Beh,il discorso è un filino complicato,data l'enorme frammentazione e/o mancanza dei dati (specialmente al Nord est) e sopratutto grazie ai differenti metodi di rilevazione della neve fresca,nonchè alle serie storiche incomplete.
Ad esempio,ho appena messo le mani sulla serie storica di Gares,che però parte dall' ottobre 1970. (spero di trovare anche gli anni precedenti)
Per il ventennio 71-90,considerando le nivometrie su base annuale, Gares arriva a 490cm
Va aggiunto che ci sono 4 annate classificate incomplete,quindi valore da rivedere al rialzo.
Sto facendo anche un piccolo studio climatico al riguardo,ad esempio ora ho matematica certezza di quanto sciagurati siano stati gli anni 90 per le Alpi (Dolomiti in primis,direi il settore più penalizzato)
Per farti capire,negli anni 90 Gares ha avuto meno di 350cm annui di media,un crollo disastroso.
----Tornando on topic,posso dire di sicuro:
1)Dopo ogni inverno,a seconda dell'evoluzione,ci si dimentica di guardare le statistiche e le zone che hanno ricevuto più neve diventano automaticamente le più nevose d'Italia e le più "di moda" nei forum.
Questo atteggiamento è totalmente antiscientifico e superficiale.
2)10metri di neve annua sono un enormità,a 800m di recente non sono caduti da nessuna parte,nel 1950/1951 si arrivò a punte di 1150cm a Falcade (1150m)
Dalle poche informazioni che ho,in quello storico inverno gli accumuli più mostruosi vennero registrati dal Piemonte nordorientale verso est,quindi è in queste zone che si dovrebbe ricercare qualche testimonianza (a spanne cercherei in Ticino,Ossola,Bellunese e Giulie)
3)Attenzione,spesso si tende a considerare i picchi massimi di innevamento al suolo come fonte attendibile per stimare la nivometria annua.
Stasticamente però,pesa molto di più l'attitudine a ricevere precipitazioni nevose con qualunque tipo di configurazione.
Uno dei motivi per cui troviamo ad es. Ponte Formazza sopra i 5m annui e non Capracotta.
Ultima modifica di AlbertoTV; 29/04/2009 alle 16:11
Always looking at the sky
gia' io li ho preso proprio dal tizio che noleggia gli sci ..
purtroppo nn aveva carta per fotocopiare la roba altrimenti mi facevo dare anche il dettagliato di ogni anno
visto la neve del 51??
edit: controlla i dati perche' in alcuni anni ha cannato ha fare la somma
Ultima modifica di bru; 29/04/2009 alle 16:57
Always looking at the sky
Up....
Eppure credevo che almeno il Prof. Mennella nn fosse un "esaltato abruzzese"...
Mia breve ricerca sul libro "i Climi D'Italia", opera del climatologo Cristofaro Mennella, datata 1972.
Dati risalenti sino a circa 50anni fa, serie storiche brevi ma molto indicative, e il tutto in periodi che vedevano invernate con gli attributi un po' ovunque sulla nostra Penisola(nn leggete solo le tabelle)....
Prima che "taluni" interpolino il mio topic, con "uscite fuori tema", o con l'intento di buttarla come sempre, su sterili polemiche o puerili diatribe da "oratorio", tengo a sottolineare che riporto dati meteo indicativi su ciò che è una realtà climatica oggettiva, rispondente a ciò che sono le caratteristiche del "territorio italico"; nn vi è alcun intento campanilistico nè di simil natura, ma solo pura informazione meteo-climatica!
Detto questo, passiamo a postare ciò che risulta dalla ricerca del suddetto studioso...
Purtroppo nn erano disponibili i comparti dell'Appennino centrale versante occidentale....tuttavia una buona panoramica ci viene fornita; comprensori contemplati sono quelli marchigiani-abruzzesi molisani ed i loro rispettivi versanti orientali.
Altri dati molto indicativi, che nn credo abbiano bisogno di "specifiche" da parte mia; confermano ciò che sovente sono le mie segnalazioni e commenti da anni, poichè rispondente a ciò che sistematicamente avviene quasi ogni anno, per meri motivi naturali, e nn per "allucinazioni o manìe di onnipotenza di comuni esseri umani"!
aldilà dell'annata con le varie configurazioni favorenti questo o quel settore dei vari comparti italici, viene ben motivata una certa dinamica climatica nelle conclusioni....
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
Molto molto interessante
Però....c'è un però . Obiettivamente,qualche dato mi sembra troppo irrealistico. Non è che si è preso in considerazione un periodo troppo troppo breve? Perchè Predazzo con una media annua di 117cm,mi spiace ma penso che sia quasi impossibile oltretutto,considerando che parliamo di un periodo a cavallo tra gli anni '50 e gli anni '70
Lou soulei nais per tuchi
Grazie Lou!
L'ho anche sottolineato all'inizio...e il "periodo breve" vale per tutte le zone considerate...serie storiche brevi ma molto indicative, e il tutto in periodi che vedevano invernate con gli attributi un po' ovunque sulla nostra Penisola(nn leggete solo le tabelle)....
aldilà dell'annata con le varie configurazioni favorenti questo o quel settore dei vari comparti italici, viene ben motivata una certa dinamica climatica nelle conclusioni....
Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm
Non concordo assolutamente . Sono serie storiche brevi ma assolutamente per nulla indicative,almeno per quanto riguarda Predazzo ne sono quasi sicuro. Riguardo a Scanno,Roccacaramanico e Capracotta sono dati possibilissimi,ma,ripeto,non certo per Predazzo. Niente da dire sulla conclusione: nei mesi invernali il Centro-Sud adriatico è più esposto a masse d'aria fredda e umida da nord-est,e qui non c'è nulla da obiettare. Ma il dato di Predazzo mi sembra proprio impossibile,ne va della credibilità dell'intera relazione
Lou soulei nais per tuchi
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