Temperature globali

[simo89]

Che faccia più caldo di 20 anni fa, o 40 anni fa è sotto l'occhio di tutti e nessuno può negarlo, i dati parlano chiaro..
Che questo deve diventare un continuo bombardamento su catastrofi e distruzioni non lo capisco e non lo capirò mai..e anche io penso che questi toni sempre così drammatici puzzano parecchio.

Però se permetti c'è una bella differenza: tra mettere in discussione un fenomeno e mettere in discussione la narrazione di quel fenomeno, ci passa letteralmente l'oceano in mezzo.

Sul secondo aspetto, lì si apre un vaso di pandora...

[jack9]

Il dubbio è legittimo, dipende però cosa metti in dubbio...cioè: se dubiti che possa esserci un collegamento tra alluvioni /fenomeni estremi e GW, ci sta, in molte zone al mondo il collegamento non è poi così stretto come si vuol far credere a volte, però se metti in dubbio il riscaldamento globale tout court, direi che è molto difficile non cadere nel ridicolo, viste tutte le conferme che abbiamo

e infatti... il dubbio è sempre lecito, ma dipende da come lo si pone.
è normale che se il 99,9% della comunità scientifica si orienta, studi alla mano e non a caso, da una parte chi mette in dubbio lo deve fare con estrema cognizione di causa.
altrimenti è chiaro che si storca il naso.

[jack9]

Giusto un appunto, il mondo lo stanno gia' riorganizzando, nel senso che il "green deal" e le direttive europee annesse sono realta' e per questo senti parlare (o non so se ne hai mai sentito parlare a questo punto) di ESG reporting.

CSRD
CBAM
CSDDD
EUDR

ecc.
Sono tutte direttive in attuazione e non c'è bisogno di scomodare il NWO, ma andare sul sito dell'Unione Europea. Sulla rete ci sono studi sugli impatti sull'economia da parte di primarie societa' di consulenza anche.

Ah e tutto sulla base delle proiezioni IPCC. Basta informarsi, se se ne ha voglia. Noto invece spesso la tendenza a liquidare come artifizi complottistici qualsiasi riflessione che si discosta da quello che si vuole sentire.

che ci siano aspetti economici e di lucro dietro non ci piove, e se leggessi il forum tout court ti renderesti conto che ad esempio io sono uno di quelli che si incazza a riguardo (c'è un TD sull'auto elettrica dove puoi tranquillamente notare che sono il primo a mettere in dubbio certe dinamiche).
c'è altrettanto da dire che, dal momento che è assodato che l'emissioni antropiche siano la causa principale, qualcosa bisogna pur fare. Chiaro, facile obbligare all'elettrico facendo girare svariate migliaia di miliardi sborsati rigorosamente dai cittadini quando magari la prima cosa su cui intervenire, che è la prima fonte di emissione, è la produzione di energia elettrica (tipo smetterla di bruciare carbone e metano e imporre la costruzione di centrali nucleari, ad esempio).

ma qui non si parla di questo, qui si parla di mettere in dubbio il fatto che il peso maggiore del GW sia l'origine antropica del fenomeno, spostandolo sul sole e la sua attività.
beh, era la teoria principale fino a qualche anno fa ma che è stata a più riprese smentita.
il punto era questo o sbaglio?

[a.negrello]

Anche la NOAA da il primo posto ad agosto 2024.
Riassumendo agosto 2024
Primo secondo NOAA,NASA e JMA
Primo a pari merito secondo Copernicus

I dati di Berkeley non sono ancora usciti ma preliminari danno dati simili a Copernicus, quindi mese record (al piu patta) secondo tutte le 5 agenzie ,quindicesimo mese record di fila secondo tutti eccetto Copernicus che ha dato un vantaggio risicato a luglio 2023 sul 2024.

[jack9]

Purtroppo ormai funziona così...anche sui social se provi a fare qualche domanda o porre qualche dubbio subito ti etichettano come lo scemo di turno che crede ai complotti e alle scie chimiche. La verità è una, nessuno si deve permettere ad avere dubbi, tra 50 anni continuando così il mondo sarà pieno di alluvioni, catastrofi, siccità, distruzioni...e nessuno deve obiettare.

diciamo anche che bisogna pesare le parole.
se uno parla di riorganizzazione del mondo un paio di dubbi, leciti, vengono. se poi sono sbagliati, benvenga.
anche perché lo stato che maggiormente viene imputato come il controllore e il decisore del tutto (USA), è anche quello più arretrato e che meno se ne frega della transizione energetica...

[Gangi]

diciamo anche che bisogna pesare le parole.
se uno parla di riorganizzazione del mondo un paio di dubbi, leciti, vengono. se poi sono sbagliati, benvenga.
anche perché lo stato che maggiormente viene imputato come il controllore e il decisore del tutto (USA), è anche quello più arretrato e che meno se ne frega della transizione energetica...

Non sono d'accordo infatti con chi usa questi toni, che vanno al pari di chi parla h24 di catastrofe imminente...però se ascolti alcune proposte direi che ci andiamo vicini ad una nuova riorganizzazione..tipo limitare notevolmente l'uso degli aerei, o evitare di mangiare carne di vitello perché inquina. Devi stravolgere tutte le abitudini dell'uomo, limitare l'uso degli aerei significa tornare al 1800.

[jack9]

Non sono d'accordo infatti con chi usa questi toni, che vanno al pari di chi parla h24 di catastrofe imminente...però se ascolti alcune proposte direi che ci andiamo vicini ad una nuova riorganizzazione..tipo limitare notevolmente l'uso degli aerei, o evitare di mangiare carne di vitello perché inquina. Devi stravolgere tutte le abitudini dell'uomo, limitare l'uso degli aerei significa tornare al 1800.

ma infatti certe cose sono folli, ma rimangono proposte che non si attueranno mai.
è un gioco economico molto spesso.... si tratta di spostare l'attenzione dal vero problema, che è la produzione di energia, l'industria, anche l'agricoltura (intesa come tutta la filiera) in realtà. questo grafico è sempre illuminante:

[burian br]

Purtroppo ormai funziona così...anche sui social se provi a fare qualche domanda o porre qualche dubbio subito ti etichettano come lo scemo di turno che crede ai complotti e alle scie chimiche. La verità è una, nessuno si deve permettere ad avere dubbi, tra 50 anni continuando così il mondo sarà pieno di alluvioni, catastrofi, siccità, distruzioni...e nessuno deve obiettare.

Il mondo sarà effettivamente più "pieno" di tutti quegli eventi, il clima cambierà e sta già cambiando e la direzione è verso un'estremizzazione in molte aree degli eventi, non soltanto termici ma anche pluviometrici (quindi maggiore alternanza tra siccità e viceversa periodi alluvionali).

Che faccia più caldo di 20 anni fa, o 40 anni fa è sotto l'occhio di tutti e nessuno può negarlo, i dati parlano chiaro..
Che questo deve diventare un continuo bombardamento su catastrofi e distruzioni non lo capisco e non lo capirò mai..e anche io penso che questi toni sempre così drammatici puzzano parecchio.

Io non vedo sinceramente alcun bombardamento diverso da quello che esisteva 20 anni fa, l'unica differenza è che oggi c'è più sensazionalismo nei media, probabilmente perchè con l'avvento dei social per attrarre la fetta di mercato devono alzare i toni su livelli simili a quelli appunto che usano nei social. Ma è un fenomeno prettamente sociologico se vogliamo, dipende dai social, e lo si può riscontrare ovunque ormai (ricordiamo il Covid?).

[a.negrello]

Una tesi scientifica è tanto più robusta quanto più riproduca la realtà ma soprattutto quanto meno altre tesi scientifiche riescano a riprodurla. Al momento non ci sono tesi scientifiche alternative a quella dell'emissione antropica di CO2 che spieghino con altrettanta dovizia il riscaldamento climatico in corso, per quanto si possano individuare eventuali altri meccanismi che leghino il clima terrestre al Sole o ad altri fattori come quelli gravitazionali (che, comunque, paiono piuttosto deboli sempre che in alcuni casi esistano sul serio).

Questo per dire che la scienza va avanti per modelli, fintanto che non ne esce uno che descriva le cose meglio di quello dominante allora quest'ultimo resterà tale.
Mi vengono in mente, ad esempio, i proclami che si fecero anni fa sul fatto che il nuovo telescopio spaziale James Webb avrebbe trovato delle galassie "più vecchie dell'età stimata dell'Universo" e che questo dovrebbe riscrivere l'età di quest'ultimo ad almeno il doppio. Peccato che non basti, ci sono moltissimi altri aspetti in cui il nostro modello del Big Bang spiega la realtà, alcuni sono stati persino dimostrati da esperimenti, e non basta qualcosa di strano per abbattere un modello che ha riscosso tanto successo e riesce a spiegare la maggior parte di quel che conosciamo, per quanti punti oscuri possa ancora avere (per esempio la questione dell'inflazione).

a scanso si equivoci tengo a precisare che la mia risposta in qualche post fa dove tiravo in ballo l' ipotesi Hunga Tonga era riferita allo scatto repoentino in avanti delle anomalie che non riescono piu a rientrare, assolutamente mai messo in discussione il long term global warming di origine antropica come trend di fondo.

Il punto era questo brusco balzo in avanti che non riesce a rientrare come previsto. Il Nino certo, ma abbiamo tempistiche nei tempi e modi che stanno facendo di questo Nino (gia ufficialmente chiuso da mesi) diverso dai precedenti e non si può fare a meno di chiedersi cosa è successo di diverso che potrebbe (condizionale) aver influito ? e molti sguardi volgono al Hunga Tonga. Recenti papers (che non hanno ancora consenso di tutti) cercano di spiegare il doppio effetto aerosols - vapore acqueo .
Certo ci vorranno conferme ma i satelliti stanno lavorando per cercarle queste conferme.

[elz]

Questi sono gli oceani tropicali dove abbiamo il grosso dell'impatto dell'enso, 2023-24 in blu, 2015-16 in arancio, 1997-98 in verde con uno shift per fare coincidere il picco:


enso.png


in questo ultimo episodio si partiva dalla nina (ed è al tempo stesso comparsa l'anomalia nell'atlantico tropicale) abbiamo una salita più rapida all'inizio, nel 97-98 si partiva da uno stato più vicino alla neutralità, la salita è più graduale ma il nino più intenso e la salita totale simile, nel 2015-16 invece si parte da più il alto (ci fu un tentativo di nino l'anno prima), in tutti i casi il declino è simile.

Il resto della differenza nella media globale la fanno gli oceani alle medie latitudini dell'nh che oltre ad essersi scaldati rapidamente hanno anche quella accentuata stagionalità e contribuiscono ad alzare parecchio le medie in particolare tra metà estate ed inizio autunno.

è questo il motivo percui abbiamo valori elevati più prolungati, il massimo tra 30n/60n che avviene sia prima che dopo quello tropicale.