Temperature globali

[a.negrello]

Usciti i dati del nostro amico sopra, no scherzo, copernicus l' europeo +0,70 globali quindi nettamente al primo posto questo gennaio ma quello si sapeva, febbraio è partito sparato quindi anche febbraio sarà comodamente primo.

[elz]

anche in questo mese potrebbe esserci un calo sensibile (dopo il 13) non è scontato che sarà un mese da record poichè nel 2016 febbraio/marzo furono i mesi più anomali. (o almeno non in tutti i dataset)

Intanto mentre le medie globali a tratti vengono ridimensionate dalla circolazione atmosferica in zone ad alta varianza questo maschera le incredibili anomalie che sono invece in corso in molte aree tropicali, nella regione di sviluppo degli uragani in atlantico le sst sono ai livelli di fine giugno...è vero che qui il ciclo annuale è ridotto ma è un valore ampiamente da record così come ci sono continui record nei caraibi e in molte altre aree tropicali.


mdr.jpeg

[elz]

Questo preprint (non peer review) stima che l'effetto della riduzione degli aerosol marini sia grande a sufficienza da raddoppiare il rateo di riscaldamento degli oceani questo decennio, è solo una piccola parte del totale degli aerosol ma è venuta meno quasi di colpo nel 2020 e avrà un impatto almeno ancora per qualche anno prima che i ratei si riducano considerevolmente.

Substantial Radiative Warming by an Inadvertent Geoengineering Experiment from 2020 Fuel Regulations | Research Square

Il forcing radiativo è molto eterogeneo con i massimi nell'atlantico alle medio/basse latitudini e con un massimo stagionale in estate ma anche uno secondario in dicembre, il forcing è minore ma comunque presente anche in diverse regioni tropicali.

aer.png


forcing totale (in nero) nel nord atlantico:
aer2.png

[DuffMc92]

Questo preprint (non peer review) stima che l'effetto della riduzione degli aerosol marini sia grande a sufficienza da raddoppiare il rateo di riscaldamento degli oceani questo decennio, è solo una piccola parte del totale degli aerosol ma è venuta meno quasi di colpo nel 2020 e avrà un impatto almeno ancora per qualche anno prima che i ratei si riducano considerevolmente.

Substantial Radiative Warming by an Inadvertent Geoengineering Experiment from 2020 Fuel Regulations | Research Square

Il forcing radiativo è molto eterogeneo con i massimi nell'atlantico alle medio/basse latitudini e con un massimo stagionale in estate ma anche uno secondario in dicembre, il forcing è minore ma comunque presente anche in diverse regioni tropicali.

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forcing totale (in nero) nel nord atlantico:
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Insomma non bastava la CO2, bisognava mettersi a giocare con gli aerosol

La sento come una grossissima, enorme, presa per i fondelli verso qualunque essere umano del mondo industrializzato.

Fare i riccioli ai gas serra e poi un giochetto con gli aerosol raddoppia il riscaldamento degli oceani in 3 anni, non dico parolacce solo per evitare un ban.

Cornuti e mazziati.

E l'IPCC che ne pensa?

[Tarcii]

Insomma non bastava la CO2, bisognava mettersi a giocare con gli aerosol

La sento come una grossissima, enorme, presa per i fondelli verso qualunque essere umano del mondo industrializzato.

Fare i riccioli ai gas serra e poi un giochetto con gli aerosol raddoppia il riscaldamento degli oceani in 3 anni, non dico parolacce solo per evitare un ban.

Cornuti e mazziati.

E l'IPCC che ne pensa?

Il problema è che stimare l'effetto degli aerosol di combustione tra emissioni elevate degli stessi, presenza di aerosol naturali come le polveri desertiche e, in misura minore, pure gli aerosol dei test nucleari del XX secolo o quelli vulcanici, non deve essere un lavoro facile. Almeno emettere meno aerosol sulfurei dovrebbe aver ridotto le piogge acide.

[DuffMc92]

Il problema è che stimare l'effetto degli aerosol di combustione tra emissioni elevate degli stessi, presenza di aerosol naturali come le polveri desertiche e, in misura minore, pure gli aerosol dei test nucleari del XX secolo o quelli vulcanici, non deve essere un lavoro facile. Almeno emettere meno aerosol sulfurei dovrebbe aver ridotto le piogge acide.

Non mi importa, se è vero che si chiama crisi climatica questo è il modo più veloce per agire.
Non capisco mai questo dualismo: scaldazzare il clima a caso è una cavolata, invece raffreddarlo ''eh, è complesso''. Non ce l'ho con te eh, è una roba che ho letto più volte.
Io la penso così: o si continua a giocherellare così ma per coerenza si evita di chiamarla crisi climatica e di tenere il fiato sul collo ai civili (tramite i governi) oppure, se davvero importa, si prendono provvedimenti di geoingeneria da attuare in simultanea ai soliti piani di decarbonizzazione.

Perché non è giusto dire ''tu, decarbonizza subito tutto'', io intanto faccio il ca. che mi pare con gli aerosol, con effetti così tosti.

[Tarcii]

Non mi importa, se è vero che si chiama crisi climatica questo è il modo più veloce per agire.
Non capisco mai questo dualismo: scaldazzare il clima a caso è una cavolata, invece raffreddarlo ''eh, è complesso''. Non ce l'ho con te eh, è una roba che ho letto più volte.
Io la penso così: o si continua a giocherellare così ma per coerenza si evita di chiamarla crisi climatica e di tenere il fiato sul collo ai civili (tramite i governi) oppure, se davvero importa, si prendono provvedimenti di geoingegneria da attuare in simultanea ai soliti piani di decarbonizzazione.

Perché non è giusto dire ''tu, decarbonizza subito tutto'', io intanto faccio il ca. che mi pare con gli aerosol, con effetti così tosti.

Piano, perché certi teorici del complotto non aspettano altro che questa cosa, non faccio altri riferimenti, però certo è un punto di vista interessante.
Mi auguro anzi che qualcosa del genere diventi realtà quando saremo messi malissimo, tra qualche decina di anni, pur essendo soluzioni temporanee.

[DuffMc92]

Piano, perché certi teorici del complotto non aspettano altro che questa cosa, non faccio altri riferimenti, però certo è un punto di vista interessante.
Mi auguro anzi che qualcosa del genere diventi realtà quando saremo messi malissimo, tra qualche decina di anni, pur essendo soluzioni temporanee.

Guarda, se i complottisti vengono a sapere che durante la crisi climatica si fanno ste c@zzate non gli serve aspettare l'applicazione della geoingegneria per avere già parzialmente ragione.
E poi in ogni caso che importa delle dicerie? Ha più importanza il clima, questo e altro di fronte a ciò.
Per quanto mi riguarda, siamo messi malissimo già ora per come ce la raccontano, perciò non ricorrere subito a 'sti metodi fa perdere di botto credibilità a tutta la ''struttura'' (e ritorno alla prima riga del mio post).

[DuffMc92]

Mi sono espresso malino, non so se mi sono spiegato, intendevo: mettere l'orgoglio davanti alla frittura climatica renderebbe quest'ultima una farsa in uno schiocco di dita, in quanto si noterebbe all'istante che il piano della ''lotta'' è più ideologico che altro.
Trattandosi dunque di piano ideologico, la questione sarebbe completamente (e legittimamente) aperta alla mercè dei complottisti che, dunque, fondavano i loro deliri su una parziale verità (confermata da tale studio, che altrimenti non avrebbe citato tale risvolto(ne) geoingegneristico).

[burian br]

Non mi importa, se è vero che si chiama crisi climatica questo è il modo più veloce per agire.
Non capisco mai questo dualismo: scaldazzare il clima a caso è una cavolata, invece raffreddarlo ''eh, è complesso''. Non ce l'ho con te eh, è una roba che ho letto più volte.
Io la penso così: o si continua a giocherellare così ma per coerenza si evita di chiamarla crisi climatica e di tenere il fiato sul collo ai civili (tramite i governi) oppure, se davvero importa, si prendono provvedimenti di geoingeneria da attuare in simultanea ai soliti piani di decarbonizzazione.

Perché non è giusto dire ''tu, decarbonizza subito tutto'', io intanto faccio il ca. che mi pare con gli aerosol, con effetti così tosti.

Sono d'accordo, anch'io sono assolutamente favorevole ad iniziare da subito politiche di geoingegneria, però non risolveranno il problema, potranno solo rallentarlo fin dove possibile. Nel frattempo, se non si prendono interventi seri sulle emissioni, il riscaldamento aumenterà comunque e con ritmi sempre maggiori, a meno che non finiamo per oscurare il sole a furia di aerosol che dovremmo immettere.

Tra l'altro vedo la geoingegneria come un buon modo per evitare effetti deleteri una volta che avremo decarbonizzato: nel frattempo, infatti, che si raggiunge il plateau di CO2 dopo il picco, gli aerosol potrebbero evitare quel surplus di riscaldamento dovuto alla quota di CO2 in più emessa e poi riassorbita assestando le medie globali su valori inferiori a quelli che altrimenti si avrebbero dopo che quella quota di CO2 in più poi riassorbita avrà determinato ulteriore fusione dei ghiacci con tutti i feedback che questo comporta.