Incredibile il salto climatico avvenuto dopo il 2006, un cambiamento irreversibile vero e proprio! Fa impressione che solo una manciata di annate prima del 2007 avevano superato la media 91/20...
Interessantissima anche la statistica finale sul n° di giorni sopra o sotto le rispettive medie decadali da inizio anno, eppure non avrei mai detto che il 2025 stesse performando a tal punto da voi al Nord. Forse la percezione è stata alterata dal fatto che questo primo quadrimestre non ha puntato su grosse e potenti ondate di caldo ma su un sopramedia persistente seppur raramente intenso, diversamente dagli anni passati che però, evidentemente, presentavano meno fasi sopramedia (certo, sarebbe da valutare di quanto si discostavano, se invece del 76% fosse sempre sopra il 70% la differenza sarebbe solo di pochi giorni...).
In effetti il 2025 zitto zitto sta facendo numeri interessanti nonostante non si siano avute anomalie esasperate se non in alcuni momenti (da settembre 2024 ad ora abbiamo scalato dalla 5° alla 4° rispetto al folle ritmo tenuto da luglio 2023 fino ad agosto 2024). Prendendo come spunto l'ottimo lavoro del grande @Perlecano che è davvero encomiabile in questo campo, ho fatto un lavoro simile per quanto riguarda la mia seppur breve serie storica quindicennale.
Al 30 aprile 2025 si contano 68 giorni con anomalie positive rispetto alla media decadale (56.7%), 1 giorno solamente in media (0.8%) e 51 giorni con anomalie negative (42.5%). Il giorno con lo scarto positivo maggiore è il 15 marzo che si scosta sulla relativa media integrale decadale di ben +10° mentre quello con lo scarto negativo maggiore è l'8 aprile a -2.6° sempre sulla relativa media integrale decadale.
L'anomalia media dei 68 giorni positivi è pari a +2.25° mentre l'anomala media dei 51 giorni negativi è pari a -0.98°, nonostante la poca distanza come numero di giorni la "forza" degli scarti positivi è nettamente maggiore rispetto a quelli negativi:
Immagine 2025-05-06 105915.jpg Immagine 2025-05-06 112952.jpg
Davis Vantage Pro 2 - Installazione urbana su tetto
ESTREMI ASSOLUTI (inizio raccolta dati 01-01-2010):
Massima più alta: 46.1°C il 25-07-2023
Minima più alta: 30.4°C il 25-07-2023
Massima più bassa: 6.3°C il 07-01-2017
Minima più bassa: 1.3°C il 07-01-2017
Heat Index più alto: 49.5°C il 24-07-2023
Windchill più basso: -5.3°C il 07-01-2017
Dew Point più alto: 27.8°C il 22-07-2023
Dew Point più basso: -8.8°C il 25-04-2013
Accumulo maggiore in 24h: 91.2 mm il 13-10-2021
Rain rate più alto: 225 mm/hr il 17-01-2025
Livello pressione più alto: 1036.8 hPa il 17-03-2010
Livello pressione più basso: 984.6 hPa il 23-03-2016
Raffica di vento più forte: 119 km/h il 06-03-2013
In ritardo cause viaggi e impegni vari
Medie 1-30 aprile e anomalie rispetto alla mensile
Alghero Fertilia
Minime 9,9°C (+1,2°C 1991/2020)
Massime 20,2°C (+1°C 1991/2020)
Precipitazioni 85,2 mm (+36,1 mm 1991/2020)
Olbia Costa Smeralda
Minime 10,1°C (+1,1°C 1991/2020)
Massime 20,8°C (+0,9°C 1991/2020)
Precipitazioni 43,4 mm (-5,7 mm 1991/2020)
Cagliari Elmas
Minime 10,9°C (+1,1°C 1991/2020)
Massime 20,3°C (+0,5°C 1991/2020)
Precipitazioni 92,6 mm (+47,3 mm 1991/2020)
Una curiosità: qual è stato l'ultimo mese chiuso sotto la 91/20 in Sardegna o comunque in alcune delle stazioni meteorologiche principali?
Qui in Puglia credo che solo Novembre 2024 in alcune aree ci sia riuscito, per il resto non trovo neppure un mese sotto la 91/20 da Settembre 2023.
Forse dicembre 2024, minime sottomedia, massime lievemente sopra. Qua parla di -1,2°C di anomalia media nelle minime e +0,6°C di anomalia media nella massime.
Altrimenti, almeno sui settori orientali, marzo-aprile 2022, con anomalie sia nelle minime che nelle massime di circa -1°C/-1,5°C
https://www.sar.sardegna.it/pubblica...go.2024.12.pdf
Qui aprile 2025 ha chiuso +1,0°C rispetto la 1991/2020 e +1,2°C rispetto alla 1961/1990
PS. qui è da Dicembre 2024 che non chiude sottomedia sulla 1991/2020.( -0,2°C)
Novembre 2024 (-0,3°C)
Dopo molti mesi, sono riuscito a terminare la revisione della serie storica del mio comune, dove dal 2009 è attiva una stazione meteo Davis VP2 del Centro Meteorologico Lombardo, in collaborazione con la protezione civile comunale.
Essendo questa una zona di transizione tra pianura e montagna, ho estrapolato delle medie mensili e annuali 2010 - 2024, in modo da coprire un intero quindicennio. Non hanno molta utilità, ma posso almeno capire "quanto" un periodo si discosti dai valori medi. Dai dati, è emersa una pluviometria peculiare (1465.0 mm annui in media, contro i circa 1150 - 1200 mm della stazione meteorologica di Bergamo Orio al Serio, non mi aspettavo tale divario, penso sia dovuto a posizione più occidentale e instabilità montana).
Per quanto riguarda aprile 2025, quest'ultimo ha chiuso con un'anomalia di +1.1°C (3° più caldo dal 2009, dietro a 2011 e 2018). In particolare, sono risultati scarti di +1.3°C sulle minime e +1.0°C sulle massime, accompagnati da un accumulo di precipitazioni di 70.9 mm (-36.1% rispetto alla media).
Essendo la prima volta che faccio questi report, spero non ci siano errori e che siano in linea con i dati delle zone limitrofe, ogni consiglio è ben accetto.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Aprile 2025 doveva essere il mese della svolta, o almeno così sembrava al suo esordio in considerazione della intensa ondata di freddo giunta sul finire della prima decade che, ad un anno dalla più calda della serie storica, ritornava a vestire i panni tardo-invernali cui aveva abituato dal 2020 al 2023.
I sogni di un mese in grado di chiudere, per la prima volta da due anni, sotto la media 81/10 si sono però infranti in pochi giorni in seconda decade, tanto è bastato per consumare la moderata anomalia negativa messa faticosamente e diligentemente da parte nei primi 12 giorni mensili.
Ad inizio terza decade si era arrivati praticamente in pari con la media finale, era chiaro che si sarebbe finiti in territorio positivo ma considerando che non erano previste risalite calde di rilievo la speranza era che Aprile potesse comunque terminare con una blanda anomalia positiva quale uno dei mesi meno anomali degli ultimi due anni, ed in effetti in tal modo è finito ma più perchè la stragrande maggioranza delle mensilità degli ultimi due anni sono state molto calde: negli ultimi giorni, infatti, pur in assenza di risalite calde dai quadranti meridionali, si è instaurato un regime di correnti settentrionali che lungi dal portare aria fresca ha invece determinato temperature minime aberranti e condizioni climatiche più degne di metà Maggio.
Iniziato come fosse Marzo e concluso come Maggio inoltrato, Aprile 2025 può vantare di aver mantenuto la fama di una mensilità che annualmente dal 2020 non tradisce mai di dispensare fasi significativamente sotto la media (era accaduto anche lo scorso anno nella seconda metà del mese, nonostante l'eccezionalità in senso opposto della prima). Allo stesso modo, non si può che riconoscergli la capacità di aver saputo offrire una fase fresca all'interno di un periodo nel quale anche soltanto vivere un paio di giorni in media o sotto è divenuto rarità assoluta. Tuttavia, è stato anche l'ennesimo figlio del periodo climatico iniziato con l'estate/autunno 2023, un mese sopra le medie storiche in primo luogo ma anche estremamente povero di precipitazioni, queste ultime davvero scarsissime al punto che persino un normale Luglio al confronto sarebbe stato più piovoso.
Di seguito le medie termiche di Aprile 2025 a Brindisi Casale:
media min: 11,6° (+1,1° dalla 81/10; +0,8° dalla 91/20)
media max: 18,7° (+0,5° dalla 81/10; +0,2° dalla 91/20)
media delle medie: 15,1° (+0,75° dalla 81/10; +0,45° dalla 91/20)
E' stato un Aprile anonimo rispetto alla serie storica, meno caldo rispetto al 2024 ma non di tanto (solo -0.4°, davvero poco se si considera la prima metà mensile fredda).
La media massime è stata vicina alla norma dell'ultimo trentennio, una delle meno anomale degli ultimi due anni; al contrario, la media minime è stata moderatamente alta, addirittura più rispetto allo scorso anno di +0,5°. Esse rispecchiano perfettamente quel che è stato il comportamento del mese, mai estremo sui picchi: così, quando ha fatto freddo quest'ultimo si è espresso quasi del tutto sulle massime; viceversa, quando ha fatto più caldo, le anomalie maggiori si sono concentrate sulle minime. Come sommatoria finale emerge il quadro evidenziato nelle due medie max e min, le prime più vicine alla norma perchè hanno risentito maggiormente delle anomalie negative durante la fase fredda della prima decade e meno delle anomalie positive durante le fasi calde delle ultime due decadi, le seconde più distanti perchè hanno chiuso appena nella media in prima decade (quando ha fatto più freddo) e viceversa molto sopra nelle ultime due decadi (quando ha fatto più caldo).
E' curioso, in proposito, constatare come delle 5 fasi meteorologiche nel quale si può suddividere il mese solo 3 di queste (primi 6 giorni mensili; ondata di freddo in fine prima decade; ultimi giorni del mese) sono state caratterizzate da venti settentrionali dominanti, le tipiche correnti all'origine di questo specifico pattern delle anomalie (min più alte, max più basse); ve n'è poi una, coincidente fondamentalmente con l'intera settimana santa, che pur avendone condiviso lo stesso pattern si è distinta per la prevalenza di correnti meridionali. La cosa non è particolarmente strana di per sè, è però interessante osservare come il mese abbia saputo mantenersi coerente per tutta la sua durata nonostante abbia attraversato diversi assetti configurativi (correnti settentrionali con valori in media in quota in contesto stabile, primi 6 giorni; correnti settentrionali con bordata fredda fuori stagione in contesto stabile, fine prima decade; correnti meridionali in contesto perturbato sul Mediterraneo centrale, settimana santa; correnti settentrionali con valori decisamente sopra la media in quota in contesto di lacuna barica, ultimi giorni mensili; a queste sarebbe da aggiungere un intermezzo anticiclonico caratterizzato da regime di brezza tra Pasqua e Festa della Liberazione).
Principali statistiche significative del mese:
- estremi 5,5/23,2°
- 20 min ≥ 10°
- 12 max > 20°
- pareggiato il record fatto appena un anno fa per il maggior n° (6) di minime ≥ 14,8° ad Aprile dal 1951
- pareggiato Aprile 2024 anche per il record per il maggior n° (5) di minime sopra i 15° ad Aprile dal 1951
- record per il maggior n° (3) di minime ≥ 16° ad Aprile dal 1951; battuto in tal caso il 2024 che però contò due minime entrambe sopra i 16°, quest'anno invece 2 delle 3 sono state esattamente di 16,0°
- 4 notti sono entrate nella top 30 delle più calde dal 1951 per Aprile, 2 delle quali nella top 10; tra 2024 e 2025 sono 9 le notti a figurare attualmente nella top 30 (il 30%!), 5 nella top 10 (la metà!)
- la notte del 29 Aprile, in particolare, con una minima di 16.4°, pareggia quella del 13/4/2024 quale più calda notte nel mese di Aprile dal 1951 sotto vento dal mare/dai quadranti settentrionali, la notte di un anno fa comunque resta nettamente più rilevante poichè avvenuta addirittura due settimane prima!
- 2024 e 2025, ad ogni modo, divengono gli anni con le più precoci notti sopra i 16° in presenza di vento dal mare/dai quadranti settentrionali da inizio rilevazioni!
- la minima della notte del 29 si è confermata, alla fine, anche quale minima del giorno; essa diventa così la quarta più alta minima di Aprile dal 1951 dietro solo di pochi decimi alle minime del 30/4/2018 (17.1°), 29/4/1968 e 13/4/2024 (16.6°)
- l'alba del 17 Aprile è statala più calda della storia di Aprile dal 1951, con ben 21° alle 6 sotto un vento di scirocco fortemente atipico in quanto secchissimo (ur 30%) [1][2]
- secondo posto, dietro al solo 2018, per il maggior n° (7) di min >14° ad Aprile dal 1951, a pari merito con 1961 e 2000
- terzo posto, a pari merito con 2000 e 2013, per il maggior n° (14) di min > 12,5° ad Aprile dal 1951; davanti solo il 2018 (17) e un inaspettato 1972 (16)
- secondo posto, a pari merito con 1972, 2000 e 2002, per il maggior n° (9) di minime consecutive ≥ 11,6° ad Aprile dal 1951; davanti solo il 2016 (12)
- terzo posto per il maggior n° (3) di minime consecutive ≥ 14,8° ad Aprile dal 1951; ai primi due posti, con 4 giorni consecutivi, solo 1961 e 2024
- secondo posto, a pari merito con 1961 e 2018, per il maggior n° (2) di minime consecutive ≥ 15,5° ad Aprile dal 1951, al primo posto il 2024; nonostante il secondo posto, Aprile 2025 vanta il primato di aver rilevato due doppiette (14 e 15, 29 e 30) ed infatti, non a caso, è stato record per il maggior n° (4) di min ≥ 15,5° ad Aprile dal 1951 anche se a pari merito con il 2024 nel quale, però, 3 delle 4 furono consecutive (da cui il record di minime consecutive già evidenziato per l'appunto)
- una delle due doppiette (29 e 30 Apr) ha avuto entrambe le minime persino sopra i 16°, è dunque anche record assoluto per il maggior n° (2) di minime consecutive ≥ 16° ad Aprile dal 1951
- quinto posto per il maggior n° di giorni consecutivi (9) con media grezza ≥ 16° ad Aprile dal 1951, a pari merito col 2024 che però è qualitativamente superiore essendo stati tutti e 9 i gg con medie grezze superiori pure ai 17°!
- 1 record giornaliero di minima più alta e di media grezza più alta, entrambi il 15 Aprile
ZT Brindisi Aprile 2025.pngT850 hPa Brindisi Aprile 2025.pngT500 hPa Brindisi Aprile 2025.png
Atmosfera- Lungo la colonna d'aria Aprile 2025 è stato anonimo e moderatamente sopra le medie. Nonostante il risultato finale tradisca l'ennesima mensilità calda degli ultimi due anni, a spiccare quale unica statistica di rilievo del mese è però un dato di freddo, la più bassa temperatura raggiunta a 850 hPa, i cui significati, multipli, sono andati oltre i soli confini del mese in cui si è verificata.
Le medie sono state:
- 850 hPa: 6,8° (+1,1° dalla 81/10)
- 700 hPa: -2,8° (+1,2° dalla 81/10)
- 500 hPa: -19,9° (+1,2° dalla 81/10)
- ZT: 2523 m (+177 m dalla 81/10)
Questo il riepilogo delle anomalie e delle medie delle varie quote per ogni decade (rispetto alla mensile):
Anomalie medie Aprile 2025.png
Anche se le tracce della prima decade fredda, sulle anomalie e medie finali del mese, sono state cancellate dalle altre due decadi più calde, nel corso di Aprile non si è mai avuta alcuna vera rimonta d'aria dai quadranti meridionali che portasse valori eccezionali in troposfera. Sono mancati del tutto, dunque, dati caldi di rilievo mensile.
Come dicevo, solo la temperatura minima registrata a 850 hPa è stata degna di nota: con -4,3° si è trattato della quarta più fredda T850 ad Aprile dal 1970, della sesta più fredda dal 1954. Inoltre, è stata la più bassa T850 su cui si può essere certi da due anni a questa parte (dall'ondata di gelo del Febbraio 2023) nonchè dunque il valore minimo a quella quota di tutto il semestre freddo! Questi dati, messi assieme, dipingono un quadro chiaro sia della crisi delle pessime invernate dell'ultimo biennio sia della rarità effettiva, comunque, dell'irruzione giunta sul finale della prima decade di Aprile. Il paradosso sarebbe stato epocale se l'ondata fosse durata anche solo 24 h in più, tanto sarebbe bastato infatti per strappare la settimana più fredda del semestre a cavallo tra prima e seconda decade di Aprile! Sarebbe stata la prima volta nella storia ed anche un evento assurdo (per dare un'idea, si pensi a fare la settimana più calda dell'anno a 850 hPa non in estate ma quasi a metà Ottobre: semplicemente follia!), la realtà però è andata diversamente e resta, seppur di poco, quale settimana più fredda dell'anno quella a cavallo tra seconda e terza decade di Febbraio, per meno di 1° però.
Tornando al picco minimo a 850 hPa (-4,3°), si è detto essere stato il più basso del semestre freddo: è la seconda volta da inizio rilevazioni che il valore più freddo a 850 hPa del semestre freddo si registra ad Aprile, solo la stagione 1996/97 può vantare un precedente, coincidenza vuole che sia proprio degli stessi giorni (8-9 Apr). A questi si deve aggiungere il 2002/03 che vide toccare una seconda volta il picco minimo stagionale (già raggiunto a fine Febbraio) nella celeberrima ondata di gelo e neve del 7-8 Aprile di quell'anno.
L'unico altro dato che riesce ad emergere dall'analisi atmosferica è relativo non alle temperature ma alle altezze gpt: con 5490 m, è stato il secondo mese di Aprile dal 1974 per la più elevata quota gpt 500 hPa minima, a pari merito con il 1981. Solo il 2010 fece di meglio, con la più bassa quota gpt 500 hPa persino superiore (e di qualche decina di metri) ai 5500 m.
Anche commentare questa statistica è bizzarro: il mese non è stato certamente caratterizzato da altezze medie gpt basse, esse sono state anzi piuttosto elevate, eppure nella medio-bassa colonna troposferica la prima decade ha visto un calo dei gpt su valori anche discretamente bassi (inferiori ai 1400 m a 850 hPa e a 2950 m a 700 hPa). E' stato, dunque, proprio a 500 hPa che si è registrata la vera anomalia con la sostanziale mancanza di basse altezze gpt.
Pluviometria- Aprile 2025 termina quale il terzo Aprile più secco dal 1951 ed un accumulo miserrimo anche per il periodo più siccitoso dell'estate: sono precipitati appena 5.5 mm, in forte deficit (-89% dalla 81/10!) rispetto ai circa 50 mm di media mensile.
Aprile va ad aggiungersi all'infamante serie di mesi che, dall'autunno 2019, chiudono sotto la norma, ne è in particolare il 53esimo degli ultimi 69, un dominio schiacciante (il 77% dei mesi da Agosto 2019!) che lascia muti poichè testimonia la transizione a quella che ormai si può definire una vera e propria nuova norma(lità).
10 giorni con precipitazioni segnalate, ma di questi solo 6 hanno visto scattare il pluviometro dell'aeroporto (almeno 0,2 mm).
Sorprendentemente, non è stato nemmeno tra i 5 mesi di Aprile con il minor n° di giorni con pioggia sopra 1 mm pur avendone avuti solo 3.
Ultima modifica di burian br; 17/05/2025 alle 10:17
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