Più rifletto sull'AMOC più mi vengono dubbi sul ''tipping point'', a partire da uno: il fatto che ci siamo vicini (addirittura si parla di imminenza) potrebbe iniziare a notarsi da alcuni fenomeni tangibili già in corso oppure non succede proprio niente di niente finché tale punto non viene toccato?
Propenderei per la seconda, ma mi sembra anche strano.
Da quello mi sembra di capire il sud Europa sarebbe comunque l’area meno colpita rispetto all’Europa settentrionale e di altre regioni europee occidentali , addirittura al sud Italia la variazione termica sarebbe inferiore a 1ºC e in più il clima sarebbe persino piu secco di ora, insomma non se ci convenga che la corrente del golfo si blocchi
Potrebbe non notarsi fino all'ultimo.
Pensa ad un terremoto: dietro ci sono secoli e secoli di accumulo di tensione che non lasciano però segnali tali da poter prevedere si stia arrivando al punto di rottura. Poi, all'improvviso, si supera quel culmine che determina il rilascio di tutta quell'energia potenziale in energia cinetica.
In natura ci sono diversi esempi del genere, quindi non mi stupirebbe se anche l'AMOC possa funzionare così.
Allora speriamo che avvenga al più presto per calmare gli effetti del Gw almeno nell’emisfero boreale ;
ma se la corrente del golfo rischia di bloccarsi a causa del ghiaccio in fusione della Groenlandia e delle catene montuose americane ciò preclude che anche il livello degli oceani aumenterà di molto?
ma sinceramente sono proiezioni, potrebbe essere anche peggio(+freddo), la realtà non lo sa nessuno, poi se fosse veramente come dicono ,quando arriveranno masse di aria da nord, saranno molto + fredde, di adesso, le economie andrebbero a rotoli, in buona parte di europa
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
Come detto, devi sommare al raffreddamento indotto dall’AMOC l’effetto serra da CO2.
Se il collasso avverrà tra diversi decenni, con un’Europa intanto molto più calda di oggi (e già viaggiamo oggi verso i +3 dalla preindustriale sul Continente) il raffreddamento sarà sensibile ma avrà più che altro l’effetto di resettare il riscaldamento da CO2.
Le aree esposte all’oceano saranno molto più fredde indipendentemente dall’effetto serra perché verrebbe meno la corrente oceanica mite che trasporta acque più calde, ma nel caso del Mediterraneo il cambiamento sarebbe meno drastico per la maggiore distanza.
L’impatto sulle economie sarebbe da valutare più che altro per la rapidità del cambiamento, perché se si tornasse su vaste aree semplicemente al clima del Novecento non vedo grossi impatti sulla vita di tutti i giorni, fatta eccezione per isole britanniche, Belgio, Olanda, Germania e forse Francia, dove il clima si farebbe più rigido della PEG.
Lou soulei nais per tuchi
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