Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
L'Antartide (inteso come lo spicchio di geoide del pianeta sotto il circolo polare) vale il 4% della superficie terrestre e l'8% di quella emisferica.
+6° appena rientrano ti tolgono dunque -0,5° alla media emisferica e -0,25° a quella globale.
Da dire che l'anomalia media dell'Antartide dal grafico nella seconda metà di Luglio è stata in realtà sui +3°, i +6° sono un picco momentaneo. Considerando i +3°, a livello emisferico un rientro in media dell'Antartide determinerebbero un calo di -0,25° e a livello globale -0,1°. Praticamente poco o nulla è la sua influenza a livello globale.
in questo periodo dell'anno in cui c'è molta variabilità su base mensile non è irrilevante per le medie globali mentre lo è sul lungo periodo (salvo per il rapido aumento di fine anni '70/inizio '80 poi la differenza è gradualmente rientrata) ed è molto variabile da un mese al successivo.
c'è anche da considerare che le stesse anomalie nella circolazione che hanno portato l'anomalia in antartide hanno favorito anomalie negative a più basse latitudini dell'emisfero sud, l'impatto totale è quindi un poco inferiore.
è comunque evidente che le anomalie maggiori su un area rilevante sono alle medie lat nh + i soliti deserti del sahara/mediooriente.
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Ultima modifica di elz; 12/08/2024 alle 15:02
gli ultimi dati del CERES (fino a maggio)mostrano una riduzione nella radiazione solare assorbita, è parecchio variabile e potrebbe non durare ma associata all'aumento di emissione nell'IR a causa delle temperature elevate di quest'ultimo anno (e in particolare all'enso che aumenta le t nell'alta troposfera tropicale) in questi mesi almeno temporaneamente si è ridotta parecchio l'EEI.
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Anche la NOAA come la NASA oggi conferma Luglio mese record.
Quindi abbiamo:
Luglio più caldo di sempre: NOAA e NASA
Luglio secondo più caldo:Copernicus e JMA
Ribadisco quello che avevo notato mesi fa, nei dati globali i due enti americani tendono ad assomigliarsi come dati, e Europeo e giapponese pure, anche per luglio come vedete si è formata la doppia coppia.
Berkeley rilascia i dati più avanti e in date irregolari , quindi seppur ha statistiche molto interessanti, non ho particolarmente notato se assomiglia più ai due fratelli americani o all' accoppiata europeo-giapponese.
Secondo la NOAA abbiamo un 77% di possibilità che il 2024 sia l' anno più caldo e occhio questa percentuale non tiene conto della partenza a razzo di agosto, quindi penso che a fine mese questa percentuale sia ulteriormente ritoccata.
Ci aggiorniamo per i dati preliminari della prima metà di agosto.
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio 36,4 13 Agosto
questo grafico (da Gavin Schimdt ) mostra come il 2024 nonostante (molto probabilmente) batterà il 2023 è maggiormente in linea con le attese (da trend+enso) poichè di norma è l'anno dopo il nino ad essere più caldo e quest'anno potrebbe esserlo con un divario non molto grande.
Prima metà di agosto che dovrebbe chiudere con un' anomalia di +0,71 sulla base di riferimento 1991/2020 secondo le reanalisi JRQ del servizio meteo giapponese JMA.
Siamo quindi 0,06 sopra la finale dell' agosto 2023.
Prossime settimane con almeno 3 ondate di caldo brutali, una in Medio Oriente una nell' est asiatico che è li da mesi, e una in sudamerica che vedrà valori folli fino a oltre 42 gradi in pieno inverno.
Penso che le anomalie quindi scenderanno di poco magari per andare li li quasi in pareggio con il 2023 verso fine mese, vedremo.
Chiudo con una domanda, specie per elz che mi sembra afferrato in queste cose ma ovviamente aperta a tutti, l'esperto Sam Carrana dice che secondo lui l' attività solare fortissima delle ultime settimane, totalmente inaspettata può star incidendo un pò nelle anomalie globali.
Secondo voi di quanto ? perchè se l' impatto è insignificante, di cosa stiamo parlando, se qualcosina in più ci mette , allora se ne può discutere.
Ultima modifica di a.negrello; 14/08/2024 alle 21:30
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio 36,4 13 Agosto
Col raffreddamento dell'Antartide è corrisposta una flessione dell'anomalia globale, ma, attenzione: è in corso un nuovo potente riscaldamento del continente antartico che potrebbe riportare ad una ripresa dell'anomalia.
bello studio sull'impatto dell'eruzione dell'Hunga Tonga sul clima globale
i punti chiave sono:
Nonostante l'aumento di vapore acqueo, l'effetto dominante è stato una riduzione della forzante radiativa dovuta agli aerosol stratosferici, che ha provocato una diminuzione del flusso radiativo solare in entrata.
L'eruzione ha influenzato la circolazione atmosferica
Il grosso degli effetti si sono avuti nell'emisfero meridionale
Gli effetti dell'eruzione si sono dilungati fino alla fine del 2023, dopodichè sono cessati e attualmente sono nulli in tutte le sue componenti
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