farlo crescere e tranquillizzarlo gli togli due vittorie e le regali agli altri? Si deve fortificare prendendo calci nei maroni dal suo team principal?
Ma poi di che cosa stiamo discutendo? Ma qualcuno davvero crede che la scelta di ieri sia stata pensata e ragionata?
Han fatto una cagata e basta. Sono andati nel panico al primo imprevisto, come a Montecarlo. Son loro che non sono pronti non il pilota! Poi che Binotto davanti alle telecamere cerchi di difendere l'indifendibile ci sta anche oh, basta che non ci creda davvero e a porte chiuse molli schiaffi ai tattici a pugni alle scrivanie.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Adesso però non vorrei si innescasse nei ferraristi qella sindrome da "Leclerc calimero, la Ferrari prova a sabotarlo".
A dirla tutta è una roba che si legge già ovunque, è in tendenza come dicono quelli moderni.
Non ha senso ragazzi; la Ferrari punta su Leclerc, è evidente.
Ma è un team con gravi/gravissimi problemi nel settore strategico.
Ed ha da gestire da due anni una risorsa fondamentale come Sainz che in fatto di sviluppo è un vero fuoriclasse.
Non è solo bravo.
È forte forte.
E non lo dico io.
Tutti guardano solo all'aspetto velocistico, ma sei vuoi vincere non puoi fare così.
Ieri è semplicemente accaduto che Verstappen ha avuto un problema pesante e che, per sfortuna di Leclerc, Sainz avesse l'occasionissima che insegue da sempre. Anomalia. Capita.
Lo spagnolo ha chiesto, anzi supplicato, al muretto di non essere sacrificato con gomme nuove.
Cosa che non ha senso per nessun pilota a meno che si sia a fine campionato e i giochi stiano per essere decisi.
Se accade questo ammazzi un pilota, la sua voglia, la sua ambizione.
Ti giocavi Sainz ieri.
Non era una opzione questa, anche se nessuno ci pensa a questo.
Sainz è importantissimo per Ferrari, ancora non è molto chiaro questo a tanti.
Non se la sono sentiti di dirgli di fare da scudo, se non come indicazione iniziale al restart (dai delle lunghezze a Charles cit.)
Poi Sainz ha scelto e fatto di testa sua e per me ha fatto anche bene a fare come ha fatto.
Non è uno che vince ogni domenica.
E fare centinaia di GP senza vincere è un fardello.
Non avesse colto l'occasione ieri sarebbe ritornato forse in difficoltà.
È andata così, non mi pare un dramma..ha vinto una Ferrari a Silverstone.
Ci sono stati anni (e tanti) in cui mettere i termini Ferrari e Silverstone assieme nella stessa frase significava contorcersi dai dolore di pancia.
Leclerc banalmente è in un periodo dove non gliene gira una giusta. Non per colpe sue.
Come capitò a Sainz qualche tempo fa.
Ora spero solo non facca lui stupidaggini proprio perché deve (o pensa di) recuperare l'impossibile.
Questo vorrei vedere da Leclerc.
disdire è l’unica cosa che conta
Un bel virgolettato.
"Sono contentissimo per la prima vittoria di Sainz, ha fatto un bel weekend e per lui è stata meritata. Per la Ferrari poi è pur sempre una vittoria in Inghilterra e questo non va dimenticato. Leclerc? È stata un'occasione persa, senza la safety car stava vincendo e ha fatto un garone per come si è battuto. Un quarto posto strameritato, si poteva fare di più ma è stato il frutto anche di circostanze esterne. Un doppio pit stop non si poteva fare perchè non c'era abbastanza distanza ai box, uno dei due avrebbe perso più tempo. Leclerc era davanti e aveva gomme più fresche di Sainz, speravamo in un degrado maggiore delle gomme degli altri, ma così non è andata. Ai box gli ho solo detto di calmarsi, perchè ha fatto una grande gara".
Le rosse di SP e LH si degradano e quelle di CS no
Secondo me se si risentisse neanche lui ci crederebbe
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
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