Originariamente Scritto da
luca78
Caro Luca (mi sembra tu sia mia omonimo) vorrei motivare dopo tutti questi battibecchi il motivo per cui mi sono accanito a dire che la vittoria del Milan era
inevitabile col Napoli in 10 e
molto probabile in parità numerica (secondo me, è solo un mio parere
).
Io vedo giocare il Milan di Ancelotti da 5 anni e ho capito (e l'hanno capito quasi tutti gli allenatori avversari) che c'è un modo infallibile per mettere i difficoltà questo Milan. Pressarlo con gli attaccanti già davanti alla sua area.
Questa tattica la adottano tutte le squadre medio basse con eccellenti risultati, l'anno scorso il Milan perdeva quasi sempre, quest'anno è spesso salvato da una magia di Dinho, di Kakà (un anno fa era infortunato) o da un rigore (vero quello con la Samp, inventato quello col Siena), ma è ancora messo in grave difficoltà.
Fin dai primi minuti ho notato che nè Lavezzi, nè Denis (per le loro caratteristiche fisiche e di gioco) non pressavano (come avevano fatto il Siena, il Cagliari, l'Atalanta, il Genoa), ma il Napoli aspettava il Milan, un po' come aveva fatto erroneamente l'Inter nel derby ( e come spesso fanno le cosiddette "grandi" che di fatti col Milan perdono più spesso delle piccole, tanto che il Milan brilla in Champions' e fa pena in Campionato).
Questa tattica non paga mai, perchè, giocando a ridosso dell'area avversario prima o poi Kakà, o Dinho o Pato, o Inzaghi un gol lo mettono o un'occasione, sporca o pulita,da rigore capita.
Secondo me sia Milan che Napoli prevalogono nei finali perchè,si assomigliano molto e, a squadre stanche, negli ultimi minuti riescono a far prevalere il maggior tasso tecnico. E con tutto il rispetto per Lavezzi, Hamsik e Denis non credo che il tasso tecnico di Kakà, Dinho, Pato e Seedorf sia inferiore.
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