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    Predefinito Estati in Italia dagli anni '70 in poi: una progressione inquietante

    Premessa importante: non faccio il giornalista da strapazzo votato ad un sensazionalismo che parametrizza una scienza inesatta, che si basa su condizioni assolutamente fluide, come la meteorologia con schemi fissi, induttivi, tali per cui "l'altro ieri c'era uno, ieri c'era due, oggi c'è tre, per cui domani ci sarà quattro, e dopodomani ci sarà cinque". Sono consapevole che la linearità ci azzecca poco con la meteorologia; questo thread, benchè basato su dati acclarati, è in senso proiettivo da intendersi come poco più di una semplice speculazione.

    Detto ciò tutti sappiamo quanto il trimestre estivo (ma non solo quello) si sia progressivamente scaldato a livello nazionale dagli assai freschi anni '70 sino all'epoca contemporanea, però vorrei far notare una cosa: ecco lo scarto medio (sulla media 1981-2010) delle estati, ripartite per ciascun decennio, a partire dagli anni '70:

    1971-1980: -1,37 °C.
    1981-1990: -0,57 °C.
    1991-2000: +0,06 °C.
    2001-2010: +0,52 °C.
    2011-2018: +0,88 °C.

    Il punto (già discusso in privato con @Josh ) è il seguente:
    -Durante gli anni '70 non c'è stata alcuna estate che abbia raggiunto la norma del decennio successivo, al limite la 1971 e la 1973 ci sono arrivate molto vicine (con un -0,6 °C abbondante dalla 1981-2010). Quindi tutte e 10 le estati del decennio dei '70 sono state inferiori alla norma del decennio seguente (se vogliamo, 2 estati quasi nella norma e 8 sotto, anche molto ampiamente).
    -Durante gli anni '80 ci sono state appena due estati, cioè la 1982 e la 1988, che sono paragonabili alla norma (appena superiore alla 1981-2010) che caratterizza gli anni '90, cioè il decennio immediatamente successivo. Ciò vuol dire che negli anni '80 ci sono state due estati che sarebbero state normali negli anni '90 ed altre 8 estati che risultano sotto la norma del periodo - sempre - 1991-2000.
    -Durante gli anni '90 ci sono state appena due estati, cioè la 1994 e la 1998, superiori alla norma del decennio subito successivo (2001-2010). Tutte le altre sono state sotto la norma di tale decennio. In pratica gli anni '90, rispetto alla media degli anni '00, hanno visto due estati sopra la media e ben otto estati sotto la media.
    -Durante gli anni '00 c'è stata appena un'estate, cioè la 2003, superiore alla norma dell'ottennio immediatamente successivo (2011-2018). In teoria pure la 2009 è stata nella norma del periodo 2011-2018, se vogliamo. Otteniamo quindi, per il decennio 2001-2010, una sola estate superiore alla norma del periodo successivo, una estate nella norma di tale periodo, e le altre 8 estati tutte sotto questo nuovo riferimento.

    A me non piace fare il catastrofista, ma tutto ciò è veramente mostruoso: l'andamento medio interdecennale dice che circa un'estate di ciascun decennio risulta superiore alla norma del decennio seguente, un'altra risulta attorno a tale norma, e le altre 8 finiscono immancabilmente sotto il riferimento del decennio (come detto) successivo. Se le cose dovessero andare in questo modo anche per il futuro raffronto tra le estati 2021-2030 e le estati 2011-2020 (e spero sinceramente di no, 'chè sarebbe un autentico disastro), avremmo qualcosa come un +1,7/+1,8 °C del decennio prossimo venturo rispetto alla 1981-2010, con la 2017 che di poco starebbe davanti alla media del decennio successivo, la 2012 essenzialmente paragonabile alla media del decennio 2021-2030 (magari anche più calda di quest'ultimo, ma di poco), e tutte le altre estati (2015 compresa) sotto l'inquietante norma del decennio in arrivo. Il tutto ipotizzando (con paradossale ottimismo) che tra il 2019 e il 2020 non ci saranno estati in grado di ridefinire (a livello trimestrale) il podio del caldo del decennio in corso... e non ci scommetterei troppo, visto l'andazzo.

    Dico francamente che trovo altamente improbabile che l'estate progredisca in tal modo nei decenni a venire: l'AMO (che secondo me conta più della PDO, non che quest'ultima non abbia influenze particolari, ma a mio avviso l'AMO è assai più incisiva, specie nel lungo periodo) invertirà tra qualche anno (si spera non troppi) la sua positività che, dai primi anni '90, è proseguita quasi ininterrottamente fino ai giorni nostri. Far notare questa preoccupante progressione, tuttavia, mi pareva "interessante" (nell'accezione meno positiva del termine, ovviamente).
    Ultima modifica di Perlecano; 13/03/2019 alle 14:54
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

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