Un motivo ci sarà.
A me sfugge.
Dico solo che nel 2022 non vedere correre le migliori auto del mondo quando piove causa scarsa visibilità, causa rainspray... è come dire..anacronistico.
Non ha assolutamente senso avere auto da milioni di euro dove la ricerca è portata all'estremo e poi avere dei circuiti che concettualmente per certi versi sono gli stessi di 50 anni fa.
Quando piove si deve correre (e farlo in sicurezza, con visibilità e procedure funzionanti), è ora di finirla con questa faccenda.
Trovino il modo loro poi.
Non si può portare avanti questo problema all'infinito, non fa bene a nessuno.
Se poi dietro a tutto questo ci sono altre variabili, magari c'è anche una sorta di volontà di "non agire" (traduco: meno si corre sotto l'acqua, causa costi cappati, con minore rischio di incidenti e meglio è...), allora basta saperlo.
In realtà io penso già di saperlo.
Banalmente non lo accetto.
disdire è l’unica cosa che conta
La butto li stupida, ma mettere delle paratie dietro le ruote da pioggia, tipo parafango delle bici? Capisco che sia antitecnologico ma questa cosa delle gare bagnate tutte falsate ha stancato e la soluzione è probabilmente molto più accessibile e rapida che riasfaltare tutti i circuiti.
Pietro
Mmm ..non credo possa funzionare per il semplice motivo che quelle gomme alzano tantissima acqua, decine di litri, e magari il rischio diventa, in certe situazioni, quella di ingabbiare la massa d'acqua e creare dei problemi ulteriori di aderenza.
Poi chiaro che dipende sempre da che forma assume tale paratia...
Poi non so se il problema lo risolvi a livello di nuvola d'acqua...
L'unica soluzione seria è o non correre proprio quando piove o drenarla via subito.
Il discorso comunque non è solo riasfaltare. Quello sarebbe anche il meno.
Il problema è creare tutta la infrastruttura a supporto, lo scarico acque, i canali, la rete generale...che andrebbe rinnovata in tanti casi.
Pure i "tilkodromi" ipermoderni comunque non è che siano così validi da questo punto di vista.
Se si allagano fanno la stessa fine di Suzuka.
Il problema è ben più profondo.
Suzuka in ogni caso è un circuito in cui credo non abbiano mai fatto qualcosa di nuovo in questo senso.
Bel circuito ma stravecchio.
Dovrebbero fare come fatto a Sepang.
Affidarla ad una società specializzata (la O Dromo in quel caso) che riprogetti pendenze, asfaltatura e condotte per convogliare l'acqua.
Costa? è uno show la F1, costoso. Si adeguassero.
disdire è l’unica cosa che conta
Che era esattamente la motivazione da dare stavolta.
E invece ho visto che ne hanno data un'altra, rendendo il tutto l'n-esima minchiata.
Personalmente in questo caso non ho niente da dire: lungo + rientro con "muro" a SP valeva la penalità. E francamente non mi pareva la più complicata della decisione da prendere, da qui i tempi.
Resta il fatto che quando una settimana fa per roba altrettanto semplice ci hanno messo 3 ore e hanno deciso per "un buffetto" è normale farsi domande.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Secondo me ci sono problemi diversi:
1. i rivoli: in un circuito è un po' dura eliminarli in particolare dove ci sono dislivelli
2. la gomma: una rain da F1 è pensata per evacuare una quantità d'acqua enorme per vetture che vanno a velocità monstre; in queste condizioni lo spray viene anche su asfalto drenante, in particolare durante un rovescio come quello di partenza di ieri.
Peraltro non mi pare che l'asfalto di Suzuka sia tra i peggiori, anzi. E' bastato che calasse la pioggia per mettere in crisi le intermedie in meno di metà gara...
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Sentenza della fia attesa verso le 17
Varese (VA) 412 m
Avranno sforato meno del 5% (4,98 ) quindi multina di 500’000 euro e reprimenda con tanti complimenti dalla fia.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
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