Solo una piccola precisazione riguardo il dato della "mia" Sondrio: la media stagionale dal 1960-61 ad oggi e' di 48 cm.
Riguardo il trentennio 1960-90 sono unicamente dati che ho trovato/ricavato dagli annali dell'Apat, e qui temo ci sia pure qualche sottostima (ma tant'e', di piu' non si trova...), i valori degli anni '90 gia' comprendono mie misurazioni di allora (almeno degli eventi principali), quindi sono gia' piu' precisi, mentre dal 2000-01 in avanti sono dati esatti, rilevati dal sottoscritto ad ogni episodio !
Ripeto, solo per la precisione e nulla piu'.
Scusate l'OT !
Concordo su L'Aquila, dovrebbe stare sui 70/80 cm abbondanti. Il fatto è che il capoluogo abruzzese magari non fa tantissimi cm (over 40 almeno) per singolo episodio come magari Campobasso o Potenza (che peraltro si sciolgono in 2 giorni!! Credo si abbia una migliore tenuta del manto qui da me che a Campobasso!), ma vede numerose nevicate da 10-20-30 cm per volta. Piglia un po' da Ovest che da Est...mi pare che anche in questo non-Inverno abbia superato i 30-40 cm totali...L'Aquila e Avezzano, in un Inverno normale, sono ottime per la tenuta della neve con minime da brivido e spesso galaverne. Altro che CB e PT...
Anno 2019
Pioggia: 601,0 mm (Agg. 3 Ottobre)
Neve: 4,5 cm.
Per quanto mi riguarda la media nivometrica di 70/80 cm. per l'Aquila è ormai datata... le medie attuali sono decisamente diminuite per il capoluogo abruzzese, negli ultimi anni ci sono state annate davvero scarse di precipitazioni nevose, la media conseguentemente è diminuita e non ritengo cosi' sottostimate le medie che vengono divulgate da vari siti e utenti (anche residenti) che l'attestano intorno ai 50 cm. Questa volta concordo invece sul fatto che la neve a Campobasso abbia una durata ridotta al suolo, l'ho sempre notato... ricordo ad esempio la nevicata dello scorso novembre.... oltre 20/25 cm. sciolti in un paio di giorni, ma la relativa breve durata del manto nevoso a Campobasso e Potenza è un dato di fatto. Ricordo qualche anno fa una nevicata molto copiosa (intorno ai 50 cm.)... pochi giorni dopo non c'era piu' traccia. Se è vero che Campobasso è un capoluogo con una media nivometrica di tutto rispetto non si distingue di certo quanto tenuta del manto nevoso, numero di gelate o mattine particolarmente fredde. Quest'anno ad esempio in dicembre nemmeno una minima negativa a Campobasso, solo 1 in oltre 40 giorni... piu' o meno stesso discorso per Potenza.
Ricordiamoci che in inverno fa piu' freddo (e non proprio di poco) a Venezia sul mare che agli oltre 700 metri di Campobasso o 800 di Potenza e che ci sono parecchie piu' minime negative nel capoluogo lagunare che nelle due città appenniniche.
Ultima modifica di christiantrento; 06/05/2014 alle 21:43
Il discorso di tenuta sulla neve è molto semplice e naturale.
Ad esclusione della zona padana e qualche altra piccola isola felice protetta da monti, se non si è a latitudini alte dove comunque le temperature rimangono basse con costanza, la neve ha breve durata.
Le post-irruzioni sono quasi sempre seguite da rimonte calde che qui, a differenza del catino padano, si fanno sentire.
Anche le tanto blasonate località statunitensi hanno questi problemi, con rimonte ancor più marcate dal clima continentale.
L'Aquila essendo protetta dall'appennino a 360° riesce a conservare più a lungo termiche più fredde percui la neve regge più a lungo. Per lo stesso motivo però non vede eventi eccezionali.
Premesso che tra tutte le "competizioni" ritengo quello della durata al suolo della neve la meno interessante credo sia il caso di fare qualche precisazione. La mia bella risata più su era rivolta essenzialmente al fatto che a Viterbo, 400m versante tirrenico, la neve resiste più che a Campobasso, 700m versante adriatico... non ci riesco!
Sul fatto dei due giorni poi: è arcinoto che in tutta l'Italia peninsulare la neve non resista molto, ma da qui a dire che a Campobasso la neve resista 2 giorni ne passa. Riferimento estremo: febbraio 2012, un mese di neve al suolo, allora?
Fare riferimento ad una webcam puntata esattamente a N per cui tutto ciò che vedi è esposto direttamente al sud può essere fuorviante. Dipende tutto dalla configurazione: 30cm a volte spariscono in un giorno ma più spesso, se alla nevicata segue alta pressione "classica" la neve resiste almeno 4-5 giorni. Anche perché le gelate sono assai più frequenti di quello che la stazione A.M. dica. E torniamo per l'ennesima volta alla questione posizionamento stazione.
In cima al castello posto in cima al rilievo che domina la sorta di altopiano su cui sorge Campobasso.
Qualcuno mi spiega quali inversioni possa misurare? Ve lo dico io: nessuna.
Nella sostanza la temperatura misurata da quella stazione è la temperatura della libera atmosfera, con maltempo l'escursione giornaliera è molto limitata e spesso, in caso di irruzione fredda, è nulla o al massimo di 1-2 gradi.
Se il cielo è sereno invece e segna 2-3° una estesa gelata ricopre tutta la città; ho misurato personalmente rispetto alla zona più riparata della città con innevamento 10° di differenza.
Tanto per fare un altro esempio: record storico -10.8° (1968), nell'85 la stazione di Campochiaro nel punto più basso della piana di Boiano a pochi km da Campobasso ha registrato -28°...
Quindi occhio pure a paragoni azzardati con Venezia, che comunque mediamente non è più fredda
cb.png
ve.png
P.S.
E tutto questo ve lo dice uno che, oltre a conoscere il luogo in cui vive ed è cresciuto, ama il freddo in funzione della neve che cade e non della neve al suolo, altrimenti ne farei volentieri a meno (del freddo!).
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