Per buona che sia potrà aspirare al IV posto.
Ovvero quello a cui può aspirare l'Alpine.
L'unica differenza è che difficilmente il compagno di squadra sarà in grado di metterlo in difficoltà. Perchè se così fosse vorrebbe dire che il ritiro è in ritardo di quei 5-10 anni.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
evidentemente lui non puo' decidere la sua strategia ma deve fare quanto gli impongono .
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Vedendo l'incidente di ieri in Formula E sono rimasto un pò perplesso. Da quando è stato introdotto l'halo si sono visti numerosi e sempre più frequenti incidenti nei quali questo componente è risultato fondamentale per evitare conseguenze molto gravi ai piloti, mi vengono in mente in particolare alcuni episodi: Grosjean in Bahrain nel 2020, Hamilton-Verstappen a Monza nel 2021, Silverstone in Formula 2 e Zhou sempre a Silverstone nel 2022 e quello appunto di ieri in Formula E (e di sicuro ne sto dimenticando altri).
Prima che diventasse obbligatorio però non mi sembra che (ad esclusione purtroppo di quanto accaduto a Bianchi) ci siano stati così tanti incidenti gravi che mettessero in pericolo la testa del pilota.
A questo punto non so se sia solo una coincidenza, magari sono solo io che sto sbagliando con le statistiche o magari i vincoli progettuali sono stati in parte modificati tenendo comunque conto della presenza di questo sistema di sicurezza (ad esempio vedendo quanto successo con Zhou).
Stessa impressione quindi l'unica conclusione possibile è che l'Halo porta sfiga.
Intanto abbiamo ufficialmente le PU 2026.
Mi lascia molto perplesso la scarsa potenza della parte termica, ma la tendenza è quella c'è poco da fare.
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Sono curioso invece di vedere come raggiungeranno questo scopo (immagine presa dalla stessa fonte)
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Considerando che non ci sarà più il recupero di energia dato dal mgu-h tutta l'energia elettrica dovrebbe provenire dal solo mgu-k. Quest'ultimo però è vincolato solo all'asse posteriore quindi, anche supponendo di togliere del tutto l'impianto frenante su quell'asse, non so se sarà possibile recuperare tutta quella energia...
P.S a meno che quella indicata non sia la potenza di picco e quindi non disponibile durante tutto l'arco del giro
Ultima modifica di Ale92; 18/08/2022 alle 11:31
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Sinceramente sono curioso di vedere come faranno per non perdere molta prestazione rispetto alle PU attuali. Se infatti ora la maggior parte della potenza è data dal motore termico e quindi è sempre disponibile, nel 2026 solo circa il 50% della potenza sarà sicuramente disponibile per tutto il giro. L'altro 50% sarà vincolato da quanto si riuscirà a recuperare, dato inoltre che si può utilizzare solo l'asse posteriore in frenata a questo scopo l'energia recuperabile credo non sarà poi molta visto che la maggior parte della forza frenante, per forza di cose, dovrà pur sempre ricadere sull'asse anteriore.
Curioso di vedere anche come gestiranno il ritorno del turbo-lag.
E finisce anche l'avventura in McLaren di Ricciardo.
Personalmente non ho mai capito del tutto l'hype attorno a Ricciardo, ma il suo periodo in McLaren è stato senza dubbio il peggiore della carriera (anche se alla fine l'unica vittoria degli ultimi 135 anni della scuderia inglese è sua).
O abbasserà drasticamente le pretese economiche o un posto decente potrebbe essere difficile da trovare. E forse anche abbassandole drasticamente...
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