Ho sempre pensato che, pur essendo un'altra vicenda e con altri contorni, l'addio di Mick Schumacher rappresentasse già un fallimento strategico e un indizio di quel che sarà.
Oltre che un danno di immagine, almeno per come la vedo io.
Una prima frana a cui seguirà quella principale.
Alla Ferrari manca moltissimo dal punto di vista tecnico e di integrazione del proprio personale.
Ma manca proprio il collante globale che fa legare le singole parti.
Sembra essere un ambiente slegato.
Ed è inevitabile che le parti si stacchino una alla volta, un po' alla volta.
Non è che basti scrivere sui social #essereFerrari per essere un ambiente bello, sanno e invidiabile.
Oggi la Ferrari è una trappola, di risultati e psicologica. C'è da strasene distanti.
Loro, i capoccia, lo sanno che cavolo vuol dire essere Ferrari? o è solo una frasetta buona per le celebrazioni di inizio anno, roba che evapora dopo la prima prova libera - fallimentare - ufficiale?
disdire è l’unica cosa che conta
Sono d'accordo, d'altronde in molti campi è così e la F1 non fa eccezione.
Il problema è che se a ciò non viene messo un limite si rischia che il tutto vada fuori controllo. E qui dovrebbe entrare in campo la FIA (o chi per esso) per mettere un guinzaglio ai vari squali per evitare che prendano troppo il largo, altrimenti ognuno può cominciare a tirare troppo la corda e allora si che arrivano a sbranarsi o a scappare. Già in riferimento alla violazione budget cap non vorrei che fosse stata lasciata troppa libertà...
Non so, l'operazione Schumacher personalmente l'ho sempre ritenuta più una questione commerciale che sportiva ho avuto l'impressione che volessero sfruttarne il nome più che le capacità velocistiche... Quando hanno visto che i ritorni di immagine non erano sufficienti e l'impossibilità di trovare un posto libero hanno deciso di abbandonare il progetto, discorso diverso se avesse dimostrato da subito delle potenzialità alla Leclerc.
Il discorso del collante penso che sia una delle cause dei fallimenti tecnici della Ferrari di questi ultimi anni.
Come scritto qualche post fa, la mancanza di un direttore tecnico vero e proprio che possa mettere in comunicazione i vari reparti può portare al fatto che il reparto tecnico non possa andare al massimo delle proprie possibilità.
E' come se in una squadra di calcio hai comprato gli 11 calciatori più forti al mondo, ma se ognuno punta solo al mettere in mostra le proprie doti giocando individualmente difficilmente si riuscirà a vincere, serve un qualcuno che indichi la via migliore per la squadra.
Lo stesso potrebbe valere per la Ferrari, puoi avere i migliori telaisti, i migliori motoristi, i migliori aerodinamici ma se ognuno punta solo al proprio campo c'è il rischio che una volta messo assieme il tutto la macchina vada meno che il proprio potenziale massimo.
Serve una personalità di peso che possa dirigere il gruppo cancellando eventuali "scaricabarile" e prendendo decisioni che vadano su una visione globale.
Puoi avere una aerodinamica da 100 un telaio da 100 e un motore da 100 ma se una volta messi assieme per incompatibilità ti danno come risultato 220 non vincerai mai, serve uno che dica è meglio avere rispettivamente 90, 90 e 90 che siano perfettamente compatibili e che diano 270 come totale.
Mi ha incuriosito infine la dichiarazione di qualche giorno fa di Vasseur ad AS (il quale mi sembra, a differenza dei predecessori, molto più restio a concedere interviste alla stampa italiana) nella quale ha detto che c'è un reparto da migliorare ma se lo tiene per se, se devo tirare ad indovinare scommetterei su quello della comunicazione e l'ufficio stampa...
Pare incredibile, ma è tutto vero: la Federazione Internazionale ha abrogato la direttiva tecnica 39 introdotta la passata stagione, eliminando la metrica AOM con la quale i delegati tecnici controllavano le oscillazioni nel telaio per il rispetto della norma anti-porpoising che era entrata in vigore nel Gran Premio di Spa-Francorchamps nel 2022. Il provvedimento, come riportato da Motorsport.com Italia, è stato diramato solo alle squadre.
La FIA, nello specifico, ha ritenuto che le nuove regole (sollevamento del marciapiede del fondo di 15 mm e del gomito dove si alza il diffusore posteriore di 10 mm, ndr) bastassero per ridurre il fenomeno del saltellamento, e ha per questo cancellato l’algoritmo in questione addirittura dal via del campionato corrente, dopo che, come ricorda giustamente la testata Italiana, era già stato allentato in occasione del Gran Premio di Singapore della passata stagione.
Seguiranno naturalmente altri approfondimenti, utili a spiegare come tutto questo non faccia altro che penalizzare le squadre che hanno lavorato alacremente per riuscire a restare nei parametri precedentemente dettati dalla FIA (Ferrari in primis).
Ph. Scuderia Ferrari Press Office ©
http://my.meteonetwork.it/station/pgl072/index.php
http://meteovalenzano.altervista.org/
https://www.wunderground.com/weather/it/valenzano/IBARIVAL2
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Si vabbè....
Straziante....
Se non fossimo tutti un po' inconsciamente attratti dai colori delle livree delle monoposto avremmo già cambiato canale, abbonamento e sport.
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o sto male, o posto male. O ho riposto male le fiducie nella civiltà umana, Uma Thurman capirebbe. O posto male o post-pandemia la fiducia nella scienza s'è persa come Andrea di De André che non sa tornare. Uma salvaci tu. Una firma che è un quasi haiku.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Sulla prima parte è una questione di opinioni... Si può essere d'accordo sul fatto che non servisse più la AOM perchè le modifiche al fondo sono state sufficienti o si può pensare che già che c'era potevano pure lasciarla per evitare che magari ci si ricada...
Ma che sia la Ferrari a "piangere" quando sono stati gli ultimi a smettere (anzi a non smettere) di saltare l'anno scorso e, per poco che fosse, saltavano ancora quest'anno in Bahrain mi fare abbastanza ridere. Ergo i primi a beneficiarne son proprio loro.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Quando leggo di "progetti macchina B", a stagione in corso con tanto di valutazioni ottimistiche della stampa rimango spesso a bocca aperta.
Ma dallo sconcerto.
Per progettare una macchina di F1, per anche solo pensare e ideare le soluzioni, ci vuole tempo.
Perché non è di certo un giochino di poco conto fare le cose con raziocinio. E farle quadrare soprattutto.
Eppure vedo che ad esempio, parlando di cosa farà Maranello, "per Imola arriverà la versione B" della macchina perché la attuale è scandalosa.
Ora...ammettendo anche che fin dai test invernali si fossero resi conto del progetto cannato (reso poi palese dai saltelli e dal posteriore ballerino visto in Bahrain nella gara ufficiale), ma come si può pensare di introdurre dopo un solo paio di mesi modifiche radicali come un cambio di sospensione posteriore (caspita!), variare forme delle pance e quindi dei flussi attorno al corpo macchina...e sperare poi davvero funzioni qualcosa?
Mi chiedo...ma l'esperienza Mercedes 2022 non ha insegnato molto?
La stessa Mercedes ci sta ricascando mi sa...anche questi vanno per il secondo anno consecutivo dietro all'idea della revisione.
Solo a me sembrano tentativi un po' alla disperata?
Lo si fa per salvare il mondiale, leggo.
Salvare?
Quante volte è capitato di rifare una macchina in due mesi e di rimettersi in carreggiata?
Poche mi sembra.
Questo genere di ottimismo mediatico mi infastidisce non poco, mi sembra solo roba messa lì per nascondere lo stato dell'arte e la "drammaticità" del dominio in essere.
Ma dirlo forse non conviene a nessuno, meglio raccontare le storielle..
Vediamo questi fantomatici progetti B dunque.
Messi assieme da team progettuali raffazzonati, da gente che faceva tutt'altro in altri reparti.
Che sfacelo di team la Rossa..
Qualche speranza in più per la nera, ma solo perché a livello interno non c'è un terremoto assieme ad un maremoto ogni due mesi...
Ma manco lì c'è da illudersi più di tanto..
disdire è l’unica cosa che conta
L'abrogazione della DT39 dovrebbe essere vista da team come Ferrari e Mercedes come manna.
Gli stanno tendendo una mano perché pure chi fa le regole si è reso conto che davanti a noi senza qualche colpo di mannaia tecnica pesante non ci sarà trippa per anni.
Baciassero per terra.
Certo bisogna pure saperle progettare le macchine.
Ma quantomeno ora si spera che possano riprendere anche vecchi concetti e facciano lavorare 'ste macchine in maniera decente.
È un assist per non far morire sto sport nei prossimi anni.
Ma tanto a quelli di RedBull frega il giusto dato che 'sto problema lo hanno avuto al massimo tre giorni e già al quarto lo avevano risolto.
Gli altri normativa o non stanno ancora lì a tentare di capire il fenomeno lol..
Sia in Ferrari che in Mercedes per come la vedo io il porpoising non lo hanno ancora compreso del tutto dopo anni.
Che imbarazzo...
Ultima modifica di Cris1981; 29/03/2023 alle 08:26
disdire è l’unica cosa che conta
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