Aggiungo che Scafetta fa parte della comunita' scientifica come tanti altri, non credo che guardando il suo curriculum e le sue pubblicazioni si possa dare patenti di qualifica o squalifica.
anche prendendo per buona quella vecchia ricostruzione non so come si possa affermare che la co2 è un feedback, perchè non c'è nessun aumento durante il picco nell'attività solare del 1750?
ed ovviamente nessuno che spiega come mai i rapporti del carbonio sono cambiati come atteso dai combustibili fossili e neppure perchè l'oceano stesso stà accumulando carbonio.
Ultima modifica di elz; 11/09/2024 alle 11:34
un altra stima del vapore acqueo dell'hunga tonga e le conseguenze a livello regionale indotte dalla circolazione atmosferica/feedback, trovano un riscaldamento più significativo sulle aree di terra dell'emisfero nord in inverno (indotto da anomalie di precipitazione tropicali) con un massimo a 3-7 anni dall'eruzione in alcune aree del nord america ed eurasia centrale, l'impatto globale del solo vapore acqueo è vicino a 0.
Long-Term Climate Impacts of Large Stratospheric Water Vapor Perturbations in: Journal of Climate Volume 37 Issue 17 (2024)
Ultima modifica di elz; 11/09/2024 alle 10:28
Infatti! Comunque per l'aumento termico "influenzato dai dati presi in punti con isole di calore urbane" basta prendersi i dati a 850hPa non influenzati e troviamo che l'aumento è pressochè quasi lo stesso. Volendo ci sono i dati anche dei radiosondaggi in Italia ed Europa per calcolare l'aumento qui da noi.
si ci sono le sue pubblicazioni tra l'altro prevedeva temperature globali stabili fino al 2040.
Il riassunto di Nicola Scafetta | Climatemonitor
immagina se l'ipcc avesse sbagliato in questo modo, sostanzialmente siamo già adesso ai livelli del 2100 secondo uno scenario rcp 4.5.
o l'eccentricità dell'orbita di giove responsabile di cicli di 60 anni delle temperature terrestri.
Ultima modifica di elz; 11/09/2024 alle 14:29
Per la prossima settimana le anomalie previste nei tropici tornano a superare quelle medie globali, probabilmente guidate dal caldo senza precedenti in sudamerica che sta battendo record dalla colombia al paraguay.
Nei caraibi molte stazioni stanno facendo miniem di 29/30 ogni giorno del mese, molto peggio del settembre 2023.
Per non parlare del Vietnam, Indocina, etc anche la minime anche sopra i 30, .
Allora questa Nina del piffero dove è andata a nascondersi,.... doveva essere gia a un 90% per luglio, siamo a meta settembre....
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2025: -2,8 1 gennaio 36,0 26 giugno
Ti invito a leggere il paper, forse non ho reso l'idea di cosa viene menzionato: Climate | Free Full-Text | The Detection and Attribution of Northern Hemisphere Land Surface Warming (1850–2018) in Terms of Human and Natural Factors: Challenges of Inadequate Data
Chiaro, fa ricerca e si procede per tentativi. Tesi da confutare, scienza non ideologia.
Non si capisce per quale motivo l'unica proxy della TSI "affidabile" è quella di "Matthes et al", quando svariati scienziati e ricercatori con riviste pubblicate su "Climate" e non su un forum meteo con screenshots ad esempio, se lo sono chiesto perche' stranamente impattanti sui forcing causanti il riscaldamento osservato. Tra l'altro le conclusioni non escludono la componente antropica, semplicemente amplificano le altre componenti.
Non credo faccia male progredire scientificamente, oppure pensiamo che la scienza e la conoscenza del clima sia terminata con le carbon emissions?
Poi se la vogliamo mettere sugli "sfondoni" di altri addetti ai lavori, scienziati e non, consiglio di consultare "the extinction clock" tanto per farsi un'idea di quante previsioni siano state miseramente fallite senza ovviamente nessuna review ex-post, per lo meno comunicata con la stessa risonanza. Altro che gli studi di Scafetta.
il sole ha da sempre avuto picchi di minima e massima attività, però dai dati che si hanno (e sono tanti) e dai quali si possono fare ricostruzioni (tutte pressoché ormai vicine tra loro andando fino a decine di migliaia di anni fa), riscaldamenti così repentini non se ne sono avuti.
oltre alle solide basi scientifiche oramai condivise dal 99% degli scienziati, quella dei gas serra di origine antropica non è solo una teoria consolidata di per sé ma anche la più valida andando per esclusione.
inutile fare la gara dello studio di qui o di lì, su 2000 studi 1999 validano la teoria principale.
che poi ci possano essere altri contributi al GW non ci piove, il problema è capire l'incidenza che hanno. nel caso del sole pare ormai limpido che sia pressoché irrisoria.
no, non c'è nessun esercizio di ideologia (a che pro, poi?), anche io come molti altri fino a non molti anni fa ero scettico sull'AGW, ora però non si può più esserlo, le prove a disposizione sono troppe. pensa, a quell'epoca l'ipotesi che andava per la maggiore era proprio quella del contributo solare. poi però le cose evolvono...
l'esercizio di ideologia lo fa chi nega il contributo, preponderante, antropico.
Si vis pacem, para bellum.
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