Non c'è mai stata una previsione di la nina dopo gennaio e sarebbe una cosa mai vista prima, tipicamente dopo un nino si deve aspettare tra la tarda primavera (trimestre aprile-giugno) e inizio autunno prima di superare le soglie di la nina. Questi valori andrebbero spostati un poco indietro per tenere in conto l'effetto del gw, anche così sarebbe comunque un episodio di la nina che si sviluppa abbastanza presto:
enso2.png
l'impatto del nino è al massimo di 0.2 (-0.12 per la nina) questo non è paragonabile ai più grossi nino (in particolare usando l'indice relativo ma anche con il comune ONI) percui è di meno.
https://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/i...RONI.ascii.txt
Ultima modifica di elz; 03/04/2024 alle 18:16
Questo studio mostra un significativo contributo degli aerosol al riscaldamento recente ma si ferma al 2019,recentemente c'è anche stata la riduzione degli aerosol marini che ha dato un ulteriore contributo con una distribuzione spaziale fortemente eterogenea, Daniele Visioni sembra convinto che questo possa giustificare almeno buona parte se non tutto il mismatch tra le previsioni delle temperature del 2023 ( basate su trend + enso) e quanto osservato, lo studio (che ancora deve essere pubblicato) raffronta due ensemble con e senza riduzione degli aerosol marini, notare il pattern delle emissioni che sono massime alle medie latitutidi nh ma presenti anche nei tropici specie in atlantico indiano nonchè est asia tutte aree che stanno registrando considerevoli anomalie (al netto dell'enso che come noto scalda l'atlantico tropicale/indiano con lag).
La "buona" notizia è che se non altro questo fattore è una tantum e rallenta già dopo 4-5 anni (la riduzione parte già da prima del 2020) e molto dopo 7-8 ma le emissioni dalle aree di terra sono ancora considerevoli e possono continuare a calare ancora per i prossimi decenni...
104th AMS Annual Meeting
Ultima modifica di elz; 03/04/2024 alle 19:53
Non ho detto previsione di Nina ma di forte declino del Nino da gennaio, mesi fa la NOAA aveva detto gennaio certo che si, e adesso rimanda e rimanda siamo a giugno "per un forte declino" nel loro ultimo rapporto.
Basta anche solo confrontare gli ultimi rapporti, nell ultimo hanno gia switchato di 1 mese sul precedente rapporto.
Un declino del Nino verso una transizione Nina iniziato a gennaio va controcorrente perche ha contro un po tutto quello che succede nelle aree tropicali essenziali.
Ma questa è una considerazione un po mia,pero in questi mesi di nebbie e niente da fare, ho avuto molto entusiasmo di studiarmi su questo fenomeno ENSO che mi prende molto e alla fine la rimonta febbraio-marzo che avevo in testa si è concretizzata.
Un po per la ragione che avevo detto sopra sul freddo in alcune aree continentali ma anche per un ri-riscaldamento del Pacifico orientale che aveva comunciato un accenno di raffreddamento a gennaio che e stato "abortato" o ha subito un colpo di frusta all' indietro,come ha fatto notare il signor Noll qualche tempo fa. (il Dottor Ben Noll è un ottimo esperto in ENSO).
Adesso pian piano ci riprova e trovera condizioni un po piu favorevoli.
nino.png
Ultima modifica di a.negrello; 03/04/2024 alle 20:53
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
Quando abbiamo un equazione con tante variabili con peso diverso e con termini diversi (lungo,medio, corto), discernere una dall' altra è complicato anche perche alcune possono a loro volta influenzare altre, quindi variabili che variano esse stesse.
Comunque ENSO nel corto raggio è senz' altro il fattore piu potente, basta vedere le anomalie globali a inizio 2023 che avevano toccato punti piuttosto bassi e alcuni giorni persino globo sottomedia (rarissimo) e in 6 mesi toccavamo un bestiale +1 1991/2020, cos' altro cosi potente come il ciclo ENSO puo essere stato da portare anomalie da +0,1 a +0,9 in mezzo anno.
Ormai sono Ninofobo anch' io mi sta molto prendendo questa cosa, senza ovviamente trascurare il trend di fondo ma quello,aparte qualche esaltato, nessuno lo nega.
Sul medio/corto abbiamo ancora molte incognite e non solo noi poveri mortali anche gli esperti concedono che conosciamo solo la punta dell' iceberg di tutte le dinamiche/cause e effetti che i vari tipi e intensita e polarita dei cicli ENSO causano.
Immagina anche solo le combinazioni + - tradizionale Modoki, debole, medio, forte, super, etc.. ne conosciamo pochi di ogni tipo, 1 o 2 o magari qualcuno nemmeno uno ben studiato da che abbiamo satelliti e boe.
Ne abbiamo ancora tanto da scoprire secondo me.
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
Hai scritto questo non so come si potesse intuire diversamente:
quelle anomalie sono dal modello delle vecchie reanalisi ncep/ncar e non sono molto credibili, il nino si è senza dubbio indebolito negli ultimi 2 mesi, si è assestato in nino3 ma dopo aver perso oltre 1°C, nino 3.4 continua a calare tra variabilità settimanale.La NOAA ha ulteriormente rimandato l' ingresso della Nina, ma l' ha reso piu repentino ,dopo giugno adesso dicono, mesi fa doveva essere dopo gennaio.
https://www.cpc.ncep.noaa.gov/data/i.../wksst9120.for
Ultima modifica di elz; 03/04/2024 alle 21:33
Sara ma finora continuano i tropici a essere ai massimi di caldo record ovunque.
Non sta andando proprio come la NOAA diceva anche solo dai rapporti di febbraio e marzo hanno rimandato un mese,guarda nel loro sito il trimestre primaverile, pero hanno accentuato la NIna di colpo a JJA giugno luglio agosto.
Mah...vedremo.
Comunque mi si chiede perche sono diventato Ninofobo, bè nel corto raggio un fenomeno affascinante unico in grado di sconvolgere il clima terrestre non solo tropicale, ma delle nostre laittudini attraverso l influenza sulle teleconnessioni e chissa quante cose ancora scoprira la scienza nei prossimi decenni sull ENSO.
E il tutto parte da quel puntino blu , (tratto dal sito del Dottor Noll).
Come quelle macchine pazze di leve pesi e contrappesi tutti collegati che fanno muovere tutto il meccanismo dando il la.
ENSO è il fenomeno climatico piu affascinante del mondo.
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
Proprio simile non è, negli ultimi anni il crollo è stato repentino tanto che ora si va per le zero emissioni, mentre all'epoca fu di -2/-3 teragrammi per anno a livello globale (nel NH -1/-2) tra i due estremi con un calo più diluito in una decina d'anni attorno al 1980 (cercando altrove sembrerebbe che il calo fosse dovuto al crollo delle emissioni da parte di Europa e USA che poi fu colmato e sovvertito dall'industrializzazione cinese).
In effetti è proprio dal 1980 che le temperature globali hanno iniziato ad aumentare, l'effetto quindi è compatibile con la fine del global dimming.
Quelle sono solo le emissioni da nave che sono una parte minoritaria del totale anche se probabilmente più efficaci; per gli effetti climatici conta molto anche la distribuzione spaziale e parziale saturazione dove le emissioni sono molto alte, l'inversione globale del forcing degli aerosol è più recente di quella avvenuta nel nord atlantico.
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