Risultati da 1 a 9 di 9
  1. #1
    Vento forte
    Data Registrazione
    16/07/22
    Località
    Trieste - periferia alta 290 m
    Età
    58
    Messaggi
    4,404
    Menzionato
    5 Post(s)

    Predefinito Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    Come ormai un cliché, primi 5 giorni di giugno impietosi, siamo a +1° netti sulla 2010/24 dove vi sono stati i giugno più caldi da inizio rilevazioni. Inutile girarci troppo attorno, visti i primi 5 giorni e, viste le proiezioni per i prossimi almeno 10 giorni, potremmo dire tranquillamente che giugno 2025 seguirà il suo inesorabile corso da luglio 71/00.

    La media dopo 5 giorni è di 22.85°, ma la I decade finirà sicuramente oltre i 23°, tipica della I di luglio 71/00.

    La temperatura del mare nel giro di pochi giorni è passata da 20° a 24° odierni (rilevazione mattutina quindi nel pomeriggio potrebbe raggiungere i 25°) in questo periodo la media 71/00 era fra i 18° di minima e 22° di massima.

  2. #2
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,934
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    Ecco la parte iniziale di giugno per i radiosondaggi di Udine-Rivolto:

    • Media minime.
    • Media medie.
    • Media massime.
    • Escursione termica giornaliera.
    • Radiazione solare media.
    • Caduti.
    • Pressione media.
    • Media ad 850 hPa 13.1°C, +2.1°C dalla media 1991/2020, estremi 11.4°C/15.4°C, ottavo posto su 45 tra le più calde, un valore sopra i quindici gradi.
    • Quota media ZT 3754 metri, +543 dalla media, estremi 3461/4540 metri, quarto posto tra le più alte, tre valori inferiori ai 3500 metri e due sopra i quattromila (di cui uno sopra i 4500).
    • Geopotenziali 500 hPa 5800 metri, +78 dalla media, estremi 5760/5830 metri, sesto posto tra le più alte.

    Parte inziale di giugno ancora un po' instabile, specie tra alta pianura e Prealpi; se al suolo non ha fatto molto caldo con le massime che sono arrivate a trenta gradi solo oggi, in quota l’estate è già partita in modo decisa con medie decadali vicine a quelle di riferimento di quelle di fine giugno (per la temperatura), tra metà e fine luglio per lo zero termico e fine luglio per i geopotenziali.
    Da notare il picco massimo dello zero termico, che è secondo solo al record assoluto decadale (4684 metri registrati il primo giugno 1990).
    Giugno è iniziato subito forte, dimostrando per l’ennesima volta come esso sia ormai assimilabile quasi ai vecchi lugli ed agosti; se esso è instabile (come l’anno scorso), difficilmente è fresco a parte isolate eccezioni (2020).
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  3. #3
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
    Data Registrazione
    01/09/14
    Località
    Artegna (UD) 191 mslm
    Messaggi
    4,934
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    Ecco la parte iniziale di giugno per i radiosondaggi di Udine-Rivolto:
    • Media ad 850 hPa 13.1°C, +2.1°C dalla media 1991/2020, estremi 11.4°C/15.4°C, ottavo posto su 45 tra le più calde, un valore sopra i quindici gradi.
    • Quota media ZT 3754 metri, +543 dalla media, estremi 3461/4540 metri, quarto posto tra le più alte, tre valori inferiori ai 3500 metri e due sopra i quattromila (di cui uno sopra i 4500).
    • Geopotenziali 500 hPa 5800 metri, +78 dalla media, estremi 5760/5830 metri, sesto posto tra le più alte.

    Parte inziale di giugno ancora un po' instabile, specie tra alta pianura e Prealpi; se al suolo non ha fatto molto caldo con le massime che sono arrivate a trenta gradi solo oggi, in quota l’estate è già partita in modo decisa con medie decadali vicine a quelle di riferimento di quelle di fine giugno (per la temperatura), tra metà e fine luglio per lo zero termico e fine luglio per i geopotenziali.
    Da notare il picco massimo dello zero termico, che è secondo solo al record assoluto decadale (4684 metri registrati il primo giugno 1990).
    Giugno è iniziato subito forte, dimostrando per l’ennesima volta come esso sia ormai assimilabile quasi ai vecchi lugli ed agosti; se esso è instabile (come l’anno scorso), difficilmente è fresco a parte isolate eccezioni (2020).
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  4. #4
    Vento moderato
    Data Registrazione
    09/12/20
    Località
    Sassari/Milano
    Età
    30
    Messaggi
    1,412
    Menzionato
    44 Post(s)

    Predefinito Re: Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    Medie 1-10 giugno e anomalie rispetto alla mensile

    Alghero Fertilia
    Minime 15,2°C (-0,5°C 1991/2020)
    Massime 30,5°C (+2,4°C 1991/2020)
    Precipitazioni 9 mm (-10,3 mm 1991/2020)

    Olbia Costa Smeralda
    Minime 16°C (-0,3°C 1991/2020)
    Massime 30,2°C (+1,2°C 1991/2020)
    Precipitazioni 0,2 mm (-16,9 mm 1991/2020)

    Cagliari Elmas
    Minime 18,3°C (+1°C 1991/2020)
    Massime 29,2°C (+0,6°C 1991/2020)
    Precipitazioni 0 mm (-11,9 mm 1991/2020)

  5. #5
    Burrasca forte L'avatar di Ivan 72
    Data Registrazione
    11/06/18
    Località
    L'Aquila Roio Piano792mt
    Età
    52
    Messaggi
    8,406
    Menzionato
    5 Post(s)

    Thumbs down Re: Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    L'Aquila Roio Piano (abitazione) prima decade giugno 2025 anomalia termica positiva +3,2° sopra media su base decadale giugno periodo 2000-2024

    L'Aquila Roio Piano temperature medie prima decade giugno 2025 :

    min +9,8° max +28,8° media +19,3°

    L'Aquila Roio Piano temperature medie prima decade giugno periodo 2000-2024 :

    min +8,5° max +23,8° media +16,1°
    Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.

  6. #6
    Vento forte L'avatar di Andrea92
    Data Registrazione
    13/02/10
    Località
    Falcone (ME)
    Età
    33
    Messaggi
    3,430
    Menzionato
    57 Post(s)

    Predefinito Re: Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    I dati della 1° decade di giugno a Falcone (media decadale 2010-2024):


    media temperatura massima = 26.8° (+1.5)

    media temperatura minima = 19.5° (+1.2)

    media integrale decadale = 23.5° (+1.5)


    Si piazza al 2° posto su 16 tra le prime decadi di giugno più calde dietro solamente a quella del 2022 (24.7°). La media delle temperature massime è la 3° più calda dietro a quelle del 2022 (28.0°) e 2011 (27.0°) e pari a quella dello scorso anno mentre la media delle temperature minime è la 4° più calda dietro a quelle del 2022 (20.9°), 2018 (19.9°), 2024 (19.8°). Decade che era cominciata al di sotto delle medie seppur di poco ma da giorno 5 l'andazzo è cambiato con l'arrivo di aria più calda che ha fatto impennare le temperature non su valori eccessivi ma tanto è bastato per farla salire al secondo posto. Con questa sono 3 le prime decadi di giugno su 6 di questo decennio ad entrare nella top5 delle più calde, quelle del 2021 e 2023 hanno chiuso rispettivamente a +0.3° e -0.1° mentre quella del 2020 risulta la più fredda con -1.0° di anomalia.

    Immagine 2025-06-11 105201.jpg

    A 850 hPa decade molto calda con anomalia maggiore rispetto al suolo. Chiude con media di 17.7° a +3.5° sulla 81-10 e a +3.4° sulla 91-20 piazzandosi al 4° posto tra le prime decadi di giugno più calde dal 1974. E' la 2° la decade con l'anomalia maggiore sulla 81-10 di quest'anno dietro alla 2° di marzo (+3.6°) mentre è la decade con l'anomalia maggiore sulla 91-20 andando a superare sempre la 2° di marzo (+3.0°). Anche in questo caso nella top5 delle più calde troviamo 3 decadi su 6 di questo decennio (le altre due sono quelle del 2022 con 20.6° e 2024 con 18.1°).


    Davis Vantage Pro 2 - Installazione urbana su tetto

    ESTREMI ASSOLUTI
    (inizio raccolta dati 01-01-2010):

    Massima più alta: 46.1°C il 25-07-2023
    Minima più alta: 30.4°C il 25-07-2023
    Massima più bassa: 6.3°C il 07-01-2017
    Minima più bassa: 1.3°C il 07-01-2017
    Heat Index più alto: 49.5°C il 24-07-2023
    Windchill più basso: -5.3°C ​il 07-01-2017
    Dew Point più alto: 27.8°C il 22-07-2023
    Dew Point più basso: -8.8°C il 25-04-2013
    Accumulo maggiore in 24h: 91.2 mm il 13-10-2021
    Rain rate più alto: 225 mm/hr il 17-01-2025
    Livello pressione più alto: 1036.8 hPa il 17-03-2010
    Livello pressione più basso: 984.6 hPa il 23-03-2016
    Raffica di vento più forte: 119 km/h il 06-03-2013

  7. #7
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
    Data Registrazione
    04/07/07
    Località
    Seefeld 1180 m (Tirol)/Ferrara (FE)
    Età
    33
    Messaggi
    37,144
    Menzionato
    42 Post(s)

    Predefinito Re: Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    Prima decade che in Emilia-Romagna chiude a ben +2,56 dalla media 1991-2020.

    In Austria siamo a circa +2,0 invece sulla 1991-2020, con forte limata negli ultimi 3 giorni, Seefeld sta a circa +1,9 sulla stessa media progressiva.

    Partenza di Giugno molto calda dunque, praticamente su tutta l´Europa centrale.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  8. #8
    Vento forte
    Data Registrazione
    16/07/22
    Località
    Trieste - periferia alta 290 m
    Età
    58
    Messaggi
    4,404
    Menzionato
    5 Post(s)

    Predefinito Re: Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    I decade chiude a +2.3° dalla 71/00 e a +1.3° dalla 2010/25. Risulta una delle più calde degli ultimi 20 anni!

  9. #9
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    30
    Messaggi
    25,868
    Menzionato
    1005 Post(s)

    Predefinito Re: Giugno 2025: anomalie termiche e pluviometriche

    Come ampiamente previsto, e come purtroppo anche ampiamente prevedibile, la prima decade di Giugno 2025 ha fatto razzia di record e podi storici che già erano stati saccheggiati in tempi recenti dal 2022 e dallo scorso anno. Non poteva essere diversamente d'altronde: per tutta la sua durata, a dominare il tempo meteorologico sul Mediterraneo centrale è stato, ed è tuttora, un portentoso e poderoso promontorio anticiclonico, caratterizzato al suo interno da una massa d'aria calda e fortemente stabile che ha preservato e anzi intensificato questi suoi tratti nel corso della decade stessa.
    Questo predominio assoluto ha anticipato di gran lunga l'inizio dell'estate meteorologica, imponendo condizioni del tutto estive due o tre settimane prima rispetto alle medie storiche. Il fatto che sia la terza volta su 4 anni (2022, 2024 e 2025) che ciò accada getta un'ombra inquietante circa la possibilità che l'estate, dopo aver preso definitivamente possesso della terza decade di Giugno, stia adesso tentando di espandere il suo controllo anche alla prima metà mensile, da sempre tarda primavera e non estate vera e propria al Sud Italia e ancor di più lungo le coste esposte a mari (un tempo) ancora freschi. Ciononostante, forse proprio per le favorevoli condizioni di partenza (mari freddi dopo una fresca seconda metà di Maggio) e per il profilo della colonna d'aria, meno anomala nei bassi strati e piuttosto secca, al livello del mare il caldo è stato meno pronunciato di quanto probabilmente sarebbe altrimenti accaduto, generando un acceso contrasto tra suolo e atmosfera, soprattutto quella superiore.



    Di seguito le medie termiche della prima decade di Giugno 2025 a Brindisi Casale:

    media min: 18,6° (+1,7° dalla decadale 71/00)
    media max: 28,6° (+3,3° dalla decadale 71/00)
    media tot: 23,6° (+2,5° dalla decadale 71/00)

    Le anomalie calcolate rispetto a riferimenti più recenti evidenziano una decade decisamente calda per qualunque epoca, anche per lo scorso decennio, e d'altronde fino ancora al 2021 non mancavano partenze di Giugno fredde anche in annate calde (vedasi il 2019), e talvolta tali risultavano persino le intere prime decadi stesse (2013 e 2020 su tutti): +2.2° dalla decadale 81/10, +2° dalla decadale 91/20 e +1.9° dalla decadale 2011/20.

    E' stata la settima più calda prima decade di Giugno dal 1951, appena un decimo di grado meno calda dell'omologa dello scorso anno che resta quinta in ex aequo con la prima decade del 2000.
    Il settimo posto non deve trarre in inganno poichè è stata pura questione di decimi: a soli -0.2°, infatti, si trova il quarto posto della prima decade di Giugno 2003 (il che è un tutto dire), mentre appena mezzo grado ha separato il 2025 dal secondo posto della prima decade di Giugno 2022. Soltanto il primato di decade più calda, che spetta al 1999, è stato lontano e imprendibile (+1,1° dal 2025).
    Quanto di questo risultato è da attribuire al mare fresco e alle buone minime è presto chiaro: la minima del 1° Giugno, al culmine dell'ultima notte meteorologicamente parte della fase fresca dell'ultima settimana di Maggio, è stata una delle più basse degli ultimi 10 anni (14.4°) e da sola abbassa la media complessiva di almeno -0.1°, di fatto trascinando da sè la decade già fuori dal quinto posto con cui avrebbe pareggiato il 2024; alcune delle massime dei primi giorni sarebbero potute essere ancor più alte trovando mari più caldi, aggiungendo probabilmente almeno un altro decimo alla media finale; le stesse altre minime dei primi giorni, poi, sono state inusitatamente basse considerando il contesto, e probabilmente se si fosse provenuti da un Maggio caldo se ne sarebbero avute di più elevate.



    Proprio la curiosa persistenza fino al 6 di ottime minime, nonchè la mancanza di notti troppo calde anche nel clou dell'ondata oltre che di notti sotto vento dal mare (solo una, l'ultima), spiegano perchè la media minime sia stata lontanissima dall'entrare in top 5: per fare un confronto, lo scorso anno la media minime era stata la quarta più alta dal 1951 per la prima decade di Giugno, a +1.2° da quella di quest'anno!
    Da evidenziare è solo la minima del 10/6 (22.4°) che costituisce la sesta più alta mai registrata in prima decade di Giugno dal 1951, a pari merito con l'8/6/2022. Davanti si ritrovano solo le minime del 6/6/2022 (24.1°), 10/6/2003 (23.6°), 10/6/2024 (23°) e 8/6/2000 (22.8°): la ridondanza del 2003, testimone dei primi attimi di un'estate leggendaria, fa sì che il 2025 sia al quarto posto per la più alta minima decadale di tutte le prime decadi di Giugno dal 1951.


    Radicalmente diverso il discorso per la media max, che è stata addirittura la seconda più alta mai registrata in prima decade di Giugno dal 1951 benchè estremamente distante (oltre -1,5°!) dal record che risale sempre al 1999 (oltre 30°, 30.2°).
    La media max, in effetti, non ha mai beneficiato appieno delle brezze, rimaste in 8 giorni su 10 da E/ESE, inoltre ha risentito pesantemente della massima record dell'8 Giugno (36.5°) che è stata la più alta mai misurata in prima decade del mese dal 1951, stavolta battendo il precedente record del 1999 di +0.5°, nonchè seconda max più alta mai fatta nella prima metà di Giugno.
    L'8 Giugno, a seguito proprio della max record, diventa inoltre il giorno più caldo in prima decade di Giugno dal 1951, superando il limite imposto tre anni fa dal 6/6/2022 di oltre +0.7°, poi quasi pareggiato dallo scorso anno il 10/6: è altamente significativo, al riguardo, che l'intero podio delle giornate più calde della prima decade del mese negli ultimi 75 anni appartenga, adesso, totalmente agli ultimi 4 anni!

    A parte la max storica dell'8/6, che da sola aumenta le medie di +1° (!!), sono mancate massime sotto i 26° che invece, di norma, anche nelle partenze mensili più calde (2024 ad esempio), sono quasi una presenza obbligata nei primissimi giorni, a causa dei mari ancora non troppo caldi, non quest'anno però a causa di brezze di mare poco efficienti (da E).
    La max più bassa è stata fatta proprio il 10/6, 26.3°, sotto tramontana non a caso ma quando il basso Adriatico, ormai, era in avanzato stato di riscaldamento (23°, +3/4° rispetto ai primi 3 giorni), non stupisce pertanto che si sia trattato della seconda più elevata max più bassa per una qualsiasi prima decade di Giugno dal 1951, dietro soltanto ai 26.6° del solito 1999 e appena davanti, di +0.1°, ai 26.2° del 2018.
    Poichè il mare è ormai caldo e poichè sono scarse le chance, visti gli ultimi anni, di una seconda metà mensile fresca (come fu, ad esempio, nel 2018), esiste la concreta possibilità che si possa battere il record, attualmente detenuto dal Giugno 2003, per la più alta max più bassa di Giugno dal 1951, primato che è stato sempre più avvicinato in effetti negli ultimi anni dopo le annate molto calde del 2022 e del 2024.



    Il peculiare quadro con un'anomalia che è stata maggiore sulle massime che non sulle minime è tutt'altro che tipica dell'estate brindisina, nella quale viceversa sono le minime a pagare il maggior scostamento dalle medie, e forse è solo in questo che si può ravvisare l'unico elemento che identifica la decade nel contesto stagionale cui storicamente appartiene, quello della tarda primavera come ho già avuto modo di spiegare. Ed in fondo, la primavera ha proprio strappato ad onori ancor maggiori la decade poichè il 1° Giugno è stato sufficientemente fresco, soprattutto grazie alla minima di 14.4°, da impedire che la prima decade di Giugno 2025 entrasse nella top 5 dal 1951 per la più calda media grezza della giornata più fresca decadale: ironia della sorte, la seconda giornata più "fresca" è stata il 4/6, la cui media giornaliera avrebbe garantito, se il mese fosse iniziato 24 h dopo, di pareggiare nient'altro che la prima decade di Giugno dello scorso anno, che vide come giornata con la media più bassa il 5/6 proprio con 22°!





    Atmosfera- Ma è in atmosfera, libera dai vincoli imposti dalle brezze e dalle inversioni, che la decade è stata per davvero eccezionale, potendosi esprimere in tutto il suo immenso potenziale.


    Le medie sono state (anomalie rispetto alla mensile):

    • 850 hPa: 16,8° (+2,9° dalla 81/10)
    • 700 hPa: 6,3° (+2,6° dalla 81/10)
    • 500 hPa: -11,2° (+1,9° dalla 81/10)
    • ZT: 4222 m (+485 m dalla 81/10)


    A dispetto di quanto possa sembrare, la relazione tra storicità ed entità dell'anomalia misurata è stata inversamente proporzionale: è nei medio-alti strati della colonna, infatti, che la decade è stata assolutamente senza precedenti.
    E' stata:
    • la terza più calda prima decade di Giugno dal 1957 a 850 hPa, un terzo posto che viene sottratto dopo solo un anno alla prima decade di Giugno 2024, di solo +0.1°
    • la più calda prima decade di Giugno dal 1957 a 700 hPa, pareggiando il 2024 e ribattendo per il secondo anno consecutivo il record del 1999 di +0,2°!
    • la prima decade di Giugno con la più alta media dello ZT dal 1957, altro record che viene tolto brutalmente dalle mani del 2024 che ne esce umiliato di quasi +150 m!
    • la più calda prima decade di Giugno dal 1957 a 500 hPa, in tal caso il record precedente spettava al 2022, il 2024 lo scorso anno si era limitato a sfiorarlo per un decimo dovendosi accontentare di un secondo posto; il 2025 distrugge semplicemente la prima decade di Giugno 2022 che viene superata di +0,7°!


    Già da questa brevissima disamina emergono i principali contendenti con cui la prima decade di Giugno 2025 ha dovuto confrontarsi, 2022 e 2024.
    Il fatto che tre degli ultimi 4 anni occupino, assieme o isolatamente, molti dei podi relativi ai dati atmosferici è più che esplicativo di quanto la prima decade sia partita per la tangente dal 2022, divenendo irriconoscibile a sè stessa.



    La partenza scattante e la costanza di rendimento hanno significato la totale assenza di periodi di tregua, in quello che è stato un martellamento continuo di anomalie moderate o forti.
    Ne sono testimonianza primaria i seguenti dati:

    • quinto posto per la più alta T700 minima (1,6°) per una prima decade di Giugno dal 1957, a pari merito con il 1998 e a soli -0,2° dal quarto posto del 2018
    • quinto posto per la più alta quota minima di ZT (3400 m) per una prima decade di Giugno dal 1957; in realtà, lo ZT minimo potrebbe essere stato tanto più basso di -100 m (3300 m) quanto più alto di ben +200 m (3600 m!), per cui si oscilla tra un sostanziale secondo posto in ex aequo con il 2024 (che ebbe uno ZT minimo in prima decade di 3580 m) e, addirittura, un sesto posto dietro anche ai 3362 m di ZT minimo della prima decade del 1998
    • nuovamente pareggiato, dopo che già lo aveva fatto il 2024, il secondo posto del 1999 per la più elevata T500 minima (-14,1°) per una prima decade di Giugno dal 1957; esiste, ad onore di cronaca, la possibilità che il più basso valore a 500 hPa sia stato in realtà leggermente più elevato (-13.8°), nel qual caso sarebbe addirittura record assoluto poichè verrebbe superato, di +0.1°, il record che spetta (spettava?) al 1999

    Manca all'elenco la T850 minima: quest'ultima, in effetti, a malapena è forse rientrata in top 10, questo perchè i bassi strati hanno visto un lieve quanto provvidenziale ritardo nello start dell'avvezione calda che, tra suolo e 2000-2500 m, ha significato non far stabilire alla decade dei minimi decadali che fossero altrettanto eccezionali.



    A differenza del 2024 non si sono avuti picchi massimi degni di nota, per quanto tra 6 e 9 sia andata in porto la prima, vera, ondata di caldo estiva. Di quest'ultima è risultata storica solo la quota massima di ZT raggiunta, 4500 m, che pareggia quella, nientemeno, che dell'anno precedente (2024) alquinto posto per il più alto ZT max di una prima decade di Giugno almeno dal 1973.



    Ancor più trionfale è stata la decade sul fronte delle altezze gpt medie, da record a tutte le quote per la prima decade di Giugno dal 1957:

    • 850 hPa: 1564 m
    • 700 hPa: 3184 m
    • 500 hPa: 5855 m

    Solo a 850 hPa il record è stato in realtà un pareggio con quello pregresso (risalente al 1996); a 700 hPa e 500 hPa, invece, la prima decade di Giugno 2025 ha completamente annientato i primati preesistenti, di +8 m a 700 hPa e addirittura di +20 m (!) a 500 hPa!

    Da record assoluto sono stati anche i valori minimi di altezza gpt a tutte le quote di riferimento, con più ampio margine stavolta nei medio-bassi strati (a 850 hPa 1542 m, a 700 hPa 3145 m, in ambo i casi +20 m o più dai rispettivi record precedenti).




    La prima decade di Giugno mette il mese già in ottime condizioni per puntare alla grandezza, in atmosfera è persino plausibile, con nemmeno tanto sforzo, che chiuda come il più caldo della storia: è sufficiente che le prossime due decadi si comportino come nella media degli ultimi anni, anche meno calde.
    Al suolo la storia è leggermente diversa, in ogni caso Giugno 2025 ha le carte in regola per divenire l'ennesimo, dopo 2022 e 2024, a porsi davanti a qualunque altro Giugno pre-2021 eccetto il 2003 che è l'unico, al momento, che resta lontano e che, salvo una terza decade eccezionale, tale dovrebbe rimanere anche quest'anno alla luce delle attuali previsioni.

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •